Titolo: Raccontami di Te
Autrice: Emiliana Erriquez
Editore: Self Publishing
Genere: Romance
Prezzo ebook €1,99
Prezzo cartaceo €9,11
Amazon
@emyerriquez su Twitter
Amira è una giovane donna che decide di dare una
svolta alla sua vita e parte per l’America portando con sé tutti i sogni e le
speranze di chi arriva in un nuovo paese. In California la ragazza riesce
subito ad ambientarsi, a farsi nuovi amici, grazie anche al suo carattere
amabile. Un giorno incontra Steve, un ragazzo americano dagli occhi verdi, iscritto
alla facoltà di giornalismo della UCLA, dove lei frequenta un corso di inglese.
Un incontro che, Amira non lo sa, segnerà per
sempre la sua vita.
Steve e Amira si frequentano, cominciano a
provare forti emozioni l’uno per l’altra senza sapere che il loro tempo è
limitato e che il destino ha in serbo qualcosa di imprevedibile. Amira
all’improvviso è costretta a ritornare in Italia e a rinunciare a tutti i sogni
in cui aveva cominciato a credere e, soprattutto, a Steve.
Resterà legata al suo ricordo per anni, senza
riuscire a liberarsene, ma potrà l’amore sopravvivere davvero al tempo e alla
distanza?
Nella vita di Amira arriva Marco, un giovane medico
che le resta accanto in un momento difficile, un uomo a cui la donna col tempo
finisce per legarsi. Steve nel frattempo arriva all’apice della sua carriera di
scrittore e incontra Carrie, una promettente artista di New York.
Dopo molti anni, un giorno, Steve e Amira si
ritrovano per uno strano scherzo del destino sotto lo stesso cielo italiano…
Riusciranno a trovare il coraggio e la forza di vivere il loro amore questa
volta?
Emiliana Erriquez ha una laurea in Lingue e
Letterature Straniere conseguita nel 2002 e un Master in Traduzione
inglese-italiano. Con un passato da giornalista, ora si occupa a tempo pieno di
traduzione dall’inglese all’italiano di libri di autori internazionali dopo
aver vissuto per un breve periodo negli Stati Uniti. È autrice del saggio
‘Oriana Fallaci: una vita vissuta in pienezza’ vincitore del premio Giuseppe
Sciacca 2006, sezione saggistica. Le sue pubblicazioni sono: Lasciami stare
(2007), Not this time (2013), Sono solo una bambina (2015), Il mare è sempre lì
che ti guarda (2015).
ESTRATTO RACCONTAMI DI TE
La luce della sera filtrava
dalla finestra, da cui giungeva anche l’odore di qualche pizzeria non lontana
da casa. La sua stanza, che aveva lasciato solo pochi mesi prima per andare a
Santa Barbara, era rimasta come la ricordava ma il senso di estraneità che
aveva provato il giorno in cui aveva varcato la soglia di casa l’aveva
destabilizzata.
Poche settimane in un contesto
diverso potevano riuscire a cancellare la familiarità di tutta una vita?
Continuava a chiederselo spesso,
senza trovare alcuna risposta.
Si aggirava per casa ricordando
l’ultima cosa che aveva mangiato in America, l’ultima canzone americana che
aveva ascoltato, l’ultima volta che era entrata nell’armadio a muro, il walk-in
della sua stanza che tanto adorava, l’ultima volta che aveva percorso le enormi
corsie del Walmart, il supermercato d’America. Quella sera, mentre sua madre
preparava la cena, lei guardava il soffitto bianco, stringendo tra le mani
l’ultima lettera di Steve, e ripensando all’ultima volta che aveva visto Amy.
“Puoi dare questa lettera a
Steve dopo che sarò partita?” le aveva chiesto salutandola quel giorno cercando
di non farsi notare da lui.
“Certo, cara” aveva risposto
prontamente Amy infilandosi in fretta la lettera in una manica della maglia.
“Abbi cura di te e scrivimi” aveva aggiunto poi con gli occhi pieni di lacrime.
E ora Amira stringeva tra le
mani la risposta di Steve, una lettera che era arrivata settimane prima ma che
lei non avrebbe mai smesso di rileggere. In quella che Amy si era preoccupata
di consegnargli il giorno stesso della sua partenza, Amira lo aveva ringraziato
per tutto il tempo passato insieme, per la ricetta dei brownie che lui le aveva passato, per averle fatto conoscere i
Pearl Jam, averle insegnato alcune espressioni di slang americano, per averla
portata agli Universal Studios.
“… il solo pensarti mi fa desiderare di essere con te…” aveva scritto
lui, in risposta, con la sua calligrafia decisa ma sottile.
Steve era un pensiero costante,
che mai l’abbandonava. Se ne stava lì, rintanato in un angolo della sua mente,
mai nascosto, mai a riposo, sempre in agguato. Come una presenza costante di
cui non si poteva più fare a meno.
Posta un commento