Titolo: Usami
Autrice: Samy P.
Genere: Erotic/ Suspance Romance
Editore: Self Publishing
IN USCITA IL 9 GIUGNO
“Usami”.
Una voce bassa e profonda sussurra una sola parola all'orecchio di Sara. Milioni di brividi le attraversano il corpo e il respiro le muore in gola.Sara è un avvocato ambizioso, ha trentacinque anni, un bel fidanzato, amici cari e fidati e un appartamento delizioso sui tetti di Parma.
Una vita perfetta. O forse no…
Il desiderio di qualcosa di diverso e il bisogno di scoprirsi la spingono a entrare in quella stanza peccaminosa, in quel club riservato ed esclusivo, dove un misterioso lui la conduce in luoghi sensuali e perversi che le sono sempre parsi lontani e inarrivabili, ma che, dentro di sé, sa di bramare più di ogni altra cosa.
Avvolta dalle spire del piacere e da due braccia forti, Sara inizia un viaggio fatto di odori, sensazioni, suoni e sapori che la porteranno alla scoperta della propria anima.
Ma chi è quell'uomo sconosciuto, in realtà? E perché lui è lì, con lei?
Che cosa nasconde e quale segreto inconfessabile lo costringe dietro una porta chiusa in una stanza buia?
Sara non sa nulla di lui, non conosce la sua voce, non conosce il suo volto.
Solo quel profumo, che la tormenta giorno e notte...
Estratto
-Prologo
Dio,
quella bocca!
Ne contemplo il colore rosso come il peccato e la pienezza, come quella di un frutto estivo maturo. E ho un solo
scopo: averla su ogni parte del mio corpo.
Voglio che tracci sentieri infuocati, umidi.
Voglio che ne escano gemiti, respiri.
Voglio sentire il corpo di quella donna vibrare sotto le mie dita, i suoi seni pieni spingere contro le mie mani che
li stringono, con forza. Voglio usarne ogni angolo segreto per il mio piacere, per prendermi tutto quello che mi
serve e per godere di lei fino a morirne.
Voglio starle dentro fino a perdermici, possedere la sua anima e vivere ogni suo singolo orgasmo, insieme ai
miei.
Le farò desiderare di non essere di nessun altro, se non mia.
E voglio che lei usi me, fino a svuotarmi.
Che soddisfi il suo corpo attraverso il mio, che mi consideri un mezzo per toccare le vette più alte di perdizione.
Che dimentichi le inibizioni e che liberi la sua vera essenza: lo leggo nei suoi movimenti, nei suoi sospiri, so
quanta sensualità ed erotismo tiene imbrigliati, nascosti. Posso intuirlo anche osservandola da lontano, in quella
luce che brilla nei suoi occhi di cielo e in quel gesto veloce che fa per inumidirsi le labbra, con la sua
peccaminosa lingua.
Sulla mia bocca prende forma un sorriso audace, perché sto per svelarle ciò che brama la sua mente, quello di
cui ha bisogno il suo corpo.
Perché tra pochi istanti, finalmente...
Sarà mia!
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