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mercoledì 13 maggio 2015

Presentazione libri Fratini Editore

Ciao a tutti vi presento alcuni libri di  Fratini Editore
Crimine in diretta tv
di FABRIZIO DE SANCTIS
Titolo: FORMAT. Crimine in diretta tv
Autore: Fabrizio de Sanctis
Genere: thriller
Editore: Fratini Editore
Collana: I calami neri
Pagine: 750
Prezzo: 25 euro (cartaceo). Digitale in lavorazione.
Pagina Facebook Fratini Editore: https://www.facebook.com/fratinieditore
 FORMAT. Crimine in diretta tv”, di Fabrizio de Sanctis, inaugura la collana di Fratini Editore dedicata alla letteratura thriller: I Calami Neri.
Ambientato nella Firenze contemporanea, il romanzo inizia con una misteriosa videocassetta ricevuta dall’emittente locale, Klem Tv, ponendo il direttore di fronte a un dilemma atroce, e prosegue mostrando i crimini commessi dall’assassino seriale Format in diretta televisiva, con la complicità forzata degli spettatori, in quello che va, di fatto, configurandosi come un macabro reality show. Il commissario Siciliano e la sua squadra sono costretti a una corsa contro il tempo per fermare gli omicidi che stanno terrorizzando Firenze, un’atmosfera inquietante in cui l’autore pone cruciali interrogativi sulla responsabilità dei telespettatori nell’esprimere o meno il proprio dissenso, in un’epoca in cui la spettacolarizzazione mediatica degli eventi ha superato il confine tra ciò che è reale e ciò che non lo è.
Come da politica della casa editrice, la copertina dell’opera è stata realizzata appositamente per quest’uscita, nell’ottica di quella reciprocità tra arte e letteratura perseguita con convinzione da Fratini Editore. La copertina scelta, infatti, è stata realizzata dal piccolo Pietro Macelloni, grafico “in erba” vincitore del concorso “Disegna una cover”, prima edizione 2013.
FORMAT. Crimine in diretta tv”, è disponibile per l’acquisto presso la libreria Fratini Editore, in Via degli Alfani 4/r a Firenze, presso le librerie fiduciarie e comodamente online, sul sito internet della casa editrice, e sul portale www.webster.it.
FORMAT. Crimine in diretta tv” sarà presentato il 6 maggio alle 17.30 allo Spazio Glicine c/o la Fotocopia a Firenze, e il 16 maggio al Salone del Libro di Torino. Per aggiornamenti sugli eventi, rimandiamo al sito ufficiale della Fratini Editore.
BREVE BIOGRAFIA DELL’AUTORE
Fabrizio de Sanctis nasce a Firenze il 3 agosto del 1953. Figlio dell’avvocato Valerio de Sanctis, esercita la stessa professione dal 1980, soprattutto in campo penale. Amante della letteratura e della cinematografia gialla, è anche musicista, suonando attivamente in gruppo blues-rock. La sua squadra di calcio del cuore è la Fiorentina.
Nel 2014 arriva finalista al Premio Alberto Tedeschi, organizzato da Giallo Mondadori, con il romanzo inedito “L’ultima corsa”.FORMAT. Crimine in diretta tv” è la sua prima pubblicazione
LA BAMBINA E IL BUIO
di CLAUDIO BARRELLA
Titolo: La bambina e il buio
Autore: Claudio Barrella
Genere: romanzo noir
Editore: Fratini Editore
Collana: I calami brevi
Pagine: 158
Prezzo: 16 euro (cartaceo). 7 euro (digitale)
Pagina Facebook Fratini Editore: https://www.facebook.com/fratinieditore
 La bambina e il buio” è un romanzo breve di genere poliziesco comico-noir godibile non solo per la fantasia con cui la storia è stata concepita e strutturata ma anche per una prosa estremamente briosa. Nel territorio della Tebaide, il barone Antonio Cova, archetipo moderno di uomo di vita, di cultura e di generosità mentale, conduce delle indagini con l’aiuto dell’ispettore fiorentino Carlo Maffei, sua preziosa spalla. Le storie sono affabulanti narrazioni di investigazioni che vogliono raccontare una terra con le sue contraddizioni benigne e maligne, le sue consorterie mafiose e una psicologia umana rivolta a scandagliare l’essenza di noi tutti.
Centralità della narrazione è la iettatura, tanto cara a Théophile Gautier, tema vicinissimo e incrostato tra le tele spugnose del Sud e della Locride, che apre il sipario a idiosincrasie, veleni, sospetti, paure, sempre però con una vis comica e grottesca, quella della coscienza del barone che parla e straparla senza posa.
Come da politica della casa editrice, la copertina dell’opera è stata realizzata appositamente per quest’uscita, nell’ottica di quella reciprocità tra arte e letteratura perseguita con convinzione da Fratini Editore. L’autore è l’artista Lorenzo Casalsoli.
La bambina e il buio” è disponibile per l’acquisto presso la libreria Fratini Editore, in Via degli Alfani 4/r a Firenze, presso le librerie fiduciarie e comodamente online, sul sito internet della casa editrice, e sul portale www.webster.it.
 BREVE BIOGRAFIA DELL’AUTORE
Claudio Barrella è nato a Quilmes e ha vissuto per alcuni anni in Argentina, si è laureato in lingue e letterature straniere moderne e attualmente vive e lavora a Firenze. Ha pubblicato due opere di narrativa: Il tocco della medusa (L’autore libri, 2003) e Il Rabdomante (L’autore libri, 2004). I suoi interessi spaziano oltre la narrativa, alla poesia e al teatro, prediligendo lo studio delle culture orientali (induismo, islamismo ed ebraismo).
TOP SECRET. Diario di un ragazzo sulla Linea Gotica
di Gian Piero Mezzetti
Titolo: Top Secret. Diario di un ragazzo sulla Linea Gotica
Autore: Gian Piero Mezzetti
Curatore: Marco Mezzetti
Genere: romanzo storico
Editore: Fratini Editore
Collana: Remember
Pagine: 384
Prezzo: 18 euro (cartaceo). Digitale in lavorazione.
Pagina Facebook Fratini Editore: https://www.facebook.com/fratinieditore
Top Secret. Diario di un ragazzo sulla Linea Gotica” appartiene alla collana Remember di Fratini Editore, dedicata alla memorialistica, alla storia e alle biografie, curata dal Dott. Marco Mezzetti. È un romanzo storico, nato dai diari di un ragazzo che ha vissuto la sua adolescenza nei primi anni Quaranta a Lucca e nella Mediavalle del Serchio e che, divenuto adulto, ha deciso di riportare i fatti accaduti, ponendo l’attenzione sulla vita quotidiana della gente comune, le memorie di ciò che stato, passate di mano da padre a figlio per divenire storia di tutti. È, di fatto, un viaggio nella Valdottavo (LU) degli anni Quaranta, tramite gli occhi, e la penna, di chi quei giorni li ha vissuti, da ragazzo, trascrivendoli su carta affinché non vadano dimenticati. Un viaggio fatto di amici, con cui correre assieme in bicicletta o marinare la scuola, dei primi amori, passionali, a volte proibiti, di certo mai dimenticati, e anche di guerra e tensione, con l’ombra della fine sempre incombente su Gian Piero e i suoi cari. Un viaggio mai privo di speranza, nella vita e nel futuro.
Come da politica della casa editrice, la copertina dell’opera è frutto di una scelta ponderata, nell’ottica di quella reciprocità tra arte e letteratura che Fratini Editore persegue con convinzione, ed è stata realizzata dall’artista contemporaneo Resmi Al Kafaji.
Il libro è disponibile per l’acquisto presso la libreria Fratini, in Via degli Alfani 4/r a Firenze, presso le librerie fiduciarie, sul portale www.webster.it e comodamente online, sul sito internet della casa editrice.
BREVE BIOGRAFIA DELL’AUTORE
Gian Piero Mezzetti (Lucca 30/05/1928-09/05/2009) è vissuto tra Lucca e Valdottavo, frazione del comune di Borgo a Mozzano. Appassionato sia di discipline scientifiche che umanistiche, è stato per trent’anni segretario economico dell’antico Istituto del Real Collegio di Lucca.
Il curatore della collana Remember, Marco Mezzetti, è nato nel 1960 e vive tra Firenze e Lucca. Laureato in Scienze Biologiche e Dottore di ricerca in Etologia, si è interessato anche di Scienze umane. È autore di vari articoli sia specialistici che divulgativi di scienze e storia, tra cui una breve biografia di Odoardo Beccari (Centro studi "Clante", 1996) e il romanzo storico “Carlo Piaggia. L’Africa nel cuore”, Mauro Baroni Editore, 2005, poi ripubblicato da Fratini Editore in digitale nel 2013.
VOLO SU TITANO
di Stanley Weinbaum
Titolo: Volo su Titano
Autore: Stanley Weinbaum
Traduttore: Roberto Chiavini
Genere: antologia di racconti di fantascienza
Editore: Fratini Editore
Collana: Mellonta Tauta
Pagine: 384
Prezzo: 20 euro (cartaceo). 10 euro (digitale)
Pagina Facebook Fratini Editore: https://www.facebook.com/fratinieditore

Il vento di burrasca ruggiva incessante, quasi fosse il canto lamentoso di tutte le anime dannate fin dall’alba della creazione, e spinse i due, in mezzo a scivolate e capriole, a cercare un rifugio temporaneo dietro un costone di ghiaccio, spezzato da una nube di aghi gelidi e scintillanti”.
Volo su Titano, l’antologia di racconti di fantascienza di Weinbaum ha aperto la collana Mellonta Tauta di Fratini Editore, dedicata alla letteratura dell’insolito e curata da Roberto Chiavini, Walter Catalano, Luca Ortino e Gian Filippo Pizzo. Alcuni di questi racconti erano già stati editi in Italia, nel corso del Novecento, singolarmente o in antologie che contenevano storie di vari autori. Altri, addirittura, non erano ancora stati tradotti. Per colmare questo divario e riunire le storie di Stanley Weinbaum in un unico volume, Fratini Editore ha dato alle stampe quest’interessante antologia, introdotta da una prefazione di Gian Filippo Pizzo.
Questi i racconti presenti:
Volo su Titano (Nome originale: “Flight on Titan”, comparso per la prima volta sulla rivista Astounding, numero 1/1935): il racconto che dà il nome al volume, finora inedito in Italia, è un’avventura spaziale sul gelido satellite di Saturno. Siamo nell’anno 2142, l’anno del collasso della Confederazione del Commercio Planetario, causato da una speculazione sfrenata, una crisi che investe anche Timothy Wick e la moglie Diane, i quali, non sapendo come riuscire a campare decidono di andare su Titano per recuperare le orchidee di fiamma, delle gemme preziose che, rivendendole, avrebbero fatto guadagnare loro parecchi soldi. Il coraggio e lo spirito d’avventura dei protagonisti si scontrano però con le gelide e inospitali condizioni del satellite, popolato solo da una razza di nativi che camminano strisciando, dagli alberi frusta (gommosi ed elastici) e da strane creature, come gli uccelli-coltello o le formiche di ghiaccio.
Gli occhiali di Pigmalione (Nome originale: “Pygmalion's Spectacles”, comparso per la prima volta sulla rivista Wonder Stories, numero 6/1935): già edito in Italia ma in una raccolta di racconti di autori vari. Una storia che risponde all’interrogativo formulato dal bizzarro personaggio in apertura: Cos’è la realtà?
L’isola di Proteo (Nome originale: “Proteus Island” comparso postumo per la prima volta sulla rivista Astounding, numero 8/1936): ambientato ad Austin Island, un’isola a sud della Nuova Zelanda, mette in scena una perigliosa avventura vissuta dallo zoologo Alan Carver, che viene a contatto con un mondo di flora e fauna sconosciute, a tratti inquietanti.
Il cerchio di Zero (Nome originale: “The Circle of Zero” comparso postumo per la prima volta sulla rivista Thrilling Wonder Stories, numero 8/1936)
Il grafico (Nome originale: “Graph” comparso postumo per la prima volta sulla rivista Fantasy Magazine, numero 9/1936): racconto breve e divertente, tradotto per la prima volta in Italia da Roberto Chiavini.
L’orlo dell’infinito (Nome originale: “The Brink of Infinity” comparso postumo per la prima volta sulla rivista Thrilling Wonder Stories, numero 12/1936): una curiosità su questo racconto. Weinbaum lo aveva scritto per il divertimento della moglie, non per la pubblicazione (in quanto passibile di plagio), ripresentando i fatti del racconto The Tenth Question di George Allan England, ma la moglie per errore lo consegnò ai redattori di Thrilling Wonder, finendo per essere pubblicato.
Il dittatore (Nome originale: “Revolution of 1950” comparso postumo per la prima volta sulla rivista Amazing, numero 10-11/1938): un racconto lungo (o romanzo breve, che dir si voglia) ambientato in un futuro distopico (gli anni Sessanta) in cui gli Stati Uniti da democrazia sono diventati una pericolosa tirannia, guidata dal presidente Steel Jeffers.
Segue il ciclo dello scienziato pazzo Haskel van Manderpootz (un mad doctor che, però, nell’ottica di Weinbaum non è cattivo bensì eccentrico, strambo, tronfio ideatore di genialità usate in maniera dannosa e imprevedibile), che ricorda, agli appassionati del genere, il Doc dei film “Ritorno al Futuro”. In ogni racconto, narrato in prima persona dal protagonista, Dixon Wells (rampollo della N. J. Wells Corporation, Ingegneri Straordinari, perennemente in ritardo), assistiamo a uno sconvolgente esperimento messo in atto dal professor van Manderpootz, che crea invenzioni, a sentir lui, degne di essere ricordate negli annali, come il suo ipotevisore, che mostra cosa sarebbe successo se avessimo fatto scelte diverse, oppure il suo idealizzatore, che mostra i pensieri ideali di chi lo prova, o infine il rilevatore di propensione individuale, che permette a chi lo indossa di adottare il punto di vista di un altro. Lo stile narrativo è fresco, leggero, scorrevole, inframezzato dalle inorgoglite dichiarazioni di sapienza del professore e dalle sventurate avventure di Dixon, che si ritrova sempre a innamorarsi della ragazza sbagliata.
Nello specifico, le tre storie sono:
I mondi del se (Nome originale: “The Worlds of If” comparso per la prima volta sulla rivista Wonder Stories, numero 8/1935)
L’ideale (Nome originale: “The Ideal” comparso per la prima volta sulla rivista Wonder Stories, numero 9/1935)
Il punto di vista (Nome originale: “The Point of View” comparso postumo per la prima volta sulla rivista Wonder Stories, numero 1/1936)
Conclude il volume Il verde bagliore della morte (Nome originale: “Green Glow of Death” comparso per la prima volta sulla rivista Crack Detective and Mystery Stories, numero 7/1957): a differenza degli altri, questo non è un racconto di fantascienza bensì un giallo, in cui l’assicuratore Bill Ketchall si ritrova a indagare sul furto di uno smeraldo per conto della propria compagnia.
Infine, un extra:
Io e la fantascienza (in originale: An Autobiographical Sketch of Stanley G. Weinbaum): un articolo apparso su Fantasy Magazine nel giugno 1935 in cui l’autore espone il proprio punto di vista sulla fantascienza. Secondo Weinbaum, la fantascienza non ha limiti (a differenza delle storie d’amore o western): “può criticare condizioni sociali, morali, tecnologiche, politiche o intellettuali”, “è un’arma per scrittori intelligenti”. Lui, la sua, di certo l’ha usata per regalarci pagine indimenticabili.
Il libro è disponibile per l’acquisto presso la libreria Fratini, in Via degli Alfani 4/r a Firenze, presso le librerie fiduciarie, sul portale www.webster.it e comodamente online, sul sito internet della casa editrice.
sabato 7 febbraio 2015

Recensione "Anime Assassine" di Diego Collaveri

Anime Assassine - Anche tu te ne andrai
Diego Collaveri (Autore)
Prezzo Kindle: EUR 0,99
Pagine 101
Sinossi
Un apparente incidente stradale riporta l’ispettore Quetti su di un vecchio caso di riciclaggio di denaro sporco, legato a sabotaggi mortali avvenuti su dei cantieri. L’intuito lo metterà sulle tracce del killer professionista responsabile, unico collegamento rimasto coi vertici dell’organizzazione, ma le lancette corrono. Il tempo concessogli prima dell’archiviazione ufficiale dell’indagine si esaurisce inesorabile. Nella disperata ricerca di una prova che possa tenere ancora aperto il caso, Quetti si imbatterà in Elisa, sensuale cantante soul amata dal killer. Le malinconiche note della sua voce avvolgeranno l’ispettore, ignaro di un oscuro passato che lo porterà di fronte a una scelta che non avrebbe mai pensato di dover fare.

Il volume contiene anche il racconto breve "Doppio Gioco", prima avventura di Quetti apparsa sulle pagine del settimanale Cronaca Vera.
Anime assassine è un bellissimo romanzo noir, affascinante, elegante, ben scritto e toccante.
Ormai saprete che non amo gli spoiler credo sia un mezzo per rovinare una lettura. Quindi, mi limiterò a dire poche ma buone cose. 

Quetti indaga su un vecchio caso di riciclaggio di denaro sporco riguardando dei cantieri. Il suo istinto lo porterà a scoprire cose inimmaginabili tra misteri, colpi di scena, killer e una donna Elisa affascinante misteriosa cantante che penetrerà il cuore gelido del nostro ispettore. Il passato busserà alla porta e il nostro protagonista dovrà decidere cosa sia più giusto fare. 

L’ispettore Quetti, ci porta nel suo mondo prepotentemente con eleganza. Non conoscevo questo autore e quindi ho ancora di più apprezzato la scoperta di questo suo romanzo dalle atmosfere noir e dell’iniziativa che lega questo suo bellissimo libro. 

Per chi ama i thriller basati su un perfetto meccanismo poliziesco, oppure buoni sentimenti, questo è il romanzo giusto per loro. La trama parla di cosa succede nella vita reale di un poliziotto, e come il protagonista abbia un’etica e un cuore all’apparenza freddo. Questo aspetto, l'ho trovato molto attraente, piacevolmente diverso al soliti "gialli", veramente ben scritto e di piacevole, scorrevole lettura. 
Un ottimo stile, la struttura narrativa è lineare, semplice e ben sviluppata. Un thriller che intrattiene e fa compagnia. Consiglio la lettura a chi vuole assaporare un gusto nuovo di questo genere veramente sottovalutato.
domenica 1 febbraio 2015

Recensione Corte Nera Autori: Tina Cacciaglia Paolo D’Amato Rocco Papa Piera CarloMagno

Titolo: Corte Nera 
Autori: Tina Cacciaglia Paolo D’Amato Rocco Papa Piera CarloMagno
Casa editrice: Runa Editrice 
ISBN: 978-88-97674-37-5 
Data di pubblicazione: 19/06/2014 
Genere: Giallo - Noir 
N.pag.: 238 Rilegatura: Brossura 
Prezzo di copertina: € 14.00 

Prefazione 
Questa bella antologia si dipana come un nastro intessuto di emozioni, delitti, imprevedibili barlumi di umanità e osceni dirupi di perversione, attraverso i secoli. L’abile penna degli autori intesse una trama rigorosa che interseca fatti storici e accadimenti puramente di fantasia, sempre però pienamente integrati nella realtà documentata dell’epoca. Lo scenario è Salerno, e le storie narrano di odio, amore, passioni sempiterne, svolte attraverso la tela dei secoli. I fatti, se pur inventati, sono assolutamente verosimili e sfido il lettore più documentato a separare la realtà dalla fantasia, il dettaglio storico verificabile dal volo di immaginazione. Due i fili conduttori di queste storie: il primo è la costruzione del personaggio principale che scaturisce prepotentemente dalle pagine come vittima predestinata delle passioni altrui o dei propri desideri. Una figura di donna tratteggiata con pennellate differenti ma ricollegabili, al di là degli anni e dei diversi autori.
RECENSIONE A CURA DI VITTORIO DE AGRO' PER IL BLOG IL RUMORE DEI LIBRI

Ci sono città, luoghi e ambienti naturali che hanno in sé le caratteristiche idonee a dar spunto agli scrittori e sceneggiatori per poter scrivere gialli o noir e dove poter sviluppare intriganti spy story e movimentate avventure.

Il lettore non può pensare ad alcune città americane come New York, Miami, Las Vegas o se volessimo rimanere in Europa ad esempio Londra regina delle spy story con James Bond.

Eppure è possibile creare l’atmosfera e le condizioni perfette per inchiodare il lettore alla lettura e stuzzicare la sua immaginazione facendo magari ricorso alla storia e alla vicende locali di una città,magari non necessariamente una metropoli

Il connubio tra storia e immaginazione ha grandi potenzialità narrative se usato con attenzione e misura.

Un buon esempio di riuscito connubio è sicuramente “Corte Nera” raccolta di racconti ambientati in epoca diverse nella bella, affascinante e misteriosa Salerno.

Molti conoscono e amano Napoli e le sue bellezze, ma anche Salerno ha una sua storia gloriosa e un passato da cui poter attingere materiale e suscitare curiosità e interesse del lettore

Così gli autori di questa raccolta: Cicciaglia, D’Amato,Papa, CarloMagno con abilità e talento hanno costruito quattro storie apparentemente diverse, ma in vero legate dalla figura della donna incarnata dal personaggio di Gemma dipinta in rapida successione nei racconti come vittima , carnefice , maga e voce narrante; quattro donne diverse eppure tutte dotate di fascino e mistero.

Una raccolta che parla di omicidi, manipolazioni, tradimenti e avidità scandite lungo i secoli dove i personaggi maschili risultano subalterni e soggiogati dalla bellezza e intelligenza di queste donne.

Salerno è raccontata e descritta con poche ed efficaci pennellate che permettono al lettore di immergersi nei diversi periodi e ambienti storici cogliendo l’anima e l’essenza di questa città e dei suoi abitanti.

L’elemento storico è caratterizzato soprattutto dalla particolare e curiosa arma del delitto con cui vengono commessi gli omicidi:la sagitella, strumento usato un tempo dalla medicina per eseguire i salassi.

La struttura narrativa è lineare, semplice e ben sviluppata permettendo di seguire i racconti con interesse e attenzione.

Gli stili degli autori sono puliti, curati, scorrevoli e soprattutto mostrano abilità e bravura nel manovrare l’elemento storico costruendo un buon pathos narrativo e un ritmo costante e avvolgente.

I personaggi sono costruiti in maniera coerente e chiara risultando credibili e convincendo anche nel loro lato introspettivo.

Il lettore dopo aver letto “Corte Nera”non potrà non avere la curiosità di visitare Salerno e soprattutto prenderà atto che in fondo per scrivere un buon giallo in fondo basta osservare con attenzione anche il proprio e piccolo mondo.
mercoledì 24 dicembre 2014

Recensione "A un passo dalla vita" di Thomas Melis

TITOLO: A un passo dalla vita
AUTORE: Thomas Melis
EDITORE: Lettere Animate
GENERE: Noir/Hard Boiled
PREZZO: € 1,99 (€ 2.99 su Google Play Store)
ISBN: 978-88-6882-213-2
PAGINE: 320
Disponibile nelle librerie online nei formati EPUB e Kindle
Link Google Play Store: http://bit.ly/1wcvOSR
Link inMondadori (Kubo): http://bit.ly/1siYxk1
Link Libreria Universitaria: http://bit.ly/1uA1Adp

Sinossi 2 (1280 caratteri) È una Firenze fredda, notturna e mai nominata quella che fa da palcoscenico alla storia di Calisto e dei suoi sodali, il Secco e Tamagotchi. La città è segnata dalla crisi globale, dietro l’opulenza pattinata del glorioso centro storico si nasconde la miseria dei quartieri periferici. Calisto è intelligente, ambizioso, arriva dal Meridione con un piano in mente e non ha intenzione di trasformarsi in una statistica sul mondo del precariato. Vuole tutto: tutto quello che la vita può offrire. Vuole lasciarsi alle spalle lo squallore della periferia – gli spacciatori albanesi, la prostituzione, il degrado, i rave illegali –, per conquistare lo scintillio delle bottiglie di champagne che innaffiano i privè del Nabucco e del Platinum, i due locali fashion più in voga della città. Calisto vuole tutto e sa come vincere la partita: diventando un pezzo da novanta del narcotraffico. Cupamente, nella rappresentazione di un dramma collettivo della “generazione perduta”, schiava di un sistema socioeconomico degenere e illusa dalle favole di una televisione grottesca, si snoda questa storia di ingiustizie e tradimenti, ma anche di amicizie e amori forti tragicamente condannati. Perché il male non arriva mai per caso e la vita non dimentica mai nulla, non perdona mai nessuno. 
RECENSIONE A CURA DI VITTORIO DE AGRO' PER IL RUMORE DEI LIBRI

Un tempo si studiava con l’obiettivo di ottenere l’agognata laurea per aver il pass per poter entrare nei club più esclusivi del Paese. Il pezzo di carta era considerato l’unico mezzo per distinguersi dalla massa.

Le università sono state prese d’assalto da migliaia di giovani con la speranza non tanto d’imparare, ma piuttosto di diventare qualcuno.

Negli anni Ottanta il sogno dei giovani era diventare yuppies, indossare un paio di ray-ban e presenziare a Cortina. Gli anni Novanta sono stati invece gli anni dei sogni e dell’ottimismo sfrenato dove non porsi limiti era il mantra della gioventù. Il nuovo millennio è arrivato carico di aspettative e ambizioni per tutti, diventando per ben presto l’ottava piaga di Egitto sotto forma della lunga e devastante crisi economica.

Cosa dunque è rimasto dei sogni e ambizioni di intere generazioni?Sono tante le domande che l’ inquieto e ancora ingenuo uomo della strada si pone magari sfogliando il giornale e leggendo la cronaca: Serve ancora studiare? La laurea è solo un pezzo di carta?I giovani hanno diritto a reclamare i loro spazi? Chi gestisce la ricchezza in Italia? Chi sono i veri ricchi? Cosa si è trasformata la mafia?Quali sono i veri business in cui investe la criminalità?

Domande che rispecchiano il declino morale e sociale del nostro Paese dove la linea di demarcazione tra lecito e illecito è diventata talmente impercettibile che molti la superano senza problema e difficoltà.

Partendo probabilmente da queste considerazioni e conoscendo abbastanza bene la realtà giovanile d’oggi Thomas Melis ci racconta con questo romanzo una storia che forse al lettore di primo impatto può sembrare il frutto di uno scrittore piuttosto creativo e fantasioso amante del noir e del thriller, ma poi pensando alle notizie delle ultime settimane non potrà che vedere la rappresentazione amara della nostra società.

Il protagonista della nostra storia è Calisto Vizini, ufficialmente uno studente siciliano di Economia che grazie ai sacrifici della sua umile famiglia studia a Firenze. Calisto è un “terrone”, ma sogna di diventare qualcuno e quindi di essere un uomo ricco, perché per lui il vero prestigio è nei soldi, negli abiti firmati e nell’ avere accanto belle donne. Così Calisto ha scelto una “scorciatoia” per arrivare in alto insieme ai suoi”fratelli” terroni ,il Secco e il Tamagotchi: spacciare droga nelle più importanti discoteche della città e godersela. Il lettore accompagna Calisto e i suoi compagni in questo sottobosco di illegalità e di amoralità dove il piacere, il lusso sfrenato e l’abuso di droghe sono i capisaldi della vita di molto giovani che sono pronti a spendere enormi quantità di soldi pur di stordirsi e di raggiungere un illusoria ed effimera felicità Giovani di qualunque fascia sociale, il demone della droga non fa distinzione e soprattutto prigionieri.

Calisto vuole tutto e subito, non vuole essere un fallito come i suoi genitori e punta a sedersi a tavola con le persone che contano, ma intanto fa affari con i feroci criminali albanesi.

Nella vita del nostro protagonista appaiano tre donne: Beatrice, Tati e Holli. La prima è stata il suo primo Grande Amore, ragazza ricca e determinata che però alla lunga non ha accettato la seconda vita dissoluta di Calisto. Tati incarna la donna “giusta” per il mondo delle ombre in cui si consuma l’anima di Calisto e infine Holli è la giovane studentessa che può rappresentare la speranza di vita diversa e

forse migliore per il ragazzo. Le tre donne si alternano sulla scena e scandiscono in qualche modo i diversi momenti della storia tra dramma, noir e amore con sfumature erotiche.

La struttura narrativa costruita dall’autore è convincente nel complesso riuscendo a coinvolgere il lettore grazie a un atmosfera noir ben calibrata e un pathos narrativo abbastanza costante e fluido, con un calo del ritmo e dei toni verso il finale.

Il lettore segue con curiosità e trepidazione le scelte lungo la storia Calisto prenderà costantemente chiamato diviso tra legalità e illegalità e indeciso se rimanere fedele ai “fratelli” o uscire da una situazione complessa e delicata dopo che il noto boss Liggio, tramite la meditazione del Principe facoltoso cliente, di entrare a far parte di una vera operazione narcotraffico in città in cambio di avere quote di un noto locale cittadino: il Platinum.

“A un passo dalla vita” è un romanzo dove c’è poco spazio per la compassione e la pietà e invece abbandonano i tradimenti e la sete di vendetta e i vari personaggi rimangono spesso dentro una zona grigia dal punto di vista morale anche se indossano una divisa di poliziotto.

Alla fine di un travagliato, doloroso e drammatico percorso Calisto sceglie cosa fare di sé stesso, della sua vita e chi desidera avere affianco come compagna, non dimenticando però il suo passato e soprattutto il suo codice d’onore e di vendetta.

Melis usa un linguaggio semplice, diretto e incisivo che riesce a tenere il lettore incollato sulla pagina. Lo stille di scrittura è di buona qualità e nel complesso accattivante, forse tende al retorico su alcuni temi non annoiando né risultando stucchevole.

La vita è un continuo bivio di scelte e spesso i ragazzi non amanti della fatica e del lavoro scelgono la via più facile e comoda, ma non sempre quella più giusta. Leggere questo romanzo e conoscere Calisto può un buon modo per comprendere quale posizione sia più saggia e opportuna tenere nella vita
lunedì 24 novembre 2014

Nuove uscite Nero Press Edizioni

Ciao a tutti. Stasera vi presento l'uscite per la collana Innesti di Nero Press Edizioni, dedicata al digitale. Si tratta del noir a tinte grottesche Pat Spananza, di Andrea Schiavone; del post apocalittico La Polvere del Tempo, di Daniele Picciuti; del romanzo horror vincitore del Premio Polidori 2013 I Ragni Zingari, di Nicola Lombardi. 
PAT SPANANZA 
(Andrea Schiavone) 
Titolo: Pat Spananza 
Autore: Andrea Schiavone 
Editore: Nero Press Edizioni 
Prezzo: 0,99 
ISBN: 9788898739226 
Pat Spananza è un criminale della peggior specie, nel suo curriculum non mancano nefandezze di ogni tipo. Tra queste, ciò che più giova alla sua pessima reputazione è di certo la carriera da assassino professionista. Nulla sembra intaccare il gelo della sua anima, fin quando non gli viene assegnata una missione diversa dal solito: recuperare un oggetto rubato. Scoprire l’identità del ladro sconvolgerà la sua perfetta esistenza. Un noir irriverente da “bere” come fosse un cocktail da buttare giù tutto d’un fiato. 
Vedi la scheda sul sito: http://neropress.it/dd-product/pat-spananza/ 
 ImmagineAndrea Schiavone nasce nel 1989 a Torre Annunziata, ma cresce tra Nocera Inferiore e San Marzano sul Sarno. Si trasferisce a Roma dove consegue la laurea triennale in Arti e Scienze dello Spettacolo presso “La Sapienza” con una tesi sul cinema noir e poi a Milano per la magistrale in Televisione, Cinema e New Media presso l’Università IULM. Appassionato di cinema e letteratura e amante della scrittura, collabora parallelamente agli studi con numerose testate giornalistiche online e blog in qualità di redattore e critico, tra
cui www.indieeye.it, www.letteraturahorror.it,www.fantasyplanet.it, www.latelanera.com, thrillerpages.blogspot.it www.horror.it. Tra i suoi racconti: Affetti e affettati incluso nell’antologia La Serra Trema edito da Dunwich Edizioni, L’Oasi per l’antologia Esecranda 2014 e Africa per L’Universo di Lovecraft, entrambe edite dall’associazione culturale Esescifi. Con la poesia L’altra morale è tra i finalisti dell’Interiora Horror Fest. Attualmente lavora come autore e editor per How2 Edizioni. 
   

LA POLVERE DEL TEMPO 
(Daniele Picciuti) 
Titolo: La Polvere del Tempo 
Autore: Daniele Picciuti 
Editore: Nero Press Edizioni 
Prezzo: 0,99 
ISBN: 9788898739233
 Roma, in un ipotetico futuro. La razza umana, vittima di secoli di guerre chimiche e inquinamento indiscriminato, è rintanata nelle case, costretta a sopravvivere in un ambiente ostile popolato da creature fameliche chiamate Ibridi, vessata da un’autorità incapace di controllare una milizia che agisce nel solo proprio interesse, perpetrando soprusi e violenze sui più deboli. Sullo sfondo, una polvere cristallina che rende l’aria irrespirabile e da cui sembra impossibile difendersi. Lorenza, però, custodisce un segreto antico che potrà cambiare il destino dell’umanità. Un segreto che ha a che fare con i misteriosi Arcangeli. Questo è il suo viaggio. La sua disperata ricerca di un altro luogo dove ricominciare. 
 Vai alla scheda sul sito: http://neropress.it/dd-product/polvere/ 

ImmagineDaniele Picciuti  ha ottenuto svariati riconoscimenti in concorsi letterari (Algernon Blackwood, Short Kipple, Sentiero dei Draghi, Nasf ecc.). Ha diversi racconti pubblicati in antologie (Mistero, Uomini e Spettri, 365 Racconti Horror per un anno, Il Magazzino dei mondi, Fantaweb 2.0, Scimmiette di mare Project, Matrix Anthology, Sangue di drago, 50 sfumature di sci-fi, Poker d’orrore ecc.) e riviste (Horror Magazine, WMI, Altrisogni). Come monografie ha pubblicato I Racconti del Sangue e dell’Acqua (Bel-Ami Edizioni),  Ritorno alla Mary Celeste (Dunwich Edizioni), Virtual flux  (Delos books) e Terraluna (Runa editrice) con un buon riscontro di critica e pubblico. Per Nero Cafè cura la rubrica Il Terzo Occhio, il forum (è lui il perfido Aguzzino Infernale di Minuti Contati), è consulente editoriale per Nero Press Edizioni ed è Direttore di Redazione del network Nero Cafè e del magazine Knife. La polvere del tempo è alla sua seconda edizione essendo stato pubblicato una prima volta nel 2013 da La Mela Avvelenata (casa editrice che ha poi chiuso i battenti). Il suo blog è www.danielepicciuti.com. 


I RAGNI ZINGARI 
(Nicola Lombardi) 
Titolo: I Ragni Zingari 
Autore: Nicola Lombardi 
Editore: Nero Press Edizioni 
Prezzo: 2,99 
ISBN: 9788898739240
 9 settembre 1943. Michele fa ritorno dal fronte, dall’Albania, portandosi appresso ricordi di morte e una ferita alla tempia. Nella sua vecchia casa in campagna lo aspettano i suoi: la madre, la sorella Adele, l’anziano nonno e lo zio Berto. Manca però Marco, l’adorato fratellino: è sparito da tre giorni e nessuno sa che fine abbia fatto. La paura si insinua nella quotidianità. E non si tratta solo dell’angoscia della sparizione o della guerra logorante. Ai margini del campo visivo, c’è qualcos’altro. Qualcosa che risalendo dai ricordi di storie antiche tesserà le fila dei loro destini in intricate ragnatele di angoscia e terrore. 
 Dopo la vittoria dello scorso anno al Premio John W. Polidori per la Letteratura Horror, e a quattro anni di distanza dalla sua uscita con Edizioni XII (storica casa editrice non più attiva) tornano I Ragni Zingari di Nicola Lombardi, in edizione rinnovata, proposta questa volta in versione digitale. 

Vai alla scheda sul sito: http://neropress.it/dd-product/i-ragni-zingari/ 

 
ImmagineNicola Lombardi nasce a Ferrara nel 1965. Esordisce nel 1989 con la raccolta Ombre – 17 racconti del terrore. Si lega poi al movimento letterario romano Neo Noir e pubblica racconti, articoli e traduzioni su riviste e antologie per diverse case editrici. Suoi sono i romanzi tratti dai film di Dario Argento Profondo Rosso e Suspiria per la Newton & Compton. Collabora per diversi anni con il mensile di cultura fantastica Mystero; per le edizioni Profondo Rosso traduce i saggi Lovecraft e le ombre di F.B.Long e Edipo e Akhenaton di I.Velikowsky, e il romanzo di S.Quinn La sposa del diavolo. Tra le sue raccolte di racconti ricordiamo I racconti della piccola bottega degli orrori (2002), La fiera della paura (2004), Striges (2005) e La notte chiama (2011, con Luigi Boccia). Ha pubblicato inoltre i romanzi I Ragni Zingari (Edizioni XII, 2010), con il quale ha vinto il Premio John W. Polidori nel 2013, e Madre nera (Crac Edizioni, 2013). La Cisterna è il suo ultimo romanzo. Con Nero Press Edizioni ha già pubblicato in ebook I burattini di Mastr’Aligi (2013). Cura mensilmente la rubrica di recensioni letterarie La libreria d’annata sul sito Letteratura Horror. È membro dell’Horror Writers Association. Il suo sito è: www.nicolalombardi.com  
martedì 11 novembre 2014

A un passo dalla vita AUTORE: Thomas Melis

Ciao vi presento "A un passo dalla vita"
di  Thomas Melis edito Lettere Animate.
TITOLO: A un passo dalla vita
AUTORE: Thomas Melis
EDITORE: Lettere Animate
GENERE: Noir/Hard Boiled
PREZZO: € 1,99 (€ 2.99 su Google Play Store)
ISBN: 978-88-6882-213-2
PAGINE: 320
Disponibile nelle librerie online nei formati EPUB e Kindle
Link Google Play Store: http://bit.ly/1wcvOSR
Link inMondadori (Kubo): http://bit.ly/1siYxk1
Link Libreria Universitaria: http://bit.ly/1uA1Adp

Sinossi 2 (1280 caratteri) È una Firenze fredda, notturna e mai nominata quella che fa da palcoscenico alla storia di Calisto e dei suoi sodali, il Secco e Tamagotchi. La città è segnata dalla crisi globale, dietro l’opulenza pattinata del glorioso centro storico si nasconde la miseria dei quartieri periferici. Calisto è intelligente, ambizioso, arriva dal Meridione con un piano in mente e non ha intenzione di trasformarsi in una statistica sul mondo del precariato. Vuole tutto: tutto quello che la vita può offrire. Vuole lasciarsi alle spalle lo squallore della periferia – gli spacciatori albanesi, la prostituzione, il degrado, i rave illegali –, per conquistare lo scintillio delle bottiglie di champagne che innaffiano i privè del Nabucco e del Platinum, i due locali fashion più in voga della città. Calisto vuole tutto e sa come vincere la partita: diventando un pezzo da novanta del narcotraffico. Cupamente, nella rappresentazione di un dramma collettivo della “generazione perduta”, schiava di un sistema socioeconomico degenere e illusa dalle favole di una televisione grottesca, si snoda questa storia di ingiustizie e tradimenti, ma anche di amicizie e amori forti tragicamente condannati. Perché il male non arriva mai per caso e la vita non dimentica mai nulla, non perdona mai nessuno. 

Citazione 
 "Dentro la borsa trasportavamo un carico importante. Roba che ci sarebbe potuta costare almeno cinque anni, con i migliori avvocati. Si trattava di poco meno della terza parte di una mattonella da un chilo, marchiata con lo scorpione del cartello dei colombiani del Norte del Valle: ah, la globalizzazione!".

Thomas Melis è nato a Tortolì, in Sardegna, nel 1980. Ha studiato presso le Università di Firenze e Bologna concludendo il suo percorso accademico nell’anno 2008. Nella vita si occupa di progettazione su fondi comunitari e consulenza aziendale per lo sviluppo. Ha collaborato con diverse riviste on line, dedicandosi alle analisi degli scenari internazionali e della politica interna. “A un passo dalla vita” è il romanzo con il quale esordisce per Lettere Animate Editore.
domenica 19 ottobre 2014

Recensione "Il corpo di Sofie" di Rossella Martielli

Il corpo di Sofie
Autore: Rossella Martielli
ISBN: 9788897674382
N.pag.: 142
Genere: noir
Prezzo di copertina 12,00 €
Sito:
Canale YouTube:
TRAMA
La vita di Lisa non è mai stata felice. A venticinque anni convive con un passato inconfessabile, una madre ingombrante e un fidanzato, Daniel, debole e depresso, così insicuro da apparirle la caricatura di un uomo. Eppure Daniel ha i suoi segreti, tra cui la tresca con l’affascinante e ambigua Sofia, giovane donna senza scrupoli e senza morale, che usa il sesso per legarlo a sé e coinvolgerlo in una spirale di furti dalle conseguenze imprevedibili.
Mentre Sofia lo trascina nel baratro, stando ben attenta a non seguirlo, Daniel si sforza disperatamente di restare attaccato a Lisa e ai loro sogni condivisi.
Finché anche Lisa non decide che ne ha abbastanza…
In un alternarsi di passato e presente, realtà e follia, erotismo e ossessione, alla resa dei conti sarà solo una delle due donne a vincere; a Daniel, semplice pedina di un gioco perverso, non resterà che immolarsi all’altare di un amore ormai morto.
RECENSIONE A CURA DI FRANCESCA GHIRIBELLI PER IL RUMORE DEI LIBRI
Una storia sensuale graffiata di noir al punto giusto, scene pulp davvero affascinanti e ambigue.
Un romanzo che resta impresso nell'anima del lettore in maniera indelebile.
Lisa, una personalità che sfiora il limite della disperazione quotidiana, una ragazza diventata donna troppo in fretta, a causa di un'infanzia difficile, che resterà sempre come un rumore assordante presente per tutta la sua vita.

Una madre eternamente alcoolizzata e di facili costumi, che collezionava compagni su compagni, senza mai regalarle un vero padre.
Ma all'improvviso all'età di nove anni, arriva Mario, un uomo affascinante e dal carattere delizioso, che sembra poter finalmente rivestire un ruolo paterno.

Tutto, però non appare come sembra e da lì scoprirà che i tormenti della sua vita non sono ancora terminati.
L'autrice rende il suo stile impeccabile con una narrazione piena di flashback, dove inizia a farci inquadrare Lisa come una ragazza quasi normale, proprietaria del suo negozio di intimo a Torino, mentre grazie all'intrecciarsi di sensazioni e situazioni la mente della protagonista si riallaccia spesso al passato e alla sua vita di bambina.

Conoscendo i suoi trascorsi capiremo quanto ci possa essere di vero nella personalità alquanto disturbata della ragazza: dai suoi forti mal di testa e improvvisi malesseri, le medicine che prende spesso e le sue abitudini alquanto maniacali a livello casalingo ed esistenziale.

La scrittrice ha saputo tessere con pochi personaggi un libro veramente introspettivo, erotico e noir attraverso una ricetta perfetta che grazie a piccole dosi ha creato un piatto di portata da servire freddo come la vendetta.

Arriva a breve anche il personaggio di Daniel, il fidanzato storico di Lisa, che a tratti può sembrare una di quelle anime maledette dalla viva nostalgia per il passato, ma che in fondo ama alla follia la sua donna, e solo alla fine capirà quanto abbia sacrificato se stesso per dimostrarle tutto il suo amore.

E infine Sofia, una donna dalla bellezza infernale e dal sex appeal veramente incontestabile.
Il tipo ideale di ogni uomo, che concede il suo corpo, ma mai del tutto se stessa.
Una trama, ancora una volta a mio dire, che riscopre le tracce pirandelliane.
La personalità di due donne racchiuse in una sola e viceversa, lasciando il lettore nell'atroce dubbio fino alla fine delle pagine.
Ed è questa la forza del libro: saperti attrarre con la sua seducente vicenda fino a scoprire il vero 'io' del protagonista della storia, che lascerà credo a bocca aperta chiunque si avventuri nella sua lettura.

Il particolare che mi ha colpito di più è il senso che si nasconde in tutta la storia, che l'autrice mette giustamente soltanto alla fine del suo libro.
Un romanzo di fantasia letteraria che nasce da un dato prettamente scientifico e all'ordine del giorno, se così si può dire.
La crisi d'identità del corpo di Sofia potrà veramente trovare la sua unica spiegazione nella sindrome del gemello evanescente o detto anche gemello scomparso?

Direte cosa c'entra questa assurda ipotesi con tutto questo romanzo?
Non voglio rovinare la curiosità dei lettori, quindi non dico altro.
Conferisco quattro stelle tutte meritate e consiglio questa lettura a tutti coloro che vogliono emozionarsi attraverso il mistero che nasce sui passi di una crisi esistenziale.
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