Review Tour: Recensione "The big skate" di Fabiana Andreozzi e Vanessa Vescera

Ciao Rumors. Oggi per il Review Tour, la nostra Erika ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato The big skate di Fabiana Andreozzi e Vanessa Vescera. Uscito il 1° Luglio.  

Titolo: The big skate

Serie: A love an ice

Autore: Fabiana Andreozzi e Vanessa Vescera

Editore: Self Publishing

Genere: New adult, sport romance

Data di uscita: 1° Luglio 2021

 

 

Audrey e Tyler si odiano, dei due bambini che giocavano insieme non è rimasto nulla se non un mucchio di cenere. Eppure, sotto fuochi spenti ci sono ancora braci pericolose e quando Audrey cade, compiendo un triplo axel, la situazione precipita. Il senso di colpa di Tyler lo costringe a farsi carico della ragazza che non gli renderà il compito facile. Tra litigi, prese di posizioni, gelosie e rivendicazioni saranno costretti a dissotterrare tutto il sentimento che hanno nascosto sotto cumuli di lastre ghiacciate. Per reggere il peso dei pregiudizi e delle differenze sociali avranno bisogno di tanto coraggio. E se all’ultimo secondo un (the) big skate spiazzasse tutti? E Audrey sarà ancora in grado di compiere un nuovo triplo axel? La storia di un amore maledetto dalla società ma voluto dal destino.

 

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

 

Come ricorderete, il prequel della serie mi aveva lasciato con l’amare in bocca e il cuore a pezzi, sentimenti che molte/i di voi avranno provato sulla propria pelle. Ho aspettato con ansia il ritorno di Audrey e di Tyler e, appena ho avuto la possibilità di leggerli, mi sono fiondata nella loro storia vivendo un crescendo di emozioni che mi hanno totalmente destabilizzato. 

Sono piombati a pennello, le mie ultime letture non sono state molto soddisfacenti, loro due sono riusciti a prendermi così tanto da costringermi a fare le ore piccole pur di scoprire i risvolti che le autrici ci avrebbero riservat... Mamma mia, quanto sono cattivelle‼   

Vorrei dirle che non ha solo il pattinaggio, che la mia mano dalla sua non si è mai spostata. Le mie dita sono rimaste intrecciate alle sue, come il cuore è rimasto legato al suo, e batte più forte quando lei è nella mia vita, mi è vicina. Ma taccio, sconvolto nel vederla disperata, un angelo spaventato (…), un angelo che ha dimenticato come volare.

La sintonia e la complicità delle due autrici hanno dato vita a un romanzo che crea dipendenza fin dalle prime pagine. Sono rimasta incollata al kindle incapace di staccarmi dalla storia che mi ha fatto sentire sopra delle meravigliose e tumultuose montagne russe. Leggere The big skate è stato un sali e scendi di emozioni forti e indescrivibili. Ogni parola è intrisa di rabbia, dolore, amore, paura, ogni emozione è nero su bianco ed è impossibile non esserne travolto e annegarci dentro. La dolcezza dei momenti rubati, la paura di non essere più nulla per l’altro, di non essere abbastanza per via delle differenze sociali, l’incredulità verso delle etichette che, purtroppo, ancora oggi popolano il mondo.

«Possiamo solo per oggi fingere che questi anni non siano mai passati? Che siamo ancora noi due contro tutti? Ho bisogno di non sentirmi sola, solo per oggi, per un’ora, un secondo. Per favore.»

Attraverso la storia di Dry e Ty, le autrici ci mostrano uno squarcio di vita reale ancora presente nel mondo. Il dover sottostare alle pressioni famigliari, l’essere solo un mezzo per arricchire il nome della famiglia, identificarsi come un oggetto senza alcuna possibilità di scelta perché l’apparenza vale molto di più della felicità. La verità è che dovremmo sentirci liberi di essere noi stessi, di amare chiunque vogliamo, di dare voce ai nostri sogni senza la paura di dover costantemente essere messi in croce per ciò che siamo davvero.

Siamo solo io e lui, su una pista di pattinaggio come tanto tempo fa, ma la cosa sorprendente che riesco a percepire è che ci amiamo ancora, anzi di più, molto più di tre anni fa.

Il romanzo mette in evidenza le differenze sociali, la voglia di ribalta, il coraggio di riuscire a realizzare i propri sogni, nonostante le ostruzioni da parte di chi dovrebbe essere il nostro primo sostenitore, l’amore quello pure e innocente che tenta di andare oltre alle etichette e il conto in bacca. L’amore che mozza il respiro, che fa battere il cuore a mille e ti fa spiegare le ali.

Mi è piaciuta molto la crescita del personaggio femminile, la voglia di riscattarsi da una famiglia che non l’approva, la lingua tagliente con cui mette a tacere Ty, la fragilità e la solitudine che racchiude dietro un atteggiamento borioso. Ty è un ragazzo determinato, che lotta per realizzare i suoi sogni; ammetto che è impossibile non cadere ai suoi piedi, nonostante vada in escandescenza immediatamente e non permette agli altri di chiarirsi, ma in fondo è un atteggiamento volto a difendere sè stesso e non essere ferito.

Tace e muoio un altro po’, muoio di silenzi, muoio di parole taglienti, muoio di sguardi, muoio di passato e presente.

Cosa altro dire, ho amato ogni sfaccettatura di questo bellissimo romanzo, i battibecchi, i litigi, i baci rubati, i momenti di dolcezza, il bisogno di rimanere accanto all'altro e soffrire per paura di diventare una macchia nel passato. Ammetto che mi sarebbe piaciuto sapere qualcosa in più di due personaggi, A e L metto solo le iniziali per evitare di far spoiler, ma chissà se le autrici hanno in mente di scrivere anche di loro, magari dandoci qualche altro assaggio del Re e della Regina di ghiaccio.

Erika