Serie: La storia di Des e Ana Vol. 2
Autore: Sara Purpura
Editore: Mondadori
Genere: New Adult
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Cosa impedisce a un cuore di rompersi in mille pezzi? Dimenticare. È quello che sto cercando di fare, eppure so che il dolore continuerà a tornare a intermittenza e il mio cuore resterà lesionato per sempre.
È passato del tempo dal giorno dell'incidente, dal momento terribile che ha segnato la fine della storia d'amore tra Desmond e Anais. Da allora lui ha fatto di tutto per evitare la ragazza, anche adesso che frequentano la stessa università. Insieme al loro amore, ha messo in un angolo anche l'entusiasmo per il futuro: ha imparato a sopravvivere, tra serate con i compagni di squadra, feste ad alto tasso alcolico e nottate passate tra le braccia di ragazze prive di importanza. Come se bastassero a fargli dimenticare quanto incompleto si sente dal giorno in cui ha lasciato andare la metà della sua anima.
Anche Anais fatica ad andare avanti con la sua vita. Ora vive nel campus universitario insieme alle amiche di sempre, ma perdendo Des sa di aver perso la parte migliore di sé. E, per quanto si sforzi, il suo ricordo è ancora così forte da rubarle il sorriso.
Dopotutto insieme erano veleno. Si sono fatti del male e ne hanno fatto agli altri. Non può esserci un lieto fine per loro. Eppure una sera accade l'inevitabile. All'ennesima festa universitaria, Des e Ana si rivedono. E il loro cuore, troppo a lungo costretto al silenzio, esplode.
Ritrovarsi, sfiorarsi anche solo per pochi istanti, è per loro come liberarsi dalle sabbie mobili in cui sono sprofondati. E per quanto la loro mente urli che il loro è un legame sbagliato, non riescono a tenere a bada un cuore che è tornato a vivere.
Ma la strada per ricominciare non è affatto semplice. Forse lo sarebbe, se a rincorrerli non ci fossero i ricordi degli errori commessi e i sensi di colpa. Forse lo sarebbe, se i fantasmi del passato non tornassero a minacciarli.
Fanno parte dell'emozionante storia di Des e Ana:
Tutto il tempo del mondo
il raccontino gratuito Tutto il tempo del mondo e poi...
Tutto il tempo con te
Tutto il tempo tra noi
IL
LIBRO CI È
STATO DONATO DALLA CASA EDITRICE
SENZA
ALCUNO SCOPO DI LUCRO
LE
IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI
APPARTENGONO AI PROPRIETARI
Ho letto questa serie quando era in self e l’ho amata in un modo che a parole non mi riesce di descriverlo. Anais e Des sono due personaggi che mi sono entrati dentro, mi hanno segnato, si sono presi una parte del mio cuore e la loro storia è rimasta scolpita nella mia mente.
Fare la recensione della versione rieditata e pubblicata dalla Mondadori è stato un modo per tuffarmi di nuovo nelle loro vite. Di solito non rileggo mai un libro già letto, anche se l’ho amato tantissimo, ma solo perché il tempo è poco e i libri da leggere sono tantissimi. Ma in questo caso, ero curiosa di scoprire come la Mondadori avrebbe potuto rendere un romanzo già stupendo in qualcosa di ancora più bello.
Ho cominciato a macinare pagine, stupendomi del fatto che mi ricordavo tutto, come se lo avessi letto solo poche ore prima, invece di due anni fa.
La prima volta che l’ho letto, questo secondo volume mi aveva lasciato totalmente spiazzata e sorpresa. Mi ero fatta delle fantasie che non combaciavano assolutamente con quello che poi aveva scritto Sara. Stavolta la lettura non era più una scoperta di qualcosa che non conoscevo perché il viaggio ormai mi erano noto, eppure di nuovo ho macinato pagine su pagine e non ho più smesso di leggere fino a quando non sono arrivata alla fine.
Stavolta le emozioni sono state ancora più centrali e determinanti.
Come la prima volta, quello che mi ha catturato è stata la scrittura della Purpura che arriva dritta al cuore. In questa nuova versione, lo stile della narrazione scivola ancora meglio e in modo più fluido, in modo che la sofferenza per questo amore impossibile ti scorra addosso come se lo vivessi in prima persona.
Mi sono immersa di nuovo in questo amore così immenso, totalizzante, un amore che per il dolore si cerca di soffocare e di nascondere, ma che non ha mai fine, striscia sottopelle, si nasconde e si consuma tra le pieghe dei loro pensieri.
È difficile parlarvi di questo libro, senza svelarvi nulla, difficile parlarvi di nuovo di questo romanzo dopo la complessità nella stesura della precedente recensione perché io non sono una che vi regala facili spoiler. Difficile non dirvi di nuovo, in modo assolutamente criptico quelle cose che dissi un anno fa per non fare spoiler, perché immagino che, anche se molti ormai conoscono la storia di Des e Anais, c’è ancora qualcuno che non ha avuto il piacere di incontrarli.
Per chi non ha letto questo romanzo e si accinge a farlo dopo la lettura del primo romanzo, il titolo Tutto il tempo con te sembra prendersi beffa del lettore, in quanto questa dimensione insieme sembra lontanissima… eppure, poi tutto muta, e il tempo insieme a te, diventa qualcosa da cogliere per godere anche del più piccolo istante. Perché l’amore di Des e Anais è qualcosa di grande, unico, qualcosa che può vincere persino il tempo, lo spazio e il destino che hanno tentato di dividerli.
“La amo ancora, ma questo amore è come un cancro e non ho intenzione di ammalarmi di nuovo.”
L’amore piano piano si riprende il suo spazio, in un crescendo di emozioni, di arresti, di corse avanti e di marce indietro perché la fiammella del sentimento non è mai veramente morta. Si alimenta nei loro pensieri, nei loro dolorosi tormenti.
È una corsa, una di quelle a ostacoli, anzi per meglio dire, come lo avevo classificato due anni fa, è una vera e propria montagna russa, un sali e scendi senza tregua, dove però non ho mai provato fastidio, anche ora che l’ho riletto, anche ora che ricordavo quello che sarebbe successo.
L’amore è forte, non li fa allontanare totalmente, è una distanza fisica, ma non mentale; allo stesso tempo alimenta le paure perché, nonostante si amino reciprocamente, quello di Des non riesce a superare le sue paure e le sue resistenze.
Il nostro amore era qualcosa di malato, ma era anche grande e intenso, e così profondo da tirarci a fondo pur di trattenerlo fra le mani. Non possiamo perderlo.
È questo quello che di nuovo ho apprezzato di questo romanzo, il fatto che l’amore nonostante tutto non riesca a sconfiggere lo spettro nero della malattia di Anais, e quanto Des si renda conto di aver sbagliato credendo di poter bastare per salvarla da se stessa. Insomma un romanzo dopo la componente psicologica ha un forte spessore e rilievo perché entrambi i personaggi hanno sofferto e continuano a soffrire.
L’amore per te non è che uno scopo. L’obiettivo di essere amata per colmare tutti i vuoti che hai scavato dentro di te. Non hai bisogno di me. Non perché sono Des. Ti serve solo… Qualcuno.
È un romanzo in cui c’è tant’altro rispetto a quest’amore fortissimo. L’amicizia è un’altra importantissima componente.
Non mi resta altro da fare se non consigliarvi questo New adult meraviglioso, dalla dimensione più young del primo volume, ora infatti ci siamo trasferiti all’università.
Complimenti!
Fabiana
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