Buongiorno Rumors. Oggi per il Review Party, la nostra Federica G., ci parla del nuovo romanzo in Self Publishing di Karen Morgan intitolato Ti aspettavo. Uscito il 21 Settembre.
Autore: Karen Morgan
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Prezzo ebook: euro 0,99
Data di pubblicazione: 21 Settembre 2020
Un matrimonio.
Una famiglia.
L’amore.
Se si sommano questi tre elementi si pensa alla realizzazione di un sogno, finché non viene letteralmente spazzato via.
Ed è quello che è successo a me, Sarah Dudley.
Ho dovuto ricominciare da capo e quando pensavo di aver chiuso per sempre con l’amore, ho incontrato lui: Robert Garcia.
Trent’anni.
Sexy.
Affascinante e… scontroso.
I suoi occhi chiari rapiscono e nascondono molto di più.
Quel di più che mi ha cambiato la vita...
IL LIBRO CI È STATO DONATO DALL'AUTRICE
SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO
LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI
Oggi sono qui a parlarvi del nuovo libro di Karen.
Troviamo due nuovi giovani a farci compagnia, pronti a farsi conoscere.
Sarah, giovane donna, nemmeno trentenne, un lavoro come gelataia e prossima al matrimonio. Fino a quando non scopre che il suo uomo la tradisce, appunto a pochi mesi dal grande evento. Tutto il suo mondo crolla, ma lei forte e determinata non si arrende e non perdona la serpe.
Anzi, prende il proprio cuore spezzato, i propri bagagli e parte per una nuova cittadina ad un’ora dalla sua vecchia vita.
Va a vivere con una esuberante ragazza che lavora in un ristorante: Meg. Le due si capiscono fin da subito e diventano inseparabili amiche per la pelle, pronte a difendersi a vicenda sempre.
Arrivata in questa cittadina, si scontra letteralmente con un bell’uomo: Robert.
Praticamente quasi lo investe con l’auto; i due si scambiano pochi convenevoli ed ognuno va per la propria strada.
Fino a quando Sarah ovviamente non cerca un lavoro, e si imbatte in un’offerta per una barista in un locale del posto: il Garci Bar.
Quel pub accogliente e grazioso, con colleghi affabili, ha un titolare giovane e sexy: Robert, proprio quel Robert!
I due fin da subito di sentono anime affini, ma per diversi motivi Robert la tiene distante da sé.
Lui sta divorziando dalla moglie e madre del suo piccolo Dennis, in quanto lei lo ha tradito con il migliore amico, proprio nel momento in cui lui aveva bisogno della sua famiglia.
I pettegolezzi nella piccola cittadina sono tanti e tutti portano a dare contro a Robert, perchè la sua ex ha una forte influenza politica a livello locale.
Quella sera rievocammo insieme i ricordi del passato, entrambi stavamo cercando di ricominciare una nuova vita, solo che Robert aveva più difficoltà a farlo rispetto a me.
Io avevo preso le mie cose, chiuso la porta al passato e iniziato un nuovo capitolo in una nuova città.
Lui doveva farlo nello stesso posto con le persone del passato che continuavano a sbucare nel suo presente. Sì, perché quel passato era la madre di Dennis e quel passato faceva ancora rumore nel presente di Robert.
Io avevo preso le mie cose, chiuso la porta al passato e iniziato un nuovo capitolo in una nuova città.
Lui doveva farlo nello stesso posto con le persone del passato che continuavano a sbucare nel suo presente. Sì, perché quel passato era la madre di Dennis e quel passato faceva ancora rumore nel presente di Robert.
Sarah però odia i pettegolezzi e non si ferma alle apparenze e cerca in tutti i modi di comunicare con Robert e tendergli una mano e spalla su cui parlare.
Robert ci mette un po’ per fidarsi, ma alla fine si lascia andare e le fa vedere il suo lato dolce e tenero, soprattutto le dimostra di essere un ottimo padre… i problemi sono sempre oltre la soglia del bar e dietro l’angolo…
Il loro sentimento come si evolverà?
Riuscirà Robert a lasciarsi confortare da Sarah e ritrovare con lei la felicità e l’amore?
Sarah si fiderà nuovamente di un uomo e starà al suo fianco in ogni momento della vita quotidiana e di quella del piccolo?
Vi consiglio di correre ad acquistare questo libro per scoprirlo; ci ho messo esattamente tre giorni per terminare di leggerlo, vedete voi…
I suoi occhi brillarono. Mi strinse la mano. “Chiedimi cosa mi rende felice” ribattè.
Esitai perplesso, poi replicai: “Cosa ti rende felice?”
“Che tu ti sia lasciato andare… a me, con me, per me.”
Esitai perplesso, poi replicai: “Cosa ti rende felice?”
“Che tu ti sia lasciato andare… a me, con me, per me.”
I particolari con cui descrive ogni storia e le emozioni che trasmette sono uniche, non necessità di altre parole, perché ritengo che non leggere i suoi libri sia un peccato letterario!
Buona lettura Rumors,
vostra Federica G.
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