Ciao Rumors! Eccoci a parlarvi in anteprima del libro più atteso, targato Newton Compton, dalle lettrici italiane. Tiziana ha letto e recensito per noi Prova
ad amarmi ancora di Sylvia Kant in
uscita il 20 giugno. Il gigolò Antony
Barker sta tornado e ci riserverà molte sorprese.
Titolo:
Prova ad amarmi ancora
Autrice:
Sylvia Kant
Editore:
Newton
Compton
Genere:
Erotic
Romance/Dark Romance
In
uscita il: 20/06/2016
Antony Barker è attraente e tenebroso,
sesso e perversione si incarnano in quest’uomo dall’anima di ghiaccio e dallo
sguardo magnetico. Angela Palmieri viene da Roma, è timida e troppo lontana dal
suo mondo per poterne fare parte. L’incontro con Antony la segna sia nell’anima
che nel corpo, perché lui non è un uomo qualunque e gli oscuri segreti che
custodisce sconvolgono Angela nel profondo, fino a costringerla ad
allontanarsi, ma, ovviamente, non è così facile liberarsi del ricordo di
Antony… In un susseguirsi di colpi di scena, intrighi e rivelazioni, Angela
imparerà a conoscere meglio se stessa, i suoi desideri e il suo passato, ma
soprattutto quello del suo amato uomo dall’anima nera…
Ciao Rumors,
Oggi mi calo nei panni di una
pittrice che davanti a una tela bianca, dipinge
un quadro speciale. Accanto a me una
tavolozza di colori in cui a predominare sono il nero, il grigio, il blu, il viola, il bianco, l’oro, l’argento e … il
rosso porpora. Ho un’idea chiara su ciò che vorrei trasportare sulla tela,
ma nessuna su come i pennelli la raffigureranno. Comincio con uno schizzo. Sono
certa del colore che deve predominare: il
nero. Traccio una figura i cui contorni non sono ancora ben definiti. La
macchia di colore impressa appare troppo scura ma giusta per identificare quella
che è l’ANIMA NERA.
Quindi aggiungo un po’ di grigio,
di bianco, di oro e li miscelo insieme. La figura che sta prendendo forma è misteriosa, ambigua, ciò che l’occhio vede
è lussuria e voyeurismo. Il pennello sembra
muoversi da solo. Raffiguro un
grande mantello con il quale l’anima nera che predomina, sembra avvolgere altre figure più piccole che man mano definisco
con colori diversi. Il viola, il rosso porpora ma anche il bianco,
l’argento e l’oro sono colori che sembrano identificare le nuove forme che
stanno prendendo vita, ognuna con la propria storia. Sono scomposte ma avvinghiate
fra loro, quasi a sembrare l’essenza stessa della figura che le sovrasta. Unite
con fili d’oro quasi invisibili, in una strana relazione che sembra di fratellanza, unione, e incesto. I
colori che ballano sulla tela gridano ricchezza,
lusso, potere sesso e perversione.
Mi fermo immobile davanti a ciò
che la tela mi sussurra. Tutto è troppo intenso. Tutto sembra portato al limite
estremo. La figura che sovrasta ha bisogno di luminescenza, ha bisogno di
normalità, in quella che sembra essere la rappresentazione di un gioco di
potere perverso.
Il pennello vola sulla tela
illuminando con colori caldi, nitidi e chiari il volto di una donna che guarda con
ammirazione e illumina con il suo colore la figura predominante. I suoi contorni
sono ben definiti. I colori spennellati riescono a trasmettere purezza, tranquillità e amore. Le due
figure così diverse sembrano allungarsi per volersi raggiungere. I loro colori
si miscelano insieme fino a riuscire a plasmarsi.
Il mio quadro è finalmente terminato.
I miei pensieri vagano sull’opera appena ultimata e con il pennello ancora in
mano vergo il titolo finale: PROVA AD AMARMI
ANCORA.
“… Aspettami” è stato l’ultimo messaggio lasciato dall’anima nera e tormentata
di Antony, all’unica donna mai amata. A quell’unica donna che con coraggio,
purezza e determinazione, ha saputo vedere oltre l’oscurità e scalfire la
parete di ghiaccio in cui era avvolto il suo cuore.
Finalmente il 20 giugno avremo modo di capire se il
messaggio di speranza e promesse non dette sarà mantenuto. Con PROVA
AD AMARMI ANCORA Sylvia Kant ritorna con il seguito della storia di Antony e Angela per dissipare
tutti i nostri interrogativi.
Ritroviamo Angela in volo verso L’Italia. Verso la tranquillità dei suoi cari
e della sua casa, dopo aver trascorso a New York un soggiorno lavorativo che ha
sconvolto la sua vita, minando le sue certezze e le sue sicurezze.
Nella città della perdizione ha
trovato una madre putativa che non sapeva di avere: Rachel. Una madre
ricchissima, capo di una multinazionale, ossessionata da un uomo letale che nasconde un’anima nera.
Antony è tutto ciò che si può definire perdizione e lussuria. La
sua professione di gigolò lo porta ad avere rapporti promiscui e perversi, soddisfacendo
donne di alto bordo e
uomini di potere.
Angela però oltre quel cuore di
ghiaccio, è riuscita a riconoscere in Anthony qualcosa di più caldo, di più dolce
e più tenero. Sentimenti viscerali nascosti dietro una maschera di puro mistero.
L’uomo dall’anima nera ha perso
una dura lotta contro se stesso. L’ingenuità, la purezza d’animo, e la bontà
del cuore di Angela hanno invaso il suo cuore, la mente e il corpo, fino a
diventare una vera e propria ossessione.
In questo nuovo romanzo la Kant non
ci delude. Quella che ci racconta è una storia tutta nuova dove non mancano le trame
intrigate. Il tutto condito con scene di sesso conturbanti, promiscue e perverse,
a cui la Kant ci ha già abituato.
“ Avrebbe potuto aspettare il suo ritorno per
anni. La realtà è acqua gelida che sfrigola sul calore di sogni e desideri”
Angela e Antony, nella prima
parte del libro, vivono due vite divise, in cui sofferenza, patimento e sentimenti
di angoscia si alternano negli eventi descritti. Gli scenari costruiti sembrano
allontanare le promesse fatte.
Ma come in un grande puzzle, nella
seconda parte, i pezzi trovano il loro incastro perfetto. Per una serie di
colpi di scena, rivedremo finalmente le due anime perse incanalarsi verso la
stessa direzione, in quello che segnerà la loro rinascita.
In questa storia ci saranno nuovi
personaggi che avranno ruoli importanti, mentre altri già conosciuti li ritroveremo
fra gli attori principali. Uno fra tutti il conturbante banchiere Steve
Matthison, che sarà il regista assoluto degli eventi.
Ancora una volta la trama è fitta
di intrighi, di suspance e giochi di potere, da cui i nostri protagonisti saranno
completamente investiti. Solo alla fine i misteri verranno svelati. E ogni
pezzo mancante troverà la giusta collocazione.
Mentre in Prova ad amarmi la città di New York faceva da sfondo all’inizio di
questa storia, qui la Kant ci allieta con i paesaggi stupendi dell’Amazzonia. I
posti descritti sono così dettagliati che sembrano frutto, forse chissà, di un
suo viaggio vissuto, o magari di uno studio approfondito e documentato, che trasporta
il lettore in uno scenario quasi reale.
“Non poteva …… Frammenti d’immagini di loro due
nudi, abbracciati sul letto, i volti a pochi centimetri l’uno dall’altra, occhi
negli occhi, le gambe intrecciate, parole inframmezzate da baci lunghi,
profondi… Baci dati con l’anima… Carezze e promesse sospirate… Promesse…”
Ma non voglio tralasciare,
infine, quello che tutti noi abbiamo a lungo atteso.
Il tanto sospirato “… Aspettami”
diventerà quasi una sfida contro tutti gli eventi avversi che la Kant ha
costruito. Il lungo e impervio percorso che affronteranno Angela e Antony non
sarà comunque vano. Ci sono scene in cui si celebra l’amore dichiarato, il sesso
conturbante e fiumi di dolci e tenere parole che finalmente sapranno dissetare
chi come me ha follemente amato la loro storia.
Non saprei dare l’esatta
collocazione al genere di questo romanzo. Esiste il Romance, il Dark Romance,
l’Erotico, il thriller e poi esiste Sylvia Kant, che con i suoi libri rivendica
un genere tutto suo e inimitabile. Sono ancora una volta sorpresa dalla
facilità con cui, pur scrivendo in terza persona, la sua scrittura mi investe e
mi catapulta sul vivo delle scene. Il suo linguaggio forbito e ricercato dà un
tocco elegante e misurato anche a quelle che sono le scene più hot, dando una
chiave di lettura appropriata per la giusta immaginazione.
Mi sono persa più volte a
immaginare di vivere certe scene al posto di Angela. Ebbene il sentimento che
ho provato è di pura invidia. Se sono riuscita a sospirare solo leggendo,
potete immaginare la mia fervida immaginazione dove sia potuta arrivare …!! Questo
è quello che riesce a suscitare questa autrice. Riesci a vivere se non a
sopravvivere alle emozioni che trasmette.
Vorrei infine fare solo un
piccolo appunto su questo romanzo senza il quale, a mio avviso, avrebbe eguagliato
se non surclassato in bellezza il primo. In alcune parti del libro la mia
attenzione è venuta meno. La quantità di pagine e il prolungarsi di alcune
scene, a volte mi hanno negato la giusta attenzione. Mentre nel primo, la
curiosità di conoscere i personaggi e di sapere la fine della loro tormentata
storia mi avevano tenuta incollata fino alla fine, qui l’ordine costruito della
storia ha pesato sulla smania di leggere finalmente l’incontro fra i due.
Ciò non toglie che questo rimane
comunque un bellissimo romanzo. Il personaggio di Antony con tutti i suoi
misteri e le sue perversioni avrà sempre un posto speciale nel mio cuore e
spero anche nel vostro.
Tiziana
“All’improvviso sono solo un groviglio
inestricabile di labbra, lingue che leccano, denti che mordono, mani che
graffiano, che s’afferrano, dita che s’insinuano ovunque, gambe, cosce, fianchi
contro fianchi e bocche che succhiano, che tormentano.”
Recensione splendida da togliere il fiato pur non dicendo nulla della trama questa rece mi ha fatto battere forte il cuore e se prima il sequel lo aspettavo con ansia adesso lo aspetto con bramosia...complimenti ancora a Tiziana ♡
Recensione meravigliosa!!davanti ad un capolavoro così resti senza fiato come davanti ad un dipinto bellissimo..lo stesso dipinto che Tiziana con le sue sapienti parole e' riuscita a portare in vita regalandoci un mare di emozioni..e adesso non ci resta che attendere poche ore per poter finalmente scoprire il tanto desiderato seguito!
Grazie mille a tutte !!!
Stupenda recensione Tiziana, non vedevo l ora di leggerlo, ma con le tue parole mi hai completamente catturata. Ancora complimenti!! Sempre più brava! :*
E brava Tiziana. Sapevo che era la scelta migliore dare questo libro a te
Grazie mille ancora questo libro mi ha dato tante emozioni
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