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sabato 26 gennaio 2019

Recensione "Se potessi ti cancellerei" di Francesca Baldacci

Ciao Rumors. Oggi Alessandra ci parla del nuovo romanzo di Francesca Baldacci intitolato Se potessi ti cancellerei
Titolo: Se potessi ti cancellerei
Autore: Francesca Baldacci
Editore: goWare
Genere: commedia romantica
Costo: ebook € 6,99, cartaceo € 13,99
Pagina autore
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Virginia Morelli, Ginny per gli amici, alias “Miss Sorriso”, è da decenni la scrittrice italiana di romanzi rosa più amata dal grande pubblico. Stefano De Foschi, alias “lo Squalo”, critico televisivo molto quotato e seguito, è tra i suoi detrattori numero uno. Non perde occasione per stroncare con crudeltà tutti i suoi romanzi. Tanta acredine nasconde qualcosa: Ginny e Stefano sono stati compagni di scuola al liceo, tra i due c’è stata una storia d’amore e di odio che è rimasta loro nel cuore, malgrado entrambi siano sentimentalmente impegnati.
Il set del programma “Nero Shocking”, condotta da Stefano, li vedrà di nuovo l’uno contro l’altra, faccia a faccia, e riattizzando un fuoco mai spento, e il ricordo dell’estate nel villaggio turistico di Lignano Sabbiadoro che li ha visti adolescenti insieme, li riporterà a sognare.

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA CASA EDITRICE 
 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO


LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

Meravigliose/i Rumors, sono felicissima di potervi parlare di questo romanzo! Anticipo subito che rimarrete incollate al libro e le parole scorreranno fluide fino alla fine, senza che ve ne rendiate conto!
Ma partiamo dall’inizio…
Virginia Morelli, Ginny per gli amici, è una donna dei nostri giorni. È un’affermata scrittrice e il suo cellulare ha una suoneria bellissima…

“Ginny lo sentiva in lontananza, ma pensava semplicemente, nel suo dormiveglia, che stava sognando. Si trovava in una nuvola soffice dentro la quale avvertiva una musica dolcissima e suadente, appena abbozzata: la suoneria del suo cellulare, appunto. Con tanto di colonna sonora di Cenerentola della Disney.
I sogni son desideri…
Pian piano ritornò alla realtà spalancando prima un occhio, poi l’altro. E sbadigliando. […]
Lo squillo del telefono, di nuovo, la scosse dalle sue elucubrazioni. Recuperò a fatica il cellulare, dopo aver aperto la borsa e aver trovato, nell’ordine, la carta d’identità fuori dalla custodia, una foto scattata l’estate precedente con la coniglietta, e finita chissà come nella tasca del cellulare, l’mp3, lo smalto per le unghie, la tessera del centro commerciale, una foto tessera di Giorgio a sei anni, il portachiavi di peluche che cercava due mesi prima, una matita verde, il segnalibro del suo ultimo romanzo.”

Ginny è quindi un’eterna romantica (mi è piaciuta sin dall’inizio), un’autrice di successo, e, nonostante tutto, è sempre e comunque “una di noi”, e resta tale, con i piedi ben piantonati per terra, persino durante la telefonata con la sua editor, dove le conferma il successo della conferenza stampa del giorno prima…


Virginia si concentrò sul suo piccolo zoo: Cip e Titti (eredi dei canarini che teneva da ragazza) che avevano urgentissimo bisogno della razione giornaliera di catalogna, il cambio dell’acqua nel beverino e per il bagnetto. E così Celestina, la sua coniglietta, che tanto per cambiare si era andata a cacciare sotto il cassettone, e dovette faticare non poco a farla uscire dal nascondiglio.”

Ma dopo aver dato attenzione ai suoi animaletti, torna alla sua scrivania e apre il pc. Perché lei è un’autrice di best seller. E non può fermarsi nemmeno un istante, soprattutto quando il desiderio di scrivere urla attenzione.
E proprio Stefano De Foschi, alias “lo squalo”, è un famoso critico letterario e da dieci anni conduce con successo anche il programma televisivo “Nero Shocking”. E lui non perde occasione per stroncare i romanzi di Ginny, definiti troppo “zuccherosi”.
Ebbene sì. Ginny e Stefano si conoscono sin dai tempi della scuola e per lui rivedere Virginia sarebbe come riaprire una ferita mai rimarginata. Ma non l’avrebbe mai ammesso a nessuno, men che meno a Phil o addirittura alla stessa Ginny.
Era stato ferito. Da lei. Ma alla fine, messo alle strette, decide di invitarla alla sua trasmissione.

“Stefano scostò i capelli che gli ricedevano sulla fronte: li teneva ancora abbastanza lunghi, malgrado l’età. Le donne solevano dirgli che, nonostante i fili bianchi che percorrevano la sua chioma, sembrava sempre un ragazzo. E per lui era un vanto. Eccome!
[…]
Ma sì, forse non era del tutto una cattiva idea, invitarla a Nero Shocking. Poteva giostrare la sua trasmissione come voleva, no? Avrebbe preparato una scaletta tuta piena di trabocchetti.
Ancora non aveva digerito come lo aveva trattato: a scuola e anche al mare. Lui!”


Il desiderio di vendetta, però, può prevalere su desideri ben più profondi, rimasti segregati nel cuore per anni? E per Ginny è davvero tutto finito con Stefano e riesce davvero a restare distaccata da lui, evitando di ascoltare emozioni forti che ripiombano all’improvviso solo al pensiero di ciò che nasconde la corazza di De Foschi?

“Il sipario si aprì e si rivide abbracciata a lui, quando De Foschi nel suo cuore era veramente Stefano, quando vibrava di gioia al solo contatto della sua mano, quando il mondo le sembrava suo, un immenso caleidoscopio di felicità. Quei momenti erano stati brevissimi e inconsistenti: eppure indelebili.”

Ma l’amore vero può resistere ed essere paziente, restando in un angolo del cuore per tanti anni, fino a che il destino non ci permette di rincontrare la persona con la quale quello stesso cuore inizia a battere davvero?
Non posso fare spoiler, lo sapete.
Non posso dilungarmi più di quel tanto, lo sapete.
(E avrei così tanto ancora da dirvi!!!)
Ma una cosa desidero dirvela: leggete questo romanzo, perché verrete catapultati in una storia ricca di emozioni e sentimenti, avvolta da attimi in cui il passato torna a galla, anche attraverso il proprio subconscio, che tramite i sogni urla il dolore che si tenta di arginare, ma che resta sempre vivo, proprio lì: nel cuore. Perché i ricordi importanti, sia essi brutti o belli, rimangono impressi in noi, e sono capaci di trasformarci senza che ce ne rendiamo conto.
Ecco che Virginia e Stefano hanno preso strade diverse nella vita, ma i loro cuori hanno continuato a restare uniti. Solo loro dovranno capirlo. Non sarà facile. Per nulla. Ma forse, proprio grazie all’amore, che con la sua forza invade il cammino di vita, riusciranno a ritrovarsi e, soprattutto, a chiarirsi.

“Poi senza aggiungere altro l’abbracciò davvero, la strinse a sé, e la baciò a lungo, con una passione che non aveva mai avuto”

Ho adorato questo romanzo in un modo unico. Lo so, lo dico spesso, ma credetemi è proprio questa la meraviglia dei libri: la loro “unicità”, il loro essere in grado di trasmettere emozioni in modo estremo, la loro capacità di entrare nel cuore del lettore a tal punto da arrivare alla parola “fine”, dovendo lasciare non i personaggi di un romanzo, ma degli “amici”.

Desidero fare i miei complimenti all’autrice, sottolineando quanto abbia apprezzato la narrazione in terza persona, capace di farmi interagire con la storia in modo completo, a tal punto da farmi sentire “lì” con loro. Inoltre, la narrazione fluida mi ha fatto divorare ogni pagina in tempi brevi! E colgo l’occasione per ringraziare l’autrice Francesca Baldacci per i momenti unici che mi ha fatto vivere durante la lettura del suo romanzo!
(NOTA PER L’AUTRICE: Ho adorato le battute in “milanese”.)

Alla prossima lettura, meravigliose Rumors!

La vostra Ale 
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