DRUNK DIAL
Autrice: Penelope Ward
Data pubblicazione: 21 Agosto 2017
Genere: Contemporary Romance
Lingua: inglese
A suo tempo era sembrata una buona idea. Cercare Landon
Roderick, quel ragazzo dei tempi dell’infanzia che non ero mai riuscita a
dimenticare - sebbene lui si fosse facilmente dimenticato di me - e chiamarlo.
E poi tutto questo sembrava una buona idea dopo aver
bevuto un po’ troppo vino prima di andare a letto, giusto? Doveva essere solo
una telefonata veloce, senza alcun significato, uno scherzo. Invece, mi
arrabbiai con lui – scaricandogli addosso tutte le emozioni accumulate in
tredici anni.
Non pensavo che mi avrebbe richiamato.
Certamente non avrei mai potuto prevedere le settimane
di intense conversazioni telefoniche a sfondo sessuale che seguirono mentre conoscevo
l'uomo che era diventato.
Saltò fuori che anche Landon non mi aveva mai
dimenticato. Quella connessione speciale che avevamo allora era ancora lì. Mi
confidai con lui, ma c'erano anche alcune cose che mi riguardavano che lui non sapeva.
E lui aveva i suoi segreti.
Durante le innumerevoli ore trascorse al telefono, mi
chiedevo cosa sarebbe successo se ci fossimo visti sul serio. Una notte feci di
nuovo qualcosa di impulsivo. Solo che questa volta andai in aeroporto e prenotai
un biglietto per la California. Stavamo per scoprire se una telefonata poteva
riunire nuovamente due anime perse o se la mia chiamata da ubriaca era stata
solamente un grosso errore.
Traduzione per il blog a cura di Vanessa Ceschin-vietata la riproduzione
Sinossi originale
It seemed like a good idea at the time. Look up Landon Roderick,
that boy from childhood whom I’d never been able to forget—even though he so
easily forgot about me—and call him. Then again, anything sounds like a good idea when you’ve had a little too much wine before bed, right? It was supposed to be just a quick, meaningless, prank call. Instead, I went off on him—unloading thirteen years of pent-up emotions.
I didn’t think he’d call me back.
I certainly could never have anticipated the weeks of sexually tense phone conversations that followed as I got to know the man he’d become.
Turned out, Landon had never really forgotten me, either. That special connection we had was still there. I opened up to him, but there were also things about me he didn’t know. And he had his own secrets.
Over the countless hours we talked on the phone, I wondered what would happen if we actually saw each other. One night, I did something impulsive again. Only this time, I went to the airport and booked a ticket to California. We were about to find out if one phone call could bring two lost souls together or if my drunk dial really was all just a big mistake.
A complete STANDALONE.
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