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martedì 23 luglio 2019

Review Party "Echo, Mine" di Georgia Lyn Hunter


Ciao Rumors. Oggi MariaLuisa ci parla di Echo, Mine la novella della serie Fallen Guardian di Georgia Lyn Hunter
Titolo: Echo, Mine
Serie: Fallen Guardian #1.5
Autore: Georgia Lyn Hunter
Editore: Hope edizioni
Genere: Paranormal fantasy

Dopo diversi mesi trascorsi in coma, a causa di un terribile incidente, Echo deve abituarsi a una vita diversa. Essere la discendente di un potente angelo la costringe a trascorrere i suoi giorni tra gli allenamenti per diventare la nuova Guaritrice e il dover convincere il suo compagno di essere abbastanza in forma da competere con lui, nella vita quotidiana e tra le lenzuola.
Un appuntamento a sorpresa le offrirà l’occasione perfetta per dimostrare di cosa è capace e farà capire a entrambi che la "normalità" è sopravvalutata.






IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA CASA EDITRICE 
 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI
Ciao Rumors!
Eccoci a parlare di Echo, Mine, la novella breve dedicata a Echo e Aethan, i protagonisti de L’ultima resa (titolo originale: Absolute Surrender), di Georgia Lyn Hunter, edito in Italia dalla Hope Edizioni.
Se nel primo volume della Guardian Fallen Series era l’elemento fantasy a prevalere, qui demonii, angeli e guardiani vengono relegati momentaneamente in un angolo, per dar maggior respiro alla componente romance e al rapporto tra Echo e Aethan.
A distanza di pochi mesi ci ritroviamo esattamente dove avevamo lasciato i nostri protagonisti: Echo si è risvegliata dal coma in cui era piombata dopo l’ultimo quasi fatale attacco e ora si ritrova a dover fronteggiare un fidanzato iperprotettivo, che la tratta come fosse fatta di cristallo.
Aethan, spaventato dalla possibilità di perdere nuovamente la sua donna, infatti, si ostina a trattarla con i guanti bianchi, sia durante le sedute di allenamento che Echo è costretta a fare con gli altri, che sotto le lenzuola, generando nella sua bella compagna un mix di insicurezze, frustrazione e risentimento.
Complice un appuntamento galante e l’incontro/scontro con una banda di demonii, Aethan troverà finalmente il modo per placare le sue ansie e ritrovare il giusto equilibrio con l’indomita Echo.


Fu la cosa più difficile per un maschio protettivo come lui restare a guardare mentre lei affrontava quella piaga. Tuttavia, il suo istinto gli disse di lasciarla libera. Era importante per entrambi. Inoltre, dato che la conosceva, sapeva che non lo avrebbe mai perdonato se avesse interferito.

Cari Rumors, se il primo volume della serie non mi aveva convinta del tutto, poco è cambiato dopo la lettura di questa breve novella.
La narrazione degli eventi, come sempre in terza persona, con i POV alternati dei due protagonisti, in alcuni momenti non è risultata fluida come in passato, costringendomi a dover tornare indietro di qualche riga, per poter comprendere il soggetto dell’azione.
Ancora una volta, poi, la Hunter non è riuscita a coinvolgermi totalmente nel rapporto tra i due: Aethan mi è risultato davvero indigesto in alcuni frangenti, tanto da voler suggerire a Echo di mandarlo al diavolo assieme al suo atteggiamento da despota. Così come, pur comprendendo le paure di chi si è visto morire la donna tra le braccia, questo suo voler proteggere Echo da tutto e tutti mi è sembrato in alcuni passaggi davvero troppo forzato.
Come saprà chi ha letto la mia recensione de L’ultima resa, di quel capitolo non mi avevano convinto le scene di sesso tra Echo e Aethan, qui, invece, le ho trovate migliori: pur mantenendo la carica erotica, la Hunter le confeziona con un piglio decisamente più romantico, tanto che non appaiono più così slegate dal contesto generale e riescono a trasmettere maggiormente i sentimenti dei due protagonisti.
Ancora una volta, infine, quello che mi ha colpito di più della serie è l’intreccio legato al fantastico, anche se relegato a poche righe. È in quei brevi sprazzi che, secondo me, si cela il potenziale dell’intera serie, tanto da farmi comunque attendere i prossimi capitoli e l’evoluzione degli altri personaggi.
Sarà, infatti, in Breaking Fate (in uscita probabilmente entro la fine dell’anno) che riusciremo a sapere qualcosa in più sul misterioso Blaéz:



Il guerriero era sempre pronto a lottare. Più violento era lo scontro, meglio era. Il dolore era l’unica sensazione che riusciva a provare dopo aver perso la sua anima, insieme alla capacità di provare emozioni quando millenni prima era stato imprigionato nel Tartaro.

Non mi resta, quindi, che darvi appuntamento al prossimo capitolo! 
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