Ciao Rumors. Oggi Amber ci parla del nuovo romanzo targato Cignonero. Miss Billy di Eleanor H. Porter.
Titolo: Miss BillyAutrice: Eleanor H. Porter
Editore: Cignonero
Genere: Commedia Rosa
Prezzo: € 3.99 in versione Ebook; € 14,90 per la versione cartacea.
Amazon
William Henshaw ha quarant’anni, è vedovo e vive in una grande villa insieme ai suoi fratelli minori, entrambi scapoli impenitenti: il gelido e sarcastico Cyril, pianista di fama internazionale, e Bertram, scapestrato pittore ribelle.
La loro vita scorre tranquilla e appagante, finché William non riceve una lettera: Billy, il figlio mai conosciuto di un caro amico d’infanzia, è rimasto orfano. Ha bisogno di un posto dove stare e di una famiglia, e l’unica persona a cui può rivolgersi è proprio William, l’uomo al quale deve il suo nome.
William Henshaw non può rifiutare una così accorata e straziante richiesta d’aiuto, soprattutto se arriva dal figlio del suo caro amico ormai morto. Non resta allora che avvertire Cyril e Bertram e preparare le stanze per l’arrivo di Billy.
C’è solo un piccolo problema: nessuno di loro ha ancora capito che Billy, in realtà, è una ragazza.
IL
LIBRO CI È
STATO DONATO DALLA CASA EDITRICE
SENZA
ALCUNO SCOPO DI LUCRO
LE
IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI
APPARTENGONO AI PROPRIETARI
Ben ritrovati Rumorini/e, lo
faccio parlandovi di un bel libro edito Cignonero, tradotto da Federica
Franceschelli e inserito nella collana “Gli Indimenticabili”. Questa è
interamente dedicata alle grandi storie d’amore internazionali che in Italia
non hanno avuto ahimè molto riconoscimento.
Miss
Billy è stato pubblicato nel 1911 e come in Pollyanna, della stessa autrice, la protagonista assoluta è una
giovane, orfana e con un carattere così dolce da far innamorare anche i sassi.
Nessuno riuscirà a rimanere immune alla sua forza d’animo, alla sua gioia di
vivere. Pagina dopo pagina la Porter tratteggia ogni sfumatura del carattere di
Billy, all’inizio è poco più di una bambina, sa poco del mondo o quasi nulla,
ha vissuto con la zia in un piccolo paesino, un po’ isolata. A diciotto anni
con la morte della sua unica parente rimane totalmente sola al mondo, ma anche
qui nonostante la difficoltà del momento non si perde d’animo ma prende in
pugno la situazione e convince l’avvocato di famiglia a metterla in contatto
con un amico d’infanzia del padre, suo omonimo, e qui attenzione gente
incominceranno gli equivoci, svariati, esilaranti equivoci. Un intreccio dopo
l’altro porterà così la giovane Billy e fegato, il suo animale domestico alla
casa di William Henshaw, il maggiore di tre fratelli che impietosito dalle
sorti di Billy deciderà di farsene carico e di darle tutto l’aiuto e
l’ospitalità che chiede.
Ma cosa succederà quando
scoprirà che Billy non è un ragazzo come crede ma una ragazza? E come la
prenderanno gli altri abitanti della grande casa, soprannominata la torta?
“Ciao
Will, sei tu? Cosa succede? Sei in ritardo! Non dirmi che il ragazzo non si è
presentato!”
“Per la miseria!” gemette William. “Buon
Dio, Bertram, Billy è una ragazza!”
“Una …ehm… cosa?”
“Una ragazza.”
“Una ragazza?”
“Sì, sì, non stare lì a ripetere quel che
dico con quel tono idiota, Bertram. Fa’ qualcosa per Dio, fa’ qualcosa!”
In tutto il romanzo si respira
un’aria scanzonata e leggera ma ci sono anche momenti più profondi, come quando
William racconterà a Billy cose molto
delicate della sua vita, della morte di sua moglie e del suo bambino, della sua
passione per il collezionismo che in qualche modo lo ha riportato alle passioni
fanciullesche per colmare il vuoto lasciato dalle sue perdite. Poi c’è l’altro
fratello, Cyril, il mezzano, che è più unico che raro, un uomo con
le “paturnie” e vittima di un estro creativo eccellente, vive per la musica ma
nel farlo si lascia indietro tante cose, una su tutte: gli affetti. E infine Bertram, lo scapestrato, l’artista
irrequieto, il più giovane d’età e quello che si affeziona subito a Billy e intreccerà
con lei un rapporto d’amicizia autentico, invidiabile.
Cerco sempre quando scrivo le
mie recensioni di non dirvi troppo perché come in questo caso ogni pagina va
assaporata ma una cosa ci tengo a dirvela, Billy si innamorerà! Di chi lo
scoprirete come la sottoscritta alla fine, perché nulla è scontato in questo
libro, nulla viene “regalato” ai protagonisti ma con fatica dovranno guadagnarselo.
Una nota di merito ai titoli dei
capitoli, molto simpatici e pertinenti. Un libro scritto molto bene con un
linguaggio forbito dell’epoca di cui sento un po’ la mancanza. Ottimi i
dialoghi, un vero punto di forza.
Ritagliatevi qualche ora per
leggere questo bel romanzo, io stessa sono contenta di averlo fatto. Alla
prossima recensione…
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.