Titolo: Baciarsi e dirsi addio (The kiss trilogy vol. 1)
Autore: Emme X
Editore: Self publishing tramite StreetLib
Genere: Contemporary Romance
Data di pubblicazione: 29 settembre 2015
Pagine: 181 circa
Prezzo Ebook: € 1,49
Amazon
La vita è tortuosa e imprevedibile. Lo sa bene Irene, una ragazza di diciotto anni che ama la danza, la vita e l’amore. Come molte ragazze della sua età, è incosciente, ingenua e vuole essere amata. Che cosa c’è di male nel chiedere un po’ d’affetto? Irene è fidanza con Federico, un uomo più grande di lei, da cui cerca protezione e amore, ma lui è preso dai suoi incomprensibili affari, la sfrutta e la raggira come gli pare e piace. Irene inizia a capire che non è l’uomo giusto per lei, come tutti continuano a ripeterle, ma la ragazza inizialmente lo difende, sperando che il suo amore – o quello che crede di provare per lui – basti per entrambi. Quando il collega Francesco entra nella sua vita quotidiana, inizia a suscitare in lei desideri e passioni represse, accentuando la sua insoddisfazione. Sebbene sia un bel ragazzo, quasi coetaneo, a tratti simpatico, Irene nutre una profonda antipatia nei suoi confronti, considerandolo superficiale e borioso. La passione è nell’aria, le situazioni per avvicinarsi non mancano, ma uno dei due riesce sempre a fare un passo indietro. Ciò che rende Irene incerta e vulnerabile, sono le sue due paure più grandi: l’abbandono e la solitudine. La vita, come ho detto, è tortuosa e imprevedibile … quale sarà il destino di Irene?
ESTRATTO
Ha proprio voluto troncare ogni contatto con me. Eppure il suo addio è vivo e brucia come una fiamma ardente nel mio cuore solitario. Lo odio e lo amo allo stesso tempo. Lo odio perché mi ha abbandonato pur provando dei sentimenti per me. Lo amo perché io credo fortemente in noi e nella nostra storia piena di ogni emozione. Siamo fatti per stare insieme, anche se il destino ha scelto un percorso diverso. Alterno amore e odio nei confronti di Francesco. Provo rancore profondo e poi lo perdono. Lo odio come se avesse senso odiare la persona che si ama. Lo odio con forza e disperazione. Lo odio piangendo, con il cuore a pezzi e il cervello impazzito. Odio il suo silenzio e il coraggio che ha avuto di abbandonarmi così, con sicurezza. Lo odio per avermi reso ancora più fragile. Lo odio perché mi ha lasciato tanti ricordi, perché mi ha imprigionato in un muro senza lasciarmi una via d’uscita. Non riesco a liberarmi di lui. Continuo ad amarlo, a desiderarlo. Lo odio perché è rigido, deciso, inflessibile, controllato. Lo odio perché non posso cercarlo, non posso averlo, perché nemmeno lui mi cerca. Lo odio perché è come una maledizione che mi perseguita, alla quale resterò condannata fino a quanto continuerò a odiarlo … e amarlo.
Titolo: Baciami ancora (vol. 2 The kiss trilogy)
Autore: Emme X
Editore: Self publishing
Genere: Contemporary Romance
Data di pubblicazione: 30 ottobre 2015
Prezzo Ebook: € 1,49
Amazon
“Impossibile dimenticare. Eppure la vita non ascolta il tuo dolore, continua imperterrita e non rimane altra scelta che seguirla.”
Sono trascorsi sette lunghi anni e Irene è diventata una perfetta donna in carriera, indossa tailleur e dovrà gestire un nuovo negozio lontano da casa sua. Lascia Roma e si trasferisce vicino a Courmayeur: in questa nuova avventura, sarà circondata da persone molto vicine a lei che le vogliono bene. Il passato arriva come un boomerang che ritorna indietro ma, se non sei pronto ad afferrarlo, ti centra in pieno causandoti molto dolore. Rivedere Francesco è un colpo duro per Irene, perché non lo ha mai dimenticato. Emozione, ansia, speranza e paura si fanno strada nel suo cuore, ma lei non è più una diciottenne indecisa e sognatrice: è una donna responsabile e determinata, pur conservando un minimo di fragilità che la caratterizza. Ha capito che, nella vita, esistono cose più importanti di una relazione romantica finita male. Non può più permettersi di sbagliare. Irene sa perfettamente cosa vuole, per questo conduce una doppia vita: di giorno è una manager intraprendente e, il sabato notte, balla la pool dance in un night rispettabile. Che cosa l’ha spinta a fare una scelta del genere? Dopo altalenanti ripensamenti, arriva il momento in cui tutto viene messo a repentaglio: la famiglia, la carriera, i sentimenti. Quale sarà la scelta di Francesco e quale la decisione di Irene? E poi arriva lui …
ESTRATTO
Se qualcuno mi chiedesse di Francesco, siatene certi, ci sarebbe ancora quell’immensa luce che illumina il mio sguardo. Ricordo ancora il tono della sua voce, quel suo strano sorriso … i suoi baci caldi. Se mi domandassero: “Cos’è l’amore?”. In un attimo, un solo attimo, penserei a lui. Il suo bel viso tornerebbe dal fondo del mio cuore, dove custodisco il ricordo di quel meraviglioso amore. Se mi dovessero chiedere: “Raccontaci qualcosa sull’amore?”. Senza esitazione alcuna, direi che non esistono parole per descrivere quel frammento d’infinito, quei momenti tra di noi, quando mi dedicava uno sguardo, un sorriso malizioso e tanta dolcezza unita alla passione infuocata. Se dovessi parlare di Francesco, racconterei le follie, le speranze, la voglia di lasciarsi tutto alle spalle per seguire un sogno … seguire lui. Racconterei di com’era facile, per noi, leggerci negli occhi, esaudire i nostri reciproci desideri senza averli nemmeno dichiarati. Non sarà facile raccontare la storia di un battito di cuore che non potevamo assecondare, ognuno preso dalla sua vita, dai propri irreparabili sbagli, dai nostri interminabili silenzi. Se dovessi raccontare di Francesco, inevitabilmente narrerei che, per quanto ci siamo ostinati a perderci, non siamo riusciti a lasciarci veramente. Abbiamo continuato a inseguirci inconsciamente per uno strano mondo che ci riportava sempre uno di fronte all’altro. Mille volte ho pregato l’Immenso Dio supplicandolo di parlarmi di lui, cercando consolazione in questo dolore che non mi abbandonava. Ho pregato affinché il Supremo mi portasse la sua voce, una confortevole carezza. Ho amato, pregato e pianto per ritornare con lui. Ogni giorno, mi domando se Francesco pensa a noi, insieme. Mi domando se, ripensando alla nostra beve e intensa storia, ricorda i nostri sospiri e, a quel punto, senta un vuoto abissale dentro. Se gli sembrerà di aver abbandonato qualcosa di vitale importanza cui non può fare a meno. Chissà se ha mai avuto voglia di cercarmi … di cercarmi fino a ritrovarmi. Non è possibile raccontare di lui: Francesco si deve vivere fino in fondo. Io vorrei baciarlo ancora …
Estratto con dialogo:
I ricordi e le lacrime cominciano a pungere. Fanno male. Mi distruggono. Sono discorsi inutili, ormai gli anni sono trascorsi: non serve a niente pensare a ciò che fu.«Che io abbia un carattere particolare, non lo nego. È vero, sono determinato e so ciò che voglio».
«Allora non mi volevi abbastanza» sussurro.
«Come puoi dirlo? Io ti amavo» urla Francesco.
«Io ti amo ancora … non ho mai smesso di farlo» dico tra le lacrime silenziose.
Non guardo più nessuno. Sconfitta, mi dirigo nella mia camera e chiudo la porta delicatamente. Il discorso per me è chiuso.
“Ti amavo, tempo verbale imperfetto, come tutta la nostra storia”, penso con angoscia.
Posta un commento