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giovedì 20 settembre 2018

Recensione "Instinct" di Jay Crownover

Ciao Rumors. Esce oggi, 20 settembre, il secondo capitolo della Breaking Point Series intitolato Instinct di Jay Crownover e la nostra Denise lo ha letto per noi.
Titolo: Instinct
Serie: Breaking Point Series
Autrice: Jay Crownover
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary Romance
Data di uscita: 20 settembre 2018

Snowden Stark è sempre vissuto nella zona grigia tra luce e ombra, ma l’arrivo di una ladra sconvolge la sua vita 

Lo sanno tutti che le apparenze ingannano. Eppure non c’è nessuno che, vedendomi, non mi prenda per un attaccabrighe, una bestia. Il fatto che io sia alto e pieno di tatuaggi devia completamente la loro attenzione. In realtà, ho sempre dato molto più peso al cervello che ai muscoli. Anche se non ho scelto di usarlo nel modo più rispettabile. Non sono uno stupido supereroe né un bravo ragazzo. Ho voltato le spalle alla dignità e ho venduto la mia anima al miglior offerente. Uno che non sa salvare neppure se stesso, come potrebbe aiutare gli altri? Noe Lee è entrata nella mia vita come un fulmine. Brillante ma indisciplinata, capace di muoversi nei bassifondi addirittura meglio di me. Era fastidiosamente adorabile, ma era nei guai. E i guai di qualcun altro non sono mai stati affari miei. Così, le ho sbattuto la porta in faccia. E dopo che è sparita è bastato un secondo perché capissi che la rivolevo indietro. Quando realizzi di desiderare così disperatamente qualcuno, non ti chiedi cosa sei disposto a fare. Segui l’istinto e basta.



Ciao Rumors, oggi vi parlo con piacere di una delle mie scrittrici preferite: la cara Zia Jay Crownover.
È inutile, quando ricevo un libro suo tra le mani non riesco a non finirlo in tempo record, perché lei con il suo ritmo incalzante riesce sempre a coinvolgermi totalmente, in un modo dove mi ritrovo a non riuscire a smettere di leggere fin quando non arrivo alla fatidica parola "fine".
Jay Crownover, ritorna in Italia con INSTINCT, spin-off della nostra amata e turbolenta serie The Point.
Dopo aver conosciuto e adorato Nassir, in questo volume scopriamo cosa si nasconde dietro un cuore meccanico fatto di metallo e  oscurità.
Stark è un omone tutto tatuaggi e muscoli ma non solo, dotato di un'intelligenza che fa invidia al mondo.
Ma è anche un ragazzo che ha subito tanto nella vita, come tutti i ragazzi che si trovano a vivere la realtà oscura di the Point.

“Ogni uomo possiede dei dolori segreti che il mondo non conosce, e spesso chiamiamo freddo un uomo che è soltanto triste.”

 Cosa poteva scalfire un cuore di latta se non una ragazza dalla pelle olivastra, bassina, intelligente e con una grande forza di volontà?
La risposta è una soltanto: la piccola Noe.

“Il mio cuore di ghiaccio faticava a stare al passo con quel ritmo potente”

I due si incontreranno mediante una richiesta di aiuto fatta da Noe a Stark, dove lui rifiuterà categoricamente di soccorrela nella sua richiesta, non rendendosi conto che se ne pentirà con ogni fibra del suo essere.
Non è da tutti incontrare subito la propria  anima gemella, soprattutto per chi è stato innamorato, si sa bene che se te la ritrovi davanti con tutto il suo bagaglio di problemi si tende a scappare lontano, il più lontano possibile.
Ma come dice Antonello Venditti:
“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano.”
e se, un cuore che sembrava pietra
è pronto battere allora il suo rumore sarà talmente forte da essere assordante.

“L'amore si insinuava negli angoli più bui e nei luoghi più spaventosi.”

Sappiamo bene la città al quale facciamo riferimento nella serie è assolutamente una città irreale, lo ha specificato la stessa autrice più e più volte, ma le cose che accandono sono purtroppo del tutto reali, in ogni libro Jay Crownover riesce a lanciare dei messaggi profondi e che arrivano dritti al cuore.
Questo libro affronta tantissimi temi profondi che mi hanno particolarmente colpita.
È un inno per cercare di migliorarti e fare la differenza nel mondo.
Come sempre alla fine del libro troviamo la nota finale lasciata dall’autrice, che, anche questa volta ha toccato le corde più profonde di me.
Lei stessa spiega che Noè, questo uragano di vita è realmente esistito, ovviamente non la sua storia, quella alla quale facciamo riferimento nel libro, ma il personaggio stesso. E Tutto ciò mi ha portata a percepire la storia in modo più credibile.
Perché a volte le storie non sono solo di fantasia ma possono lasciarti tanto e insegnarti tanto. E ancora una volta la Zia Jay c'è riuscita perfettamente.

Baci
Denise


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