SOCIAL MEDIA

giovedì 24 marzo 2016

Recensione "Il bacio che vorrei"di Cristina Berri

Sera Rumors. La nostra Fabiana Andreozzi ha letto e recensito per noi Il bacio che vorrei di Cristina Berri
Titolo: Il bacio che vorrei
Autore: Cristina Berri
Editore: Self Publishing
Genere: Rosa
Amazon

Cecilia e Lorenzo, un amico di vecchia data, si baciano al rientro da una serata con gli amici, ma in virtù del rapporto di profonda amicizia che esiste da anni, decidono di non dare seguito all'episodio. Nessuno dei due dà importanza alla cosa ed entrambi tornano alle loro vite di sempre.
Cecilia convive con Alessandro, il ragazzo di cui era innamorata sin dall'adolescenza e che finalmente, dopo alcune storie di scarsa importanza, é riuscita a conquistare intorno ai vent'anni. Tra Alessandro e Cecilia però esistono profonde differenze a livello emotivo, soprattutto nel grado di coinvolgimento all'interno del rapporto e nell'esternazione dei propri sentimenti, che portano la protagonista ad allontanarsi, prima a livello sentimentale e poi fisico, gradualmente ma inesorabilmente.
Dopo una serie di avventure e di storie con altri uomini, conosciuti in vacanza con gli amici e all'interno della propria compagnia (che Alessandro non frequenta), Cecilia comincia a mettere in discussione il suo rapporto nel momento in cui si lascia coinvolgere in modo più profondo rispetto al solito dalla relazione con un collega, Maurizio.
A distanza di poche settimane dall'inizio della storia con Maurizio, l'azienda per cui lavora decide di mandare Cecilia sei mesi a New York per seguire un nuovo progetto. Lì frequenta posti e personaggi incredibili e rimane folgorata dalla contagiosa vivacità della città e dei suoi abitanti. I rapporti con Alessandro, con Maurizio e, in generale, con la vita che aveva in Italia, appaiono ormai come un ricordo. Decide di fare di tutto per cercare di trasferirsi nella Grande Mela, pianifica la sua nuova vita nei minimi dettagli e sembra aver trovato il modo per riuscire a realizzare il suo sogno. Ma la sera in cui esce con Jackson, il ragazzo irlandese trasferitosi a Manhattan che frequenta da alcune settimane, per parlargli del suo progetto di una nuova vita insieme, realizza che in realtà il suo cuore é profondamente e indissolubilmente legato a un'altra persona, inimmaginabile fino a poco prima: Lorenzo.
Cecilia rientra in Italia decisa a confessare i propri sentimenti a Lorenzo e a conquistarlo, la vita di Lorenzo però é andata avanti e adesso lui ha una ragazza. Nonostante la forza del sentimento che prova, Cecilia decide di accantonare il desiderio di conquistare Lorenzo, per il suo bene e per tutelare il loro rapporto di amicizia.
Cecilia capisce che non può più vivere con Alessandro e medita di lasciarlo. Quando rientra al lavoro a Modena, dopo un primo periodo di sconforto iniziale si riscopre attratta da Maurizio. Lascia Alessandro e si trasferisce a vivere da sola, continuando a frequentare Maurizio.
Il rapporto tra Cecilia e Maurizio é incredibilmente coinvolgente e appagante per entrambi, nonostante le loro profonde differenze i due sono molto innamorati e hanno caratteri complementari. Maurizio é stimato e benvoluto sia dalla famiglia che dagli amici di Cecilia. Ormai Cecilia e Maurizio si frequentano da tre anni e iniziano a cercare casa insieme.
Gli amici di Cecilia organizzano una settimana bianca in Trentino per la fine dell'anno e li raggiungono anche loro. La storia tra Lorenzo e la sua ragazza é finita da qualche mese e il rapporto tra Lorenzo e Cecilia é tornato quello di sempre. Ma in Trentino, dove i due sono continuamente a contatto, l'attrazione per Lorenzo ricomincia a farsi sentire a tal punto da essere insopportabile. É un sentimento profondo perché derivante da un grande coinvolgimento dal punto di vista mentale ed emotivo, oltre che da una forte attrazione fisica. Una passione sfrenata ma logorante, perché ostacolata dalla presenza di Maurizio e dal rapporto di amicizia esistente sia tra Maurizio e Lorenzo che da quello esistente, da circa quindici anni, tra Cecilia e Lorenzo. A questo punto Cecilia dovrà decidere come gestire i propri sentimenti e quale sia la scelta giusta da intraprendere.

L’idea dell’autrice era molto carina, così come molto carino e denso di aspettative era anche il titolo del romanzo. Così come si nota già dalla trama che c’è un po’ di confusione temporale nel testo e qualche refuso di troppo, tra verbo essere accentato al contrario e sì senza, nulla che un lavoro più attento e una lettura più profonda non avrebbero potuto sistemare.
Nonostante questa difficoltà temporale nel collocare con esattezza gli eventi, che sembrano tornare indietro e poi correre di nuovo avanti, l’ho letto tutto d’un fiato incuriosita di scoprire quando e come sarebbe arrivato questo “bacio che vorrei”. Forse la vera e propria delusione è stata proprio questa, la
storia corre a mille in alcuni punti, tirando fuori personaggi nuovi, altri uomini, avventure della protagonista che appare una banderuola al vento e questo bacio che vorrebbe da Lorenzo appare all’inizio, subito soppresso, e poi compare di nuovo all’improvviso, quasi senza senso. È difficile entrare in sintonia con la psicologia della protagonista che se tradisce per un motivo una volta, poi non può essere scusata per sempre e non può avere sempre attenuanti. Si infiamma di altri amori all’improvviso, in modo che ti fa quasi torcere le budella perché tu aspetti altro per tutto il tempo del romanzo, aspetti Lorenzo e questo bacio che vorrei… e arrivi alle ultime righe che dici: Perché? Perché questo? Di Lorenzo non resta altro che un’ombra e una speranza per il futuro.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...