Recensione "Mi arrendo" di Monica James

Ciao Rumors. Oggi  la nostra Rossella ci parlerà di Mi arrendo primo capitolo della I surrender dell'autrice Monica James.

Titolo: Mi arrendo
Serie: I surrender #1
Autore: Monica James
Editore: Hope Edizioni
Genere: Contemporary Romance; New adult
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Singapore ha strappato un pezzo di Ava Thompson, e se l’è tenuto.
Un istante è stato sufficiente a stravolgerle l’esistenza e si è resa conto che il suo ex non era l’uomo che credeva fosse.
Tornare a Los Angeles non sarà facile, perché “il suo cuore è stato maciullato, masticato e risputato all’infinito”, ed è convinta che le ferite non si rimargineranno più.
O, forse, non è così.

Jasper White entra in scena.
Ava ignora che sarà lui, in realtà, a cambiare la sua vita per sempre.

L’attrazione tra loro è istantanea, ma Ava la rifugge perché non vuole più avere nulla a che fare con gli uomini. Resistere a Jasper, però – con quei capelli spettinati “da sesso” e quei penetranti occhi cerulei –, è molto più difficile di quel che immagina.
Perché Jasper sa quello che vuole… e vuole lei.

Riuscirà Ava ad arrendersi ai sentimenti che prova per l’uomo che le sta imponendo di riaprire il suo cuore e amare di nuovo? E se l’amore non fosse abbastanza?

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA CASA EDITRICE 

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

Ava è in aereo e sta tornando a casa, ma l’immagine che vede riflessa nell’oblò non è la sua: Harper, il suo fidanzato, quello per cui ha lasciato Los Angeles per volare a Singapore, quello per cui ha abbandonato tutti i suoi sogni di diventare una brava cuoca, quello per i quale si era annullata l’ha lasciata, così su due piedi, senza una spiegazione apparente.

Così fa le valige e torna alla sua amata città, dove la sua amica Vi, ignara dell'abbandono appena subito da Ava, la sta aspettando. Harper spera di trovare da lei un rifugio dove poter guarire dalle sue ferite, ma Vi ora ha un fidanzato, Lucas, che suona in una band e Ava, suo malgrado è costretta dall’amica a partecipare ad un loro concerto in un locale della città.  

Mentre Vi incontra Lucas, Ava si accorge di un tizio che la sta osservando, con due splendidi occhi cerulei, la mascella squadrata, sorrisetto malizioso con le fossette ai lati della bocca, fisico scolpito e lunghi capelli bruni disordinati… 

Ma chi è questo tizio che la fa sbavare così tanto e inaspettatamente? Lui è Jasper, il cantante della band e grande amico di Lucas. Ava capisce subito che il feeling fra loro è palpabile, ma anche Harper aveva gli occhi azzurri e lei è ben decisa a non lasciarsi coinvolgere da altri ragazzi. Mentre Jasper canta lo scambio di sguardi fra lui è Ava è incandescente. 

Ma cosa le sta succedendo? 

Cosa è quella carica sensuale fra loro? 

Ava si sente a disagio perché non vuole soffrire prima ancora di leccarsi le ferite della sua separazione da Harper. Inizia così un lungo corteggiamento di Jasper verso Ava: lui accetta di esserle anche solo amico pur di darle il tempo di capire che tra loro c’è molto più di questo. Ma Ava ha due grandi nemici: la prima è sé stessa perché, nonostante Jasper la incoraggi ad avere fiducia in lui e nella loro storia, lei ha paura di lasciarsi andare e di soffrire nuovamente per un ragazzo. Il secondo è Indie, la ragazza storica di Jasper: nonostante lui abbia chiuso definitivamente con lei perché vuole un futuro con Ava, sarà sempre una spada di Damocle su Ava, che teme che Jasper un giorno voglia tornare da lei. Così tra malintesi, chiarimenti, litigate furiose e riappacificazioni focose, ci sarà per Ava e Jasper il lieto fine? Ava crederà di nuovo in se stessa, darà una possibilità alla nuova splendida storia d’amore che la sta attendendo? Riuscirà a dimenticare definitivamente Harper e le sofferenze che lui le ha curato? Realizzerà i suoi sogni? Non sarà facile realizzare tutto questo ma l’amore, quello vero, con la A maiuscola è sempre lì ad attendere chi vorrà credere in lui. E Ava, dopo essere stata sulle montagne russe che l’hanno condotta sull’orlo della pazzia, può sperare nel vissero felici e contenti.

Se devo essere sincera non ho gradito moltissimo il romanzo; la narrazione a volte è molto ripetitiva perché si sofferma più volte sul racconto dei dubbi che assalgono la protagonista, con il risultato di ripetere molte volte lo stesso concetto. Nonostante i protagonisti siano più che ventenni sono loro attribuite caratteristiche tipicamente adolescenziali, che rendono i loro personaggi poco realistici, con reazioni fin troppo eccessive. Anche il linguaggio usato a volte è troppo esagerato nelle espressioni molto colorite che spesso compaiono nei dialoghi. Ho faticato ad ingranare nella lettura, anche se nel susseguirsi delle avventure è diventata un po’ più sciolta e scorrevole.

Rossella C.