Review Party "Per il mio amore, Whiskey" di Kandi Steiner

Ciao Rumors. Oggi Denise ci parla, di un nuovo libro edito Always Publishing intitolato Per il mio amore, Whiskey di Kandi Steiner. 

Titolo: Per il mio amore, Whiskey

Autore: Kandi Steiner

Editore: Always Publishing

Genere: contemporary Romance

Prezzo ebook: 5,99 euro

Prezzo cartaceo: 13,99 euro

Dieci anni d’amore, di perdita, di amicizia, di cuori infranti e di emozioni da gustare fino all’ultima goccia.

Dal primo momento in cui incontra Jamie, Breck sa che la sua vita non sarà più la stessa.

Quel ragazzo dagli occhi ambrati diventerà il suo Whiskey, una irrinunciabile dipendenza.

Mese dopo mese, anno dopo anno, errore dopo errore, la loro amicizia si fa sempre più complicata, e la loro attrazione sempre più inarrestabile. 

Ma cosa fare quando il tempo e le circostanze sembrano essere sempre avverse? Quanto duramente e quanto a lungo una donna può lottare per riappropriarsi del cuore dell’uomo che da sempre le appartiene? 

Una storia cruda, appassionata e straziante, in cui il destino giocherà a tirare i fili del vero amore, in un turbinio di emozioni. travolgenti.

Ci vuole più coraggio ad ammettere di amare qualcuno e di voler lottare per lui, che a lasciarlo andare per soffrire di meno.

“Amare è soffrire. Se non si vuol soffrire, non si deve amare. Però allora si soffre di non amare. Pertanto amare è soffrire, non amare è soffrire, e soffrire è soffrire. Essere felice è amare: allora essere felice è soffrire. Ma soffrire ci rende infelici. Pertanto per essere infelici si deve amare. O amare e soffrire. O soffrire per troppa felicità. Io spero che tu prenda appunti.”

-Amore e guerra film di Woody Allen

Non c'è frase più giusta per riassumere questo romanzo che di sofferenze me ne ha create non poche. Dopo giorni porto ancora le conseguenze di uno stomaco ormai bruciato, proprio come brucia il Whiskey quando dalla gola scende giù fino allo stomaco, ma d’altronde credo sia proprio tutta questa sofferenza a rendere speciale il romanzo, se la storia fosse stata strutturata in maniera diversa non sarebbe stata così indimenticabile come lo è stata.

Se pensate di aver già letto una storia simile leggendo la sinossi allora no, vi sbagliate di brutto, sono una divoratrice di Romance e ne ho letti ormai tantissimi ma una storia che crea così tanti stati d'animo non la leggevo da un bel po’ di tempo.

Questo romanzo crea una vera dipendenza, la conoscete la sensazione del whiskey no? Una volta assaggiato il primo goccio non sarà possibile farne a meno, perché la sensazione passa dalla testa, alla gola, allo stomaco, fino ad arrivare anche al cuore.

Questo è il classico libro che una volta iniziato non puoi smettere, lo devi leggere tutto d’un fiato perché assaporarlo lentamente non sarebbe la stessa sensazione.

Come ne sono uscita dopo aver voltato l’ultima pagina del Kindle? Assolutamente sbronza! Una sbronza di quelle epiche che prendi una sola volta nella vita, ma proprio come un'alcolizzata non ho potuto farne a meno, avevo bisogno della mia dose di whiskey e l’ho voluta tutta assieme.

È pazzesco quanto ci si ubriachi in fretta dopo essere rimasti sobri per tanto tempo. Aprii la porta e solo a vederlo mi sentii brilla, la vista si appannò e le gambe iniziarono a tremare. Una volta dovevo bere almeno un bicchierino per sentirmi così, ma la distanza e il tempo avevano indebolito la mia resistenza e il solo vederlo mi scaldò il sangue. Mi aggrappai con più forza al pomello della porta, come se avesse potuto aiutarmi, ma era come cercare di ritornare sobri ingollando acqua dopo aver

passato il punto di non ritorno. Whiskey era lì, sulla mia soglia, esattamente come un anno fa. Stavolta, però, non c’erano la pioggia, la rabbia né un invito a un matrimonio: c’eravamo solo noi due. C’era solo lui: il vecchio amico, il suo sorriso spontaneo, il perverso sollievo racchiuso in una bottiglia luccicante. C’ero solo io: l’alcolizzata che fingeva di non volerlo assaggiare, che realizzava in fretta che i mesi passati senza bere non erano riusciti a farmelo desiderare di meno. Ma non possiamo cominciare da qui. No, per raccontare bene questa storia, dobbiamo tornare indietro. Tornare all’inizio. Tornare al primissimo sorso.

Queste sono le parole dell’input della storia, già a queste parole il mio cuore ha iniziato a battere furioso perché sapevo che questa lettura non sarebbe stata facile, sapevo che era una storia distruttiva, eppure per quanto io fossi preparata non immaginavo di riuscire a sentire tanto. Non è facile spiegare, è come cercare di far capire ad un astemio quale siano gli effetti di una sbronza, solo chi lo prova nella sua pelle, lo può realmente capire. B, solo B la protagonista del libro mi ha fatto imprecare per tre quarti della storia, non mi capitava di urlare e sbraitare così tanto da un bel po’.

Spesso avrei voluto entrare nel romanzo e dire : “Oddio B, ma davvero??” e urlarle in faccia quanto sia cieca davanti all’evidenza dei fatti. Al contrario invece avrei voluto abbracciare Jamie Shaw, lui mi ha rubato il cuore dalla prima pagina, con la sua dolcezza, la sua insicurezza, la sua amicizia nei confronti di B, Jamie è il classico ragazzo dà tienitelo stretto, perché uno così non ti ricapita più’.

Ma purtroppo ciò che traspare per gran parte del romanzo è che i protagonisti di questa storia hanno sempre sbagliato i tempi, si perché sembra che non riescano mai a trovare la giusta direzione ed il giusto tempo per amarsi, o forse questo è ciò che B vuole farci credere, perché è vero che il tempo è nostro nemico ma è anche vero che possiamo sempre fare qualcosa per cambiare le situazioni nel quale ci troviamo.

Per B Jamie è il suo Whiskey, si incontrano per la prima volta o meglio dire si scontrano per la prima volta durante una corsa di jogging che B sta facendo con la sua amica del cuore, non appena lo vede rimane ammaliata, si perché quel ragazzo dagli occhi e dai capelli dorati sembrano avere proprio la consistenza del whiskey, e ciò che B non sa è che per lei sarà davvero una vera e propria dipendenza, ma da subito la storia inizia in un tempo non giusto per loro, perché…

“Io l’avevo visto per prima, ma non importava. Perché lui aveva visto lei.”

E proprio come nei più tristi dei casi Jamie si innamora proprio della sua migliore amica, e sebbene B lo desideri con tutta sé stessa si mette all'ombra per poter lasciare la loro storia fiorire come la migliore delle storie, è disposta a rinunciare a lui pur di vedere la sua amica felice. Da subito tra i due protagonisti nasce una profonda amicizia, di quelle viscerali, loro due sono capaci di capirsi anche con un solo sguardo e soprattutto hanno più cose in comune di quanto loro possano immaginare. Tra cui la musica ed il surf, queste cose li avvicineranno sempre di più, fino a che non potranno fare a meno l’uno dell’altra. Questo stare assieme però in una maniera o nell’altra li spingerà sempre più vicini fino a ritrovarsi ad un passo che separa l’amicizia dall’amore, ma entrambi sanno che è sbagliato, ed è così che comincia il giro sulle montagne russe fatto di rapide salite e burrascose discese.

“Jamie era come whiskey, e su questo non avevo dubbi. Non potevo negare il modo in cui bruciava, il modo in cui il suo sapore rimaneva sulle labbra. Nessuno mi aveva però avvertito che una volta che una ragazza assaggiava il whiskey, sarebbe rimasta per sempre una ragazza da whiskey, anche se lo stavo iniziando a capire da sola.”

Questa non è solo una storia d’amore è molto molto di più. L’autrice è stata bravissima a raccontare di cosa un amore così malato sia riuscito a fare.

Il modo di scrivere della Steiner é stato sconvolgente e coinvolgente, mi sembrava di vivere all’interno del romanzo e di vivere sulla mia pelle le emozioni, vedevo la storia scorrermi davanti agli occhi ma non potevo fare nulla per evitare tanta sofferenza, ero impotente, ero solo uno spettatore che aspettava la fine.

Avete presente gli effetti del dopo sbronza? Il mal di testa, lo stomaco in subbuglio, la stanchezza e la confusione? È così che ci si sente esattamente il giorno dopo, sembra assurdo ma ci si ubriaca inevitabilmente.

Non sarà facile lo so ma bisogna essere preparati, quindi per leggere questo romanzo mi sento di dare un’avvertenza: preparatevi una giusta scorta di malox, perché credetemi vi servirà.

Il modo di scrivere di Kandi ti travolge come la più potente delle onde, portandoti fin sotto negli abissi più scuri, rifacendoti salire a galla per poi portarti ancora sotto.

Non sta a me raccontarvi la storia di questo romanzo, ogni parola in più potrebbe essere troppo e rovinare la lettura, nessun libro merita di essere spoilerato, ma questo ancor meno, bisogna essere pronti a farsi travolgere pronti alla consapevolezza che si soffrirà, ma anche pronti a sapere che dopo averlo letto nulla sarà più come prima.

Io l’ho amato alla follia, ma dovete essere pronti a tutto e non lasciarvi travolgere dai pregiudizi. Molti come me lo ameranno, altri invece storceranno il naso, ma nonostante tutto un libro in grado di emozionarti, che sia in negativo o in positivo significa sempre che è un buon libro.

E allora, cosa aspettate se non a sbronzarvi assieme a Jamie e B?

Ubriaca ed innamorata.

Denise.