Titolo: Nei tuoi occhi
Autore:
Nicholas Sparks
Editore:
Sperling & Kupfer
Genere:
Contemporary Romance
Prezzo Kindle:
EUR 9,99
Prezzo Cartaceo:
EUR 19,90
Uscita:
Gennaio 2016
Per ripagare i sacrifici dei genitori, Maria ha lavorato
giorno e notte fino a diventare quello che è: il ritratto del successo. Lei è
bella, di quella bellezza scura e appassionata che hanno le donne latine,
eppure non ha una relazione, tutta presa prima dalla laurea e poi dal posto
nello studio legale più importante della zona. Qualcosa, però, mette in
pericolo la sua carriera e Maria sente il bisogno di rientrare a Wilmington e
cercare la protezione della sua famiglia. Colin sta facendo del suo meglio per
ridare un significato alla propria esistenza. Non ha ancora trent'anni, ma la
violenza lo ha già segnato profondamente e lui non vuole più correre il rischio
di finire in prigione. Le sue giornate sono scandite dallo studio, dalla
palestra, e dal lavoro nel bar di Wilmington, la città dove vive ora grazie a
una coppia di amici che gli fa da famiglia, proteggendolo da se stesso. È
affascinante e lo sa, ma in questo momento una relazione è l'ultimo dei suoi
pensieri. Come sempre il destino mescola le carte, e lo fa in una notte di
pioggia torrenziale, quando Maria rimane con una gomma a terra e Colin non può
fare a meno di fermarsi ad aiutarla. È l'inizio di qualcosa, forse, una
promessa di futuro. Che rischia di essere distrutto dai demoni del loro
passato. E che soltanto chiamando quella promessa amore può diventare la loro
realtà. La storia di Colin e Maria.
Ricordo
ancora il momento in cui scoprii per la prima volta Nicholas Sparks. Avevo
all’incirca sedici anni, stavo affrontando un delicato momento della mia vita e
avevo trovato nella lettura un’ottima via di fuga. Ho divorato compulsivamente
ogni suo singolo romanzo, anche se devo essere onesta con me stessa e ammettere
che le ultime uscite non sono affatto paragonabili ai grandi successi come “I
passi dell’amore” o “Le pagine della nostra vita”. Ma infondo quale scrittore
può garantire il proprio successo ad ogni libro pubblicato? Nicholas Sparks è
la prova vivente che anche un grande nome può commettere errori. E credetemi,
sto parlando con il cuore di una persona che ha sempre acquistato i volumi
cartacei alla prima uscita. Sto parlando con il cuore di una fan che si è
dovuta scontrare con una realtà un po’ troppo brusca per via di quelle barbare
aspettative che solitamente un lettore ha.
“Nei tuoi occhi” è il nuovo romanzo di
uno degli scrittori d’amore più famoso al mondo. È dal mese di Ottobre che la
pubblicità svolge il proprio compito, ovvero quello di osannare questa nuova e
imperdibile uscita editoriale. Vivendo su un’isola dispersa nel mare, il mio
unico aggancio alle librerie è Internet, per cui ho dovuto attendere un’intera
settimana l’arrivo di questo libro. Quando il corriere ha bussato alla porta,
ero così contenta che stavo per abbracciarlo. Sul serio, momenti di panico per
quel povero corriere di Bartolini. Peccato che, una volta avuto tra le mani,
quel libro pagina dopo pagina abbia iniziato a farmi storcere il naso. Mi
dicevo: “Qui c’è qualcosa che non va. Perché non riesco ad attaccarmi? Sono io
o è lui?” Domande esistenziali per un’accanita seguace di Sparks. Come
solitamente si agisce in questi casi drammatici della vita, ho dato al libro ho
un po’ di spazio. Non l’ho toccato per qualche giorno. Ho tentato di
rileggerlo, ma i miei occhi hanno continuato a ribellarsi, finché al cuore non
è subentrata la ragione. Ho terminato questo libro per una questione di
principio, perché è stato il cervello a suggerirmi di arrivare alla parola
“fine”, e non perché il mio cuore mi spingesse a consumarlo riga dopo riga,
come è successo per gli altri romanzi.
Analizziamo
il punto di partenza: la trama. Nicholas Sparks ha sempre avuto un debole per i
personaggi maschili tormentati e in “Nei miei occhi” non si è smentito. Colin è
la versione in carne ed ossa della parola “problema”. Ammetto che forse si è un
tantino superato questa volta, poiché Colin ha avuto seri problemi durante la
crescita che hanno condizionato irrimediabilmente la sua vita. Il personaggio
femminile invece è Maria, una messicana dai forti legami familiari con un
piccolo neo del passato che torna a bussare alla sua porta. Fin qui niente che
non si possa gestire. Purtroppo in un romanzo d’amore, il vero è problema è la
scintilla. Se non scatta tra i due personaggi principali, che di conseguenza sostengono
l’intera struttura del romanzo, com’è possibile amare ciò che si sta leggendo?
Ho trovato questa coppia alquanto forzata fin dal primo momento. Ho sempre
visto Maria l’avvocato in compagnia
di Colin e non una semplice ragazza di ventotto anni alla ricerca di un nuovo
sentimento. I dialoghi tra i due mi sono sempre sembrati un colloquio di lavoro
anziché una scoperta reciproca, con Maria dalla domanda pronta e Colin dalla
lingua sciolta e disinvolta della serie “Dico sempre quello che mi pare senza
filtro mente-bocca”.
“Maria sapeva che, come lei, Colin
voleva semplicemente essere accettato; a modo suo, anche lui era solo. Questa
consapevolezza le provocò una stretta al cuore, e di colpo le sembrò che loro
fossero le uniche due persone al mondo.”
Forse
è proprio vero che un romanzo non ti entra dentro finché non ti distrugge.
Forse è per questo che gli ultimi libri di Sparks non mi hanno comunicato
quanto i precedenti. Forse è vero che siamo un po’ masochisti a questo mondo e
cerchiamo la tragedia per dare un valore alle cose.
“L’amore rende tutto complicato e le
emozioni all’inizio sono sempre confuse. Ma quando è autentico devi tenertelo
stretto, perché sei abbastanza grande da sapere che il vero amore non capita
tanto spesso.”
Un
altro punto breve su cui vorrei soffermarmi sono i personaggi secondari. Anche
questi non mi hanno trasmesso nulla. Forse la più autentica è stata la sorella
di Maria, Serena; non mi stupirei se lo scrittore decidesse di farne un sequel,
le basi per un buon personaggio e la sua storia ci sono tutte. Sta di fatto che
avevo atteso così tanto questo romanzo che è da un paio di giorni che sto
rimuginando sulle mie sensazioni a riguardo. Nicholas Sparks per me resta un
grande scrittore, ha arricchito di luce la mia vita in un momento di oscurità e
sarò sempre legata alle belle sensazioni che i suoi romanzi mi hanno trasmesso.
Per cui non posso fare a meno di sperare che prima o poi tornerà ad essere lo
scrittore di cui mi sono innamorata.
Cristina
Migliaccio
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