Chi mi conosce lo sa. Sono schiva, poco socievole e dal passato che ancora pesa come un macigno. La mia vita è cambiata in meglio da quando, da adolescente, sono stata adottata dalla grande famiglia dei wild football players. Da allora ho conosciuto l’amore incondizionato, l’affetto e l’unità. E ho conosciuto Sam, il ragazzo che in poco tempo è diventato la persona più importante per me, il mio migliore amico. L’errore di una notte, però, ha compromesso la nostra amicizia per sempre. Adesso mi odia e io muoio ogni giorno un po’ di più, aspettando che torni da me.
SAM
Quando il coach ci ha informati che una studentessa di sociologia sarebbe diventata l’ombra della squadra fino alla fine della sua tesi, non potevo immaginare che si trattasse di Katniss, la mia ex migliore amica che detesto con tutto me stesso. “Non le è mai importato nulla dell’hockey e adesso l’ha scelto come argomento della tesi?” È stata una doccia gelata trovarmela davanti, lo ammetto. Non la lascerò camminare indisturbata nel mio cervello. Sono diverso dai miei compagni di squadra. Ho un segreto che mi tormenta e che nessuno dovrà mai scoprire. Soprattutto lei.
SAM è un giovane ventenne talento dell’ hockey, soprannominato Wolf per il suo essere indomabile. Nonostante abbia un'ottima famiglia, il suo passato lo tormenta facendo fomentare dentro di lui rabbia e un senso di inadeguatezza. Si convince sempre di più di avere dei problemi e solo con lei riesce a stare bene e sentirsi veramente se stesso. Ha sempre vissuto in simbiosi con la sua migliore amica Kat, ma il filo che separa l’amicizia dall’amore è sottile e una volta attraversato è difficile tornare indietro.
“La nostra amicizia è finita con un morso, che ha lasciato non solo il segno sulla sua carne, ma anche sull’anima di entrambi.”
Da questo momento Sam vive una escalation di emozioni che non riesce a gestire: rabbia, tristezza e il sentirsi diverso dai suoi coetanei lo rendono vulnerabile. Quando poi Kat si trova per finire la sua tesi e studiare da vicino la squadra dei Bulldogs tutto diventa ancora più amplificato e per Sam tutto sembra tingersi di nero.
“Sto male quando la vedo. Sto male se penso a lei. Ho lo stomaco spaccato in due da cinque mesi, due settimane e tre giorni. Direi che sono sufficienti per una vita intera.”
KAT è una ragazza dolce ma molto timida che non riesce ad aprirsi con nessuno. Studia sociologia e ama stare vicino a Sam. Sono cresciuti insieme, era una ragazzina ferita dalla vita, piena di paure e delusioni e Sam le ha teso una mano accompagnandola fuori dal buio. Ma quando ammettono che l’amicizia speciale che li ha sempre legati è qualcosa di più profondo, tutto cambia e diventano quasi estranei.
“Non riesco neppure a respirare quando penso a lui, come potrò stargli accanto senza soffocare? Studiare il comportamento della squadra di hockey è una pessima idea.”
Kat vede un Sam diverso: arrabbiato, scostante e sempre al centro delle risse. Non lo riconosce più e in parte si prende la colpa di ciò che lo ha ridotto cosi.
“Sam serra la mascella, ma non ribatte. Mi fissa, come se volesse strozzarmi con la sola forza del pensiero. Mi graffia l’anima con le unghie. Wolf. Un soprannome azzeccato. Sam ha lo sguardo che uccide.
Anche Sam è consapevole di essere diverso sempre di malumore e pronto a prendersela con gli altri.
“Non mi piace la persona che sono diventato, ma non so cosa fare per risalire il baratro. Penso a Kat e si scatena una rabbia animale che non so gestire se non con la violenza.”
Quando si ritrovano vicini tutti i sentimenti riemergono lasciando entrambi spiazzati ma alla fine non fanno altro che litigare. Però Kat è decisa a non voler sprecare questa occasione per riavvicinarsi a Sam.
“Gli afferro il braccio sinistro e lo posiziono sul mio, in modo che la linea tatuata dal mio avambraccio destro continui sul suo polso. Stringo la presa, anche se lui non tenta minimamente di muoversi. «Siamo legati, Sam. È indelebile, non si torna indietro.» Appoggio la mia mano sinistra sul suo braccio destro. «Le linee tratteggiate sul tuo bicipite sono unite a quelle sulle mie dita, nello stesso modo in cui le nostre anime sono intrecciate. Non importa quanto tu adesso mi detesti. Resterai sempre l’altra metà di me.»”
Piano piano le cose cambiano. Sam lentamente capisce che le emozioni negative vanno accettate se desidera cambiare e diventare un uomo migliore.
“Annusi un odore familiare e, nel bene o nel male, ti ritrovi catapultato al centro delle tue emozioni. Di gioia, tristezza, apatia, paura, ansia. Sono tutte dentro di te, basta decidere solamente quale tasto premere.”
Il percorso sarà complesso perché entrambi per avvicinarsi e ricucire il rapporto esclusivo che avevano devono scoprirsi e rivelare segreti che possono far male.
“Nessuno è perfetto, né io né tu. Siamo cicatrici e ombre, ma anche luce e carezze. “
Non posso svelarvi più nulla se non invitarvi a continuare la lettura.
Sam e Kat insieme sono una cosa sola. La loro storia giovane è un turbinio di emozioni contrastanti. Il loro è un sentimento che li ha legati da sempre ma a causa di eventi li ha allontanati. Sam ha chiuso il suo cuore e vive circondato di rabbia e tristezza che riversa anche nel gioco, e Kat è sempre chiusa, piange e si sente in colpa. Preferisce vivere una vita spezzata invece piuttosto che aprirsi con Sam. Quando arriverà il momento di essere sinceri Sam dovrà imparare a gestire tutte le sue emozioni e canalizzarle al meglio per migliorare se stesso e i rapporti con Kat e gli altri. Una storia molto coinvolgente ed interessante che affronta un tema molto delicato tra i giovani, quello legato alla sfera delle emozioni che soprattutto a quest’età è molto importante in quanto non sapendo gestire le emozioni negative saranno ancora più insicuri e fragili e non sapranno apprezzare i momenti positivi di gioia e felicità. Complimenti all’autrice per aver scritto questa storia intensa. Lettura assolutamente da non perdere.
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