Recensione "Rebel" di Silvia Carbone

Ciao Rumors. Oggi la nostra Luisa ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato Rebel di Silvia Carbone. Uscito il 27 Novembre 2021.

 

 

Titolo: Rebel

Skulls of Hell MC Series Vol.3

Autore: Silvia Carbone

Editore: Self Publishing

Genere: Contemporary Romance

Data di uscita: 27 Novembre 2021

 

La vendetta è la mia consigliera, rabbia e istinto i suoi testimoni.
Come un angelo dannato, rifiuto l'obbedienza alle regole.
Sono fedele solo a ciò in cui credo: il club, la mia famiglia e i miei colori.
Vivo ogni giorno cercando di dimenticare, evitando di ricordare.
Ma ora lei è tornata.
E con lei il mio passato.
Volerla è il mio castigo, non averla la mia punizione.
Hailey Laura Wood è un pensiero che mi tormenta racchiuso in un corpo che mi seduce. Lei è tutto ciò che dovrei allontanare, ma è l’unica che lascio avvicinare.
Credevo fosse un bene non averla nella mia vita, ora so che la mia vita è solo con lei.
Mi chiamo Jaylen "Rebel" Jones, sono il Road Captain degli Skulls of Hell Mc e preferisco morire accanto a lei che vivere ancora senza.

 

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

 

Nella mia recensione a Bullet, la prima cosa che avevo sottolineato e che ribadisco con Rebel è: leggere solo se amanti del genere. Mi sono presa la briga di leggere alcune recensioni su Amazon e ho avuto conferma che il mondo self è un mondo di squali, se c’è un autore che non piace, chissà perché deve essere sempre messo sotto processo, scrivendo ogni sorta di piagnisteo su chi scrive mette il proprio lavoro nelle mani di chi dovrebbe valutarlo al di là della simpatia o antipatia.

Se il genere non piace è inutile stare lì a cercare di farselo piacere, io ho diversi generi che non sono nelle mie corde, per cui non li leggo e non sono costretta a denigrare un autore che ci mette l’anima nel suo lavoro solo per una mia visione diversa dalla sua.

Purtroppo anche Rebel ho visto che ha avuto gli stessi pregiudizi dei primi due, per cui se dobbiamo vedere chi la dura di più, confermo dal mio punto di vista, che è molto obiettivo dal momento che non mi faccio prendere dall’amicizia o meno di chi leggo e dico che anche Rebel è un buon romanzo, è una storia dove i clichè possono essere sempre gli stessi, ma alla fine in quale libro non vediamo le stesse cose, magari in diverso modo?

Mi aveva accolto quando ero solo un ragazzo di ventun anni prendendomi sotto la sua ala protettiva, facendomi sentire parte di un qualcosa che si era rivelato più grande di quanto mi aspettassi al mio arrivo a Raleigh. Era stato il mio punto di riferimento, la mia bussola in un momento in cui pensavo di aver perso tutto. Aveva raccolto i miei pezzi rotti, ricomponendomi e facendomi diventare un uomo. Custode dei miei segreti, se li era portati nella tomba, e ora mi domandavo cosa ne avrei fatto.

Ecco può essere il solito clichè, ma se la storia appassiona, coinvolge, emoziona, ma chi se ne frega!!! Aggiungo anche che queste parole ci stanno alla grande su quest’uomo che è diventato tale nonostante la vita gli abbia regalato poco:

Era stampata a fuoco nei miei ricordi, la sua anima era legata alla mia da intrecci invisibili e il suo cuore dolce e altruista era lì per me. Volevo strapparglielo dal petto perché sapevo che non sarebbe mai stata davvero mia.

Eh sì dobbiamo rassegnarci e comprendere una volta per tutte che anche i più ribelli, i più cattivi, i più improbabili, arrivati ad un certo punto della loro vita vengono trovati dall’amore, non sempre lo capiscono, tante volte lo perdono per le loro azioni e poi c’è chi, tra il dolore, la sofferenza, riesce a viverlo e a volte a ritrovarlo.

Avrei ucciso per vederle sempre quell’espressione sul volto. Lei mi rinfrancava il cuore con la sua umiltà, la sua gentilezza e la sua bellezza.

Aggiungo solo due cose, la prima è che le cover sono la mia passione e tra le tre, preferisco quest’ultima perché è davvero spettacolare, la seconda è più una richiesta a Silvia: spero di leggere quanto prima la storia di David/Dude.

A chi adora gli Skulls Of Hell MC dico leggetelo e godetevelo, a chi non ama il genere dico: Passate Oltre.

Alla prossima

Luisa