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mercoledì 26 luglio 2023

Recensione "Black Queen" di Teresa Greco

Ciao Rumors. Oggi la nostra Mariaelena ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato Black Queen di Teresa Greco. Uscito l'11 Luglio.
 
 
Titolo: Black Queen
SERIE: Black Jones #2
Autore: Teresa Greco
Editore: Self Publishing
Genere: Forbidden romance, Spicy, Age Gap
Data di uscita: 11 Luglio 2023
  

Mi chiamo Deborah Jones e ho sempre avuto una vita semplice, caratterizzata dalla presenza di una famiglia che non ha mai smesso di amarmi, supportarmi e consigliarmi.
Frequento l’università di Amsterdam per coltivare il sogno di diventare una giornalista, e nel frattempo scrivo articoli sul mio blog, traendo ispirazione dalle storie di gente comune.
All’inizio del mio terzo anno di studi, il mio mondo ordinato e tranquillo è stato travolto da una tempesta che risponde al nome di Joris Evers.
Joris è… un uomo affascinante racchiuso nel corpo del mio professore, ma è anche un marito e un padre di famiglia.
Joris è proibito.
Da quando l’ho incontrato, tutto è cambiato drasticamente. È diventato il mio tormento, la mia ossessione, il mio inferno e paradiso, il mio amante e nemico, un peccato egoista che dovrei tenere lontano… eppure non ci riesco. E non ci riesce nemmeno lui, sebbene ci provi ostinatamente. L'attrazione che ci lega è più forte di qualsiasi cosa. Ci prende, non ci lascia, ci fa soccombere. Joris Evers ha annientato la ragione, la forza di volontà, il buon senso… e temo che presto si prenderà anche il mio cuore.
 
IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE
 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI
 

Eccomi Readers,
finalmente è arrivato il momento di parlarvi di Black Queen di Teresa Greco, stavo aspettando questo libro come la manna dal cielo e devo dire che le mie aspettative sono state tutte ben ricompensate, anzi l’autrice è andata ben oltre a qualsiasi cosa potessi aspettarmi. La secondogenita della famiglia Jones è un vulcano in continua eruzione, un tornado che spazza via tutto quello che incontra al suo passaggio e il suo sexy professore non è da meno, la loro storia è una scoperta continua pagina dopo pagina.


Deborah Jones, ventunenne, è la degna figlia dei suoi genitori Alex e Nicole, ha un cuore grande che dona senza riserve a chi ama con tutta se stessa, ha tenacia e testardaggine da vendere, quello che vuole lo ottiene, senza sconti, senza limiti, è cresciuta in una famiglia con diverse problematiche da affrontare ma non per questo si è lasciata sopraffare dagli eventi, ha tenuto duro e va fiera del nome che porta, non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno, lotta per i suoi sogni e per le sue ambizioni, prende tutto quello che la vita le offre e lo gestisce al meglio delle proprie capacità e possibilità. Debby è molto legata ai suoi genitori così come lo è ai suoi fratelli, con Samuel e Liam ha due rapporti differenti, come è giusto che sia con un fratello maggiore e con uno minore, ma l’affetto che la lega ad entrambi va oltre qualsiasi limite, loro sono la sua roccia, il suo punto di riferimento, con loro non ha segreti e la fiducia che ripongono l’una nell’altro è illimitata. Debby ha ben chiari i suoi obiettivi, diventare una giornalista ed occuparsi di tutti quei casi che suscitano più scalpore, con l’intento di coinvolgere la società su temi importanti e particolarmente delicati. Il suo blog, aperto quasi per gioco, e diventato con il tempo il suo orgoglio ne è la dimostrazione, le storie che tratta sono gestite con intelligenza e maturità, anche se la storia di suo padre non riuscirà mai a raccontarla perché le sofferenze che ha dovuto subire fanno ancora troppo male.
Joris Evers è un uomo di trentacinque anni, sposato, non felicemente da tempo ormai, con un figlio di sei anni, ex giornalista da poco e un nuovo lavoro da intraprendere presso la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università di Amsterdam. E’ caparbio, attento, competente, non si lascia influenzare né tantomeno ingannare, è consapevole delle sue capacità e proprio per questo sa che come professore può dare tanto ai suoi studenti sia in termini di apprendimento, conoscenza ed esperienza, che in termini di disciplina. Essere un professore è solo una parentesi della sua vita, perché il suo obiettivo è quello di tornare ad essere un giornalista e poter finalmente portare alla luce fatti incresciosi e giri loschi che coinvolgono troppo spesso bambini e ragazzi minorenni. Joris ha un peso sul cuore da troppi anni, da quando ha perso la sua cara cugina che considerava come sorella, la sua sete di giustizia non si è mai placata, anzi è cresciuta con il passare del tempo.
Debby e Joris si conoscono in università, lei è la studentessa e lui il suo professore, quando i loro occhi si incrociano è come se una scossa li trapassasse da capo a piedi, è attrazione e tentazione allo stato puro, è fuoco che arde nelle vene e infiamma ogni parte del loro corpo e della loro anima. Debby è di una bellezza naturale che non passa inosservata al bel professore, così come gli occhi blu di Joris stregano in qualsiasi modo la giovane signorina Jones. C’è un piccolissimo dettaglio che all’inizio ignorano, Debby e Joris si sono già incontrati, anzi più che incontrati, visto che hanno condiviso una notte di passione durante un evento in maschera senza sapere le rispettive identità, sono stati semplicemente Regina Nera e Re Blu facendo scintille in ogni modo possibile. Quando questo “ingenuo” e del tutto “naturale” evento verrà alla luce, dire che ci sarà un’apocalisse è dir poco. Debby vuole Joris, con ogni cellula del suo corpo e della sua mente. Si salvi chi può? O certo, Joris stai attento perché Debby ha affilato per bene le sue unghie, sfuggirle sarà molto difficile, pressoché impossibile.

In quel preciso istante incrociamo gli sguardi per la prima volta e il mio corpo si pietrifica davanti ai suoi occhi. Credo siano gli occhi più rari che io abbia mai visto. Blu come le profondità dell’oceano, come due zaffiri brillanti. Fino a oggi non mi era mai successa una cosa del genere. Mai.

Gli occhi della misteriosa estranea sono verdissimi, come i boschi di montagna, come se lei ne avesse assorbito il colore. Occhi sensuali, profondi. Occhi di gatta, che potrebbero stregare anche l’uomo più risoluto al mondo. Occhi che mi hanno completamente resettato il cervello…

Lei. La donna del peccato, la causa del mio tradimento, la sconosciuta che ha polverizzato il mio raziocinio con la sua sensualità. La mia studentessa di ventuno fottutissimi anni. Merda!

Io non riuscirò mai a comportarmi da brava studentessa. Me ne sto rendendo conto durante la lezione del professor Evers, perché i miei occhi continuano a restargli incollati addosso e il mio corpo riceve costantemente degli impulsi inspiegabili. Per quanto il mio cervello cerchi di bloccarmi dal fare sciocchezze, non c’è una sola parte di me che voglia ascoltarlo.


Quello in cui si ritroveranno nel giro di poco tempo Debby e Joris sarà un circolo vizioso fatto di passione e lussuria incontrollate, sarà potente, viscerale, sconsiderato, sarà follia allo stato puro, difficile da ignorare e da evitare che li porterà e vivere una turbolenta e bollente storia tra le mura dell’università, dove una studentessa molto sicura di sé e per niente loquace farà impazzire l’impettito professore e lo farà capitolare nella “relazione” più destabilizzante della sua vita. Debby accende parti di Joris che non si erano mai smosse con nessuna donna, men che meno con la sua anaffettiva moglie, tanto da chiedersi diverse volte come abbia potuto sposarla e consumare la sua esistenza in un matrimonio di facciata, del tutto privo d’amore. Se da un lato Joris è del tutto soggiogato da Debby e dalla sua carica sessuale, dall’altro preme costantemente il piede sul freno perché suo figlio Jaco non si merita nulla di tutto questo, non intende farlo soffrire in nessun modo dandogli una cattiva immagine di sé e di conseguenza della madre se dovessero mai mettere fine al loro matrimonio. Da un lato cede diverse volte a Debby, dall’altro l’allontana in ogni modo possibile, anche se, in un certo senso, cerca di trarre vantaggio dal loro strano rapporto per le sue ricerche giornalistiche mai archiviate e ancora troppo vivide dentro di lui.

Una parte di me vorrebbe frenare i miei modi bruschi, eppure con Regina Nera non ci riesco. Vari impulsi mi portano puntualmente a scoparla senza alcuna tregua, e la cosa che rende il tutto più eccitante è che a lei piace farlo così. Non cerca mezze misure, non è pudica né romantica, al contrario, vive di passione primordiale.

La distanza che era riuscito a mantenere per due settimane non ha cancellato ciò che provo. Ogni volta che lo vedo, dentro di me si scatena un incendio di proporzioni bibliche e si risveglia il mio lato più peccaminoso. Entrambi siamo dipendenti l’uno dall’altra, entrambi siamo schiavi di un’energia magnetica che ci porta a ritrovarci, anche quando vorremo semplicemente opporci.


Tra Debby e Joris sarà un tira e molla continuo ed estenuante perché per quanto si allontanano tanto si vogliono e si prendono, mettendo a rischio anche le loro realtà, lui il suo lavoro e lei la sua carriera universitaria. Anche quando verranno scoperti da Alex, che cercherà in tutti i modi di far ragionare la figlia, anche se inutilmente, obbligandola a mettere un punto di fine a questa assurda storia, Debby si ritroverà a lottare per questo strano sentimento che la spinge costantemente verso il suo professore, perché non è più un desiderio solamente fisico, ormai è qualcosa che va oltre e che sta crescendo sempre di più, che si sta insinuando nel suo cuore in modo profondo, intenso e potente. Quello che prova Debby è amore, ormai ne è convinta in tutto e per tutto, non è un capriccio dettato dall’età, è la consapevolezza di aver perso completamente la testa e il cuore per un uomo che può fare la differenza nella sua vita, un uomo che ha sempre cercato e che può essere il suo per sempre, un uomo per il quale è disposta a lottare fino allo stremo delle sue forze, proprio come ha fatto sua madre con suo padre, che ha difeso e conquistato il sentimento che li ha legati fin da quando si sono incontrati la prima volta.
Debby è disposta a tutto, anche a fare le scelte più sbagliate, anche a farsi assumere come baby-sitter di Jaco, all’insaputa del povero Joris che se la ritrova tra le quattro mura di casa senza sapere minimamente come comportarsi. Joris è frustrato e nel caos totale, perché se da un lato, con i suoi modi bruschi e al quanto discutibili, cercherà di trovare pretesti per cacciarla da casa sua, dall’altro continuerà a ritrovarsela tra le braccia e a lasciare andare ogni istinto e ogni impulso, bramandola, venerandola, amandola, già perché, anche se non lo vuole ammettere, lui ha iniziato ad amare la sua Regina Nera, anzi forse lo ha fatto fin da quel primo incontro, da quella prima notte passata insieme per gioco, un gioco che li ha fregati entrambi per bene, legando le loro anime insieme con il doppio nodo in modo inscindibile.

“Il nostro rapporto è semplice sesso,” ribatto senza indietreggiare. “No, Joris, il nostro non è semplice sesso, è sesso sublime, che fa scorrere il fuoco nelle vene, fino a incendiare ogni parte della nostra essenza. È sesso che annebbia la mente, ma apre tutti i sensi. È sesso che raggiunge la forma divina del piacere. È un sortilegio, una maledizione, una dipendenza. È un’energia che ha il potere di stravolgere le persone che siamo abitualmente. È la meraviglia di un’aurora boreale che si verifica con la stessa frequenza di un’era glaciale.”

È Regina Nera, Deborah Jones, a risvegliare i miei desideri più indecenti. Perché lei è davvero perfetta. Una maledizione e una dipendenza, per riprendere le sue stesse parole. Mai come adesso mi tocca prendere atto del mio problema. Un grosso, enorme problema, perché renderà quasi impossibile riuscire a scacciare quella ragazzina dalla mia casa. Se non dalla mia vita.


Succederanno tante cose, troppe tra Debby e Joris, dovranno fare delle scelte non facili, dovranno venire a patti con la propria coscienza e andare contro le proprie certezze, prendere consapevolezza e responsabilità delle proprie azioni, dovranno decidere quale strada prendere e soprattutto se percorrerla insieme o se dividersi, rinunciando forse all’unico vero amore che avrebbero mai potuto incontrare. In fondo l’amore è anche questo, sacrificare la propria felicità, lasciare libero chi si ama pur di eviragli sofferenze, proteggendolo ad ogni costo e anche se rinunciarvi è l’unica opzione possibile, quello che conta è averlo vissuto finché si è potuto, piuttosto che rimpiangere di non averlo fatto.

Deborah è un’esplosione di colori vivaci, brillanti, che ti sconvolge la vita e la trasforma in una giostra di emozioni. E io, che sono un essere cupo e infelice, avevo ritrovato me stesso accanto a lei, ma ho scelto consapevolmente di perdere tutto questo.

Non so se sono davvero pronto a chiudere il capitolo della mia vita che la riguarda, perché lei è stata la parte più bella e appassionante del libro intero, insieme alla nascita di Jaco. Da quando l’ho conosciuta al King’s Hotel ho vissuto momenti allucinanti, un uragano di emozioni contrastanti, una forte combinazione tra attrazione, paura e sentimento. Con lei sono tornato lo Joris Evers di sempre, quello che riusciva ad ascoltare il cuore, quello che sbagliava ma viveva a trecentosessanta gradi.

“Non ti accontentare mai, Joris,” afferma lei, interrompendomi. Comprendo alla perfezione il sottotesto della sua frase, e vorrei dirle che ha ragione, e che la amo anche io; invece, mi limito a risponderle con tre parole. Tre parole contate. “Nemmeno tu, Debby.”


Ho amato ogni cosa di questo libro così come ho adorato i suoi protagonisti in ogni loro sfaccettatura, il coraggio di Debby è invidiabile, la costanza e la forza di Joris spettacolare, la perfezione che raggiungono insieme è commovente, se da un lato il loro rapporto può essere giudicato, dall’altro deve essere osannato perché l’amore che arrivano a provare l’una verso l’altro è quel sentimento che tutti cercano disperatamente nella vita ed una volta trovato, anche se è sbagliato, non può essere lasciato andare, ma va tenuto stretto tra le braccia, va coccolato, protetto e coltivato. Debby è giovane ma non per questo è stupida, sa il significato di sacrificio e sa l’importanza di un legame famigliare, non avrebbe mai voluto intromettersi nella vita di Joris ma per una volta nella sua vita ha voluto dare retta al proprio cuore, annullando completamente la ragione, ed egoisticamente lasciarsi guidare da quest’ultimo. Anche Joris lo ha fatto, lui che aveva già spento una parte di sé tanti anni prima, ha continuato a spegnersi dopo che si è sposato e ha formato una famiglia che in fondo non è mai stata tale, solo suo figlio Jaco lo ha tenuto a galla, senza di lui sarebbe sprofondato nell’oblio già da tanto tempo. Debby ha ridato luce alla vita di Joris, ha fatto risplendere le sue giornate, lei e Jaco sono la sua salvezza in tutto e per tutto. Debby è stata il suo fortunato imprevisto.
E poi che dire del legame tra i fratelli Jones e quello che a loro volta hanno con i genitori Alex e Nicole, l’ho adorato!!! Loro sono famiglia a tutti gli effetti, sono casa, affetto, amore incondizionato, punto di riferimento e sostegno, sono eccezionali.
Teresa Greco con le sue parole mi ha fatto sognare, la sua scrittura è semplice ma diretta, attenta, consapevole, coerente, intrigante e imprevedibile, coinvolgente e accattivante, travolgente e stimolante, con Debby e Joris ha rappresentato l’amore nella sua più totale perfezione, perché l’amore è imprevedibile, è pazzia, è disperazione, è appagamento, è completezza, è appartenenza, e Regina Nera e Re blu sono tutto questo, anzi sono molto di più.
Grazie Teresa per questa storia e per tutte le emozioni che mi hai trasmesso con Debby e Joris, per le lacrime e i sorrisi, per le ansie, le arrabbiature e le gioie, per i sospiri e battiti accelerati del cuore, per il calore che mi ha scaldato l’anima.
Inutile dirti che non vedo l’ora di vedere cosa succederà con il piccolo di casa, ho quel sentore che Liam sarà il più devastante di tutti, sotto ogni punto di vista, ma sono sicura già da adesso che mi farà perdere la testa.
Per Black Queen le 5 stelle sono doverose e strameritate. Consiglio a tutti la lettura di questo libro, privarsene sarebbe un vero peccato.
Alla prossima Readers.

Mariaelena

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