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lunedì 24 giugno 2024

Review Party: Recensione "ADORABILE SBAGLIO" di Pamela Boiocchi & Michela Piazza

Ciao Rumors. Oggi per il Review Party, la nostra Giusi M. ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato ADORABILE SBAGLIO di Pamela Boiocchi & Michela Piazza. 
Data di pubblicazione 24 giugno 2024.
             
              
Titolo: ADORABILE SBAGLIO
Serie Peccati d'Egitto vol. 1
Autore: Pamela Boiocchi & Michela Piazza
Editore: Self Publishing
Genere: Historical romance
Data di uscita: 24 giugno 2024
 
     

 
Egitto e Londra, 1898

Cos'è più pericoloso?
Perdersi nel Sahara dopo una tempesta di sabbia o trovarsi sola tra le dune con un misterioso, affascinante libertino?

Isadora non sa davvero cosa pensare. In teoria Caleb Cox l'ha salvata e sostiene di essere un archeologo, proprio ciò che vorrebbe diventare anche lei.
Però veste come un beduino e si comporta più da predone che da gentiluomo.
Il modo in cui la corteggia è del tutto inappropriato.

Vuole davvero aiutarla a realizzare i suoi sogni? O sta solo usando il proprio fascino per sedurla e rubare gli antichi tesori che hanno scoperto insieme?

Una volta tornata a Londra, tra cavalcate a Hyde Park e soirée al Museo, Isadora dovrà scegliere tra cuore e ragione.

Quello per Caleb è un amore scandaloso, irragionevole. Ma, una volta che si è provato un sentimento simile, è impossibile dimenticarlo...

NB: Questa è la nuova versione aggiornata del nostro romanzo "La maledizione del deserto"

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE
 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI
  


Isadora Honeyfield, nipote di Arthur esperto di antichità egizia, si trova a Dendera per affiancare lo zio nel complesso di scavi che gli sono stati affidati.  È una giovane molto intraprendente da sempre appassionata della storia egizia, e in quanto donna non vuole rimanere a guardare ma vuole affermarsi e rimanere nella storia. Per questo motivo all’insaputa dello zio, accompagnata da tre guide locali, i Quifti, si mette in viaggio verso il deserto alla ricerca di siti archeologici ancora sconosciuti. Da una parte si sente sicura che questa sia la volta buona per dimostrare allo zio e agli altri quanto vale ma dall’altra teme che i tre uomini si stiano prendendo gioco di lei. Purtroppo li sorprende una tempesta di sabbia e lei si ritrova da sola e teme per la sua incolumità. 

 

Lei era più forte di così. Non avrebbe permesso alle paure di schiacciarla. Soprattutto non avrebbe consentito a nessuno, neppure alla sua vocina interiore, di mettere in dubbio le sue capacità. Non aveva sbagliato nel partire per quella spedizione: possedeva le giuste conoscenze, aveva accumulato più studio di tanti colleghi uomini. Non era colpa sua se i Qufti si erano rivelati più viscidi delle vipere cornute. Non era imputabile a nessuna sua mancanza se la maggior parte degli uomini ancora credeva che il gentil sesso portasse sfortuna.

All’improvviso vede il viso simpatico di un dromedario e due braccia forti che la mettono in salvo. Gli occhi profondi dello sconosciuto la mettono a disagio ma la intrigano allo stesso tempo. Crede che sia un predone del deserto ma non ha altra scelta che seguirlo.

E, nello spazio di un battito di ciglia, lo sconosciuto l’aveva stretta con maggior forza e aveva schioccato la lingua. Il dromedario si mise a correre attraverso le dune, spegnendo sul nascere ogni tentativo di fuga. Fu allora che Isadora capì di essere perduta.

Caleb Cox è un uomo affascinante ed enigmatico che adoro fin da subito mettere in difficoltà ed imbarazzo Dora.

Sono fatto così, odalisca. Pieno di contrasti e incongruenze. Anche i miei occhi lo dimostrano: uno da principe azzurro, l’altro…

Condivide la stessa passione per l’egittologia, e anche se all’inizio fa credere a Dora di essere un fuorilegge, le sue intenzioni sono altre.

Isadora era stata educata al decoro e cresciuta circondata da studiosi, si ritrova adesso in compagnia di un uomo dall’apparenza sconveniente ma si sente libera e travolta dalla passione. Per una volta vuole ascoltare il suo istinto e abbandonarsi a baci e carezze sfrontati. E poi chissà forse insieme a Caleb arriverà a realizzare il suo piano, in fondo sente di essere molto simile a lui.

Vuoi quello che desidero anche io, odalisca? Oh, sì. Non voleva altro che la stordisse di baci e di carezze. Che le annebbiasse la mente di parole dolci e proibite, che la toccasse come aveva fatto prima. — Sì… — Allora partiremo insieme — le sussurrò sulle labbra, la voce vibrante di esaltazione. — Raggiungeremo il Deserto Bianco e scopriremo il suo tesoro nascosto. Non era proprio ciò che Dora aveva creduto lui le stesse chiedendo, ma andava bene.

Quello che Caleb le stava offrendo era tutto ciò che aveva sempre desiderato. Non solo partire alla scoperta di un sito, ma farlo in compagnia di un’anima affine alla sua capace di condividere la sua stessa passione. Era finalmente libera di vivere questa avventura come aveva sempre desiderato.

Coraggiosa, idealista e astuta — le mormorò, mentre le sistemava dietro l’orecchio una ciocca di capelli. — Ribadisco ciò che ho detto: se fossi saggio, starei lontano da una donna come te. — E non lo siete? Saggio, intendo. Il cuore le batteva in petto più feroce che mai. — Temo di no. — Le carezzò l’angolo della bocca con le labbra e Isadora sentì le sue formicolare per il desiderio di essere baciata davvero. — Sono sempre stato avventato. Più una cosa è proibita, più ne sono attratto.

Caleb aveva qualcosa che metteva sottosopra le certezze di Dora perché quando erano vicini lei desiderava tutto ciò che aveva sempre considerato sbagliato e proibito. Caleb sembra tirare fuori ciò che Dora ha nascosto dentro. 

Ammetto di essere colpito — le mormorò Caleb, mentre le andava vicino. — Sei davvero una fonte inesauribile di sorprese, mia odalisca. — Siete voi che risvegliate in me un lato ribelle — ridacchiò, felice e per nulla pentita. — Non credo. Sospetto che in te ci sia sempre stato un che di trasgressivo, io lo aiuto solo a venire alla luce.

Insieme affrontano questo viaggio spartano e diverso da come lo immaginava Dora. Cerca di apparire forte per non fare brutta figura con Caleb.  Sarà un viaggio ricco di sorprese e di nuove esperienze, soprattutto per Dora. E inaspettate sono tutte le emozioni che investiranno Dora e Caleb. La passione condivisa per l’antichità sarà un bene o un ostacolo?  Sarà un viaggio lungo e complicato ma non posso dire altro e vi lascio alla lettura.

Che dire tutto ciò che scrivono Michela e Pamela è sempre una bella scoperta.  Intrighi, misteri dell’antico Egitto e la bellezza del deserto rendono questa storia particolare e affascinante. All’ inizio troviamo Dora che con la voglia di affermare che anche una donna possa fare delle grandi scoperte, si fida di chi non dovrebbe correndo rischi, ma la sua vera indole viene fuori accanto a Caleb. Lui con i suoi modi rudi e schietti riesce a far emergere la parte ribelle di lei che aspettava solo il momento giusto per uscire allo scoperto. Lui un uomo molto sicuro di sé stesso che non riesce a resistere al fascino di Dora. Scritta in modo molto dettagliato è una storia molto coinvolgente perché come me non vedrete l’ora di scoprire come si svilupperà la storia di Dora e Caleb. Chapeau alle Peperoncine per averci regalato ancora una volta una storia bellissima e avvincente.

 

Giusi M.

 

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