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giovedì 10 maggio 2018

Blog Tour "La Luna di Nephele" di Laura Gaeta


Ciao Rumors. Oggi il Rumore partecipa al Blog Tour La Luna di Nephele di Laura Gaeta, in uscita il 15 maggio 2018. Per la nostra tappa, abbiamo intervista l'autrice.

Titolo:  La Luna di Nephele
Autrice: Laura Gaeta
Editore: self publishing
Genere: contemporary romance
Prezzo:  € 2,99 / € 11,90
Data pubblicazione: 15 maggio 2018
Protagonisti: Nephele Goodwin e Hudson Lewis
Pagina autore: https://www.facebook.com/lauragaetaautrice/

Nephele Goodwin e Hudson Lewis non avrebbero mai pensato che un viaggio in aereo avrebbe cambiato la loro vita.
E invece è proprio quello che succederà.
Un’archeologa alla ricerca di riscatto professionale e un attore desideroso di essere consacrato nell’Olimpo di Hollywood: due perfetti sconosciuti legati da un disegno beffardo che il destino ha voluto per loro.
Due estranei, così diversi da essere simili, che arriveranno a odiarsi e a volersi allo stesso tempo, in un gioco delle parti che li porterà a combattere una guerra fatta di sotterfugi e desideri repressi.
Un lungo percorso, da Boston fino alla sorniona Folegandros, in cui upgrade negati, convivenze forzate, loschi nemici da cui difendersi  e misteri irrisolti li porteranno a buttare ogni maschera per fronteggiarsi in scontri più o meno leciti. Una canzone, un simbolo, la Luna: muti testimoni di ciò che potrebbe portarli al compimento dei loro desideri o alla più completa disfatta.
Riusciranno a tagliare i fili che il fato usa per muoverli o si lasceranno ancora una volta corrodere dal bisogno di celarsi al mondo?
1) Diamo il benvenuto a Laura Gaeta su “Il Rumore dei libri”. Per iniziare, che ne dici di parlarci un po’ di te.
Risposta: Ciao! Mi chiamo Laura – ma va? LOL – e sono una quasi ‘ntaduenne di Pescara. Sono sposata da 14 anni con Danilo e sono mamma di Laetitia e Andrea, due pesti di 12 e 6 anni che sono la mia vita. Lavoro come impiegata part time in una società privata, suono il pianoforte da quando avevo 4 anni e canto da sempre. Ho da sempre una visione disincantata della vita, prendo ogni avvenimento con quello che a occhi estranei può sembrare menefreghismo, ma in realtà cerco solo di dare la giusta importanza a ciò che accade. Sono fermamente convinta che la positività attiri solo cose belle, pertanto provo sempre a trovare la soluzione più rapida e indolore, evitando di crogiolarmi nelle brutture. Ovvio, anche io ho momenti un po’ così, ma solitamente durano il tempo di una notte insonne. Amo cucinare anche se in fase di scrittura, o ancor peggio, di editing mi riservo di tirar fuori Sofficini e pizzette surgelate. Il genio da una parte può palesarsi XD!

2) Com’è nata la tua grande passione per la scrittura?
Risposta: ho sempre scritto, almeno da quando ho imparato a tenere in mano la penna. Ricordo ancora di aver riscritto il finale di “Piccole Donne” perché per me era impensabile che Jo rifiutasse Laurie! Ho una fervida inventiva e ho sempre immaginato il tale personaggio nella tale situazione. L’unica differenza è che, ora, metto tutto nero su bianco e condivido i miei giri onirici con chi decide di leggermi.

3) Il 15 maggio, uscirà La Luna di Nephele. Ci puoi anticipare qualcosa di questo tuo nuovo libro?
Risposta: È un libro “sofferto”. L’ho scritto in un periodo non particolarmente facile della mia vita, tant’è che esce un anno dopo il mio ultimo romance. Avevo iniziato a scriverlo, poi, però, dopo essermi resa conto che stavo prendendo una strada che non mi convinceva molto, ho cambiato direzione. Ho letteralmente buttato gran parte dei capitoli scritti e ho ripreso la storia in mano solo dopo un lungo periodo di stop. Non riuscivo a continuare, non avevo la testa sgombra. Ho dovuto aspettare che i problemi personali lasciassero spazio libero sia nel cuore che nella mente. Nephele e Hudson sono due bei personaggi, a mio parere la loro è una storia che merita di essere letta.  Due persone preoccupate e ansiose di far capire al mondo di che pasta sono fatte, talmente tanto simili da sembrare completamente diverse.

4) Da dove è nata la scelta della storia e dei personaggi?
Risposta: tutto è nato dalla canzone che è anche il leitmotiv del libro, “To tango tis Nefelis”. L’ho ascoltata su suggerimento di un’amica e, nota dopo nota, nella mia mente si è delineata la storia. Trovo che sia una melodia perfetta, meravigliosa, struggente e romantica e, nel mio piccolo, ho cercato di renderle merito con la storia di Nefi e Hudson. Talmente tanto adatta da essere l’unica canzone citata nel libro, sebbene tutte le mie altre storie siano infarcite di canzoni.

5) Ti abbiamo conosciuto con Pepe Nero, Io sono Cam e in seguito con la novella Oro, incenso e Cam. Romanzi romantici con tematiche forti. Dove trovi l’ispirazione?
Risposta: in tutto ciò che mi circonda, in tutto quello che è il mio passato. Nei miei libri ci sono i miei amici, le mie gaffes, i miei figli, mio marito. A volte basta un dialogo di un film o, come nel caso de “La Luna di Nephele”, una canzone, per far partire nella mia mente il booktrailer del libro. Poi elaboro, penso, studio, approfondisco caratteri e ambientazioni. Per un periodo non faccio altro che pensare a loro, a cosa potrebbe accadere, a come si comporterebbero in una determinata situazione.

6) Se io fossi un’indecisa cronica e ti chiedessi: dammi 4 motivi per leggere il tuo nuovo libro. Cosa diresti?
Risposta: bella domanda! 1. L’ironia. Credo – e spero! – che sia un libro capace di far sorridere e diciamocelo: una bella risata ti rimette in pace col mondo! 2. L’evoluzione dei personaggi. Penso che in questo libro sia palese come i personaggi principali affrontino un cammino interiore che li farà mutare, sia a livello introspettivo che verso il prossimo. 3. Non c’è due senza tre, quindi se hai letto i miei primi due perché non leggere anche questo? LOL 4. La trama. So che non dovrei dirlo perché “chi si loda si imbroda”, ma”ogni scarrafone è bello a mamma soja”! Spero davvero di essere riuscita a buttare giù una trama completa, sfaccettata e emozionante.

7) I tuoi precedenti libri, hanno riscosso parecchio interesse. Come hai gestito il tutto? Ti piace o ti senti diciamo un po’ “persa”?
Risposta: mi piace da morire! Persa? Mai! Sono sempre me stessa: con i miei lettori, con i miei figli, con le mie amiche, col mio datore di lav… ehm, no. Con lui no. Incredula, ecco. I complimenti, i messaggi che ricevo mi riempiono il cuore di gioia e mi fanno camminare a dieci metri da terra! Sentire voci emozionate o leggere complimenti… Ragazzi! Non ha prezzo, e di questo non smetterò mai di ringraziare chi mi segue!

8) Hai autori e libri preferito?
Risposta: adoro Stephen King e ritengo che alcuni suoi libri, come “La Torre Nera” o “Dolores Claibourne” siano dei veri e propri capolavori. Amo Pennac e i suoi Malaussene, leggerei in loop ogni libro della Hoover, ma il mio libro preferito è e sarà sempre “Pinocchio”, di Collodi. L’ho letto da bambina apprezzandone la favola, ma poi, seguendo il consiglio di mio papà, l’ho riletto da adulta e mi sono resa conto che, oltre la favola, c’è una vera e propria lezione di vita.

9) Ti capita di leggere libri di esordienti? Che genere ti piace?
Risposta: non ho un genere preferito, leggo di tutto: horror, fantasy, romance, dark. Mi affido alla sinossi e, a volte, anche alla sola cover. Non faccio differenze fra autori conosciuti o esordienti: ovvio, ci sono autori conclamati che seguo e di cui non mi perdo una pubblicazione, ma per il resto vado a naso e, se devo essere sincera, i nuovi “nomi” mi hanno spesso piacevolmente colpito.

10) Altri progetti? Stai già scrivendo altro?
Risposta: ho in mente la trama, già ben delineata. Finché non ho tutto in mente, non riesco a iniziare la scrittura, e poi ho promesso a mio marito almeno venti giorni di cene non bruciate LOL, quindi mi riservo di iniziare a buttare giù qualcosa a fine mese.



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