Recensione "I Quindici – La resa dei conti" di Cassidy O’Toole

Ciao Rumors. Oggi la nostra Erika ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato I Quindici – La resa dei conti di Cassidy O’Toole. Uscito in data 8 Ottobre 2022.

 

                                                 

Titolo: I Quindici – La resa dei conti

Serie: I Quindici #3

Autore: Cassidy O’Toole

Editore: Self Publishing

Genere: Dark suspense romance

Data di uscita: 8 Ottobre 2022 

       

 
Madison non ha potuto fermare il destino che era stato prefissato per lei e per affrontare il suo passato e disegnare il suo futuro con la vita che desiderava è dovuta scendere direttamente tra le fiamme dell’inferno, senza alcuna certezza di tornare indietro. Dovrà sacrificare più di quanto avesse mai pensato e alla fine non ci saranno vincitori né vinti, ma sarà una resa dei conti per tutti.

 

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

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Ho seguito questo dark romance dal primo volume e fin dall’inizio le mie aspettative erano molto alte, fino a dissolversi, pagina dopo pagina, lungo la lettura di tre volumi che costituiscono questa trilogia.
Sinceramente il secondo volume - I Quindi. Il Covo- non mi aveva appassionato più di tanto, ma ero curiosa di scoprire cosa sarebbe successo in questa ultima parte della storia e quali sarebbero state i risvolti di questa agognante ricerca della giustizia e della propria libertà. E, ammetto, di essere rimasta un po’ delusa.

 

Il nostro rapporto è puro, incoerente. Ci amiamo in silenzio, però lo facciamo nel modo più sincero possibile e, forse, anche nel modo sbagliato

Le vicissitudini dei Quindici ci vengono raccontate dal singolo pov femminile, ossia da parte di Madison, che ci fornisce un quadro poco dettagliato e superficiale di ogni aspetto della storia. Secondo me, l’autrice non ha dato la giusta attenzione ai dettagli; si corre costantemente da un capitolo all’altro non sapendo spesso quale sia il comune denominatore; si fa fatica a stare dietro al capitolo in quanto è difficile capire perché ci si ritrova a quel punto della storia; come dire, è poco lineare.

Gli avvenimenti che si susseguono sono pure interessanti, però non gli viene data la giusta attenzione nella descrizione, si va sempre troppo di fretta, e ciò non permette al lettore di essere catapultato nella storia e vivere sulla propria pelle ciò che sta accadendo. Ad esempio, si crea una situazione con Nate, che non sto qui a descrivere perché non mi piacciono gli spoiler, che sarebbe stata un’ottima scelta narrativa se fosse stata impiegata par gran parte del romanzo e non solo negli ultimi capitoli finali.

Nathan intreccia le mie dita tra le sue.
«Sei ancora la mia bellissima eccezione?»
«Sempre.»

Davvero peccato, poteva essere una trilogia davvero carina, solo che a me non ha suscitato quella adrenalina e quel suspense che caratterizza questa categoria di romance. Il batticuore. L’ansia di essere scoperti. Il dolore è la paura di poter perdere tutto. Sono tutte emozioni descritta con poca attenzione e non permettono di arrivare a toccare con mano i sentimenti che effettivamente vivono i personaggi.

Mi si avvicina e con dolcezza nello sguardo sistema la mano sulla mia per chiudere la porta e lasciarmi l’indizio nel palmo, che stringo in un pugno prima di cacciarlo in tasca.

Ovviamente, come ci tengo spesso a specificare, sono impressioni soggettive che non devono in alcun modo influenzare la vostra lettura. A me non ha convinta, ma questo non significa che per qualcun altro non possa essere un romanzo stupendo.

Erika