Recensione "Blood and Roses. Frattura" di Callie Hart

Ciao Rumors! Oggi Fabiana ci parla di Blood and Roses. Frattura dell'autrice Callie Hart, uscito il 29 agosto grazie ad Always Publishing.
La serie Blood and Roses è composta da sei volumi brevi: Frattura è la seconda parte della storia tra lo spietato criminale Zeth Mayfair e Sloane Romera. 

Titolo: Blood and Roses - FRATTURA
Serie: Blood and Roses
Autrice: Callie Hart
Editore: Always Publishing
Genere: Dark Romance
Prezzo:  1,99 € ed. digitale
Amazon

Sarebbe dovuta scappare nella direzione opposta, ma così non è stato.

È corsa dritta da me come se io fossi il suo dannato salvatore.

Zeth Mayfair era l’ultima persona di cui Sloane, giovane dottoressa in carriera, aveva bisogno nella sua vita.

Eppure, istante dopo istante lui, un criminale incallito si insinua sempre più in ogni aspetto di essa.

Ha le chiavi del suo appartamento, sa dove lavora.

Ora Zeth ha mollato la sua strana, e in più mentalmente instabile, coinquilina sulla soglia di casa di Sloane ed è sparito, in cerca della sorellina della dottoressa, scomparsa nel nulla.

Sloane vorrebbe solo e unicamente dimenticarlo, cambiare la serratura alla porta, cancellare il ricordo del suo viso e del suo nome dalla sua mente. Il problema? È rimasta intrappolata nella sua rete.Non riesce più a stare senza di lui, perché lui la possiede, lui la tormenta.

Zeth Mayfair è la frattura dentro di lei.

 IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA CASA EDITRICE 

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

Callie Hart mi aveva lasciato con il fiato sospeso a fine romanzo e davvero non sapevo cosa avrei dovuto aspettarmi da questo secondo volume… che immaginavo comunque sarebbe stato un grandissimo casino.

Diciamo che tutto quello che avevo immaginato non è poi quello che effettivamente l’autrice ha scritto, si può dire che nella mia testa la situazione si era notevolmente semplificata in vista del raggiungimento dell’obbiettivo.

E invece le carte si sono ulteriormente incasinate tra misteri, intrighi loschi e tradimenti che non si sa più di chi ci si può fidare o da chi tocca guardarsi le spalle.

Il nostro Zeth è sempre impassibile e mortalmente padrone di se stesso nonostante le rivelazioni sconcertanti di cui verrà a conoscenza. Mentre lui manteneva il sangue freddo, io nel frattempo svalvolavo per lui chiedendomi come sarebbe venuto a capo di tutta questa matassa… anche se qui cominciamo a vederlo vacillare…

La sensazione di impotenza era svanita e io capii, per certi versi, di avere il controllo persino in prigione.

Ma adesso il controllo mi sfugge. L’impossibilità di agire mi strattona le viscere, annoda tutto in un unico doloroso ammasso di intestino, organi, muscoli e sangue. Ed è inaccettabile, cazzo. Non so dove sono. Non so dov’è lei. Non so come trovarle. Non c’è niente che posso fare.

E’ un uomo spietato, duro, feroce, vive a stretto contatto con l’illegalità e l’oscurità eppure ha una sua morale, un suo modo di comportarsi in certe situazioni che non puoi non farti sciogliere qualcosa nel cuore.

Certo al posto di Sloane mi sarei fatta qualche scrupolo in più a intrattenermi con questo assassino, ma la mia parte razionale prevale sui cuoricini romantici da lettrice.

Poche pagine e tantissimi tasselli in più da aggiungere che ci rivelano qualcosa in più del mondo passato di Zeth e di quello che ha patito. Ci regalano altre sconcertanti sorprese di cui sembra che persino Zeth sia ancora all’oscuro. E mentre la trama si infittisce, nelle poche pagine, la nostra Callie riesce comunque a dipanare qualche sfumatura in più sui personaggi secondari che danno a loro più rilievo e spessore.

Non sono una fan delle storie a puntate ma devo ammettere che questa mi ha saputo conquistare con una dose di adrenalina e segreti centellinati al punto giusto.

Trovo che anche stavolta il romanzo abbia un titolo giusto, Frattura, che è quella che ci mostra sia nel presente con questi personaggi totalmente spezzati e distrutti, sia nel passato, dov’è che le loro vite si sono disgregate fino a ridurli così. Frattura è la crepa che lentamente si sta formando dentro di loro.

È corsa dritta da me come se io fossi il suo dannato salvatore. Come se fossi capace di sistemare tutto.

Capace di proteggerla. Come se fossi abbastanza completo per aiutarla a riparare i pezzi rotti e danneggiati della sua anima. E poi mi ha stretto tra le braccia e...

Sloane, nonostante tutto quello che le sta succedendo intorno, continua a non piegarsi e non si intimorisce. Sì, ha paura, sale il gradino di casini in cui verrà coinvolta ma sa nascondere le sue titubanze, accettare le sfide ma soprattutto. Sono catene di passione quelle che le si avvolgono a torno a spire. Una oscura e turbinosa passione, non meno sconcertante e paurosa della vita malavitosa che la sta inghiottendo che la sta schiacciando.

E di nuovo la Hart ci lascia con il fiato sospeso e piene di domande senza risposta. Sono sicura che se avessi avuto l’intero romanzo fra le mani, non sarei riuscita ad andare a dormire senza arrivare a leggere l’ultima pagina.

Fabiana