Titolo: BOSSMAN
Autrice: Vi Keeland
Genere: Contemporary Romance
Lingua: Inglese
La prima volta che incontrai Chase Parker, non feci esattamente una
buona impressione.
Mi stavo nascondendo nel corridoio del bagno di un ristorante, mentre
lasciavo un messaggio alla mia migliore amica chiedendole di salvarmi dal mio terribile
appuntamento.
Lui origliò e mi disse che ero una stronza, poi si offrì di darmi
alcuni consigli sugli appuntamenti. Cosi gli dissi di farsi gli affaracci suoi-
i suoi alti, bellissimi, dannatamente pieni di sé affari suoi- e tornai al mio
miserabile appuntamento.
Quando camminò verso il mio tavolo, mi sorrise compiaciuto e io guardai
il suo culo sexy e arrogante tornare verso la sua accompagnatrice.
Non potei fare a meno di lanciare sguardi nascosti a quello stronzo
presuntuoso dall’altra parte della stanza. Ovviamente, mi beccò in più di un’occasione
e mi fece l’occhiolino.
Quando il meraviglioso sconosciuto e la sua altrettanto bella accompagnatrice
apparvero improvvisamente al mio tavolo, pensai che lui stesse per spifferare
tutto.
Ma invece, fece finta di conoscermi e si unì a noi- raccontando una
elaborata ed imbarazzante storia riguardo la nostra finta infanzia.
Il mio appuntamento improvvisamente si trasformò da noioso a curiosamente
eccitante.
Quando tutto finì e ci separammo, pensai a lui più di quanto avrei mai
ammesso, anche se credevo che non l’avrei rivisto mai più.
Voglio dire, quali erano le possibilità di incontrarlo di nuovo in una
città con otto milioni di abitanti?
D’altra parte…
Quali erano le possibilità, un mese dopo, che lui finisse per essere il
mio nuovo sexy boss?
“Cambierò
la policy aziendale”
“Da sono
proibite le relazioni a scopare in ufficio è altamente raccomandato?”
“Assolutamente”
Ormai è ufficiale, Vi Keeland è la mia spacciatrice ufficiale di
buonumore e di bastardi sexy e arroganti. Avete bisogno di passare qualche ora
in compagnia di una storia bella, divertente, ricca di tensione sessuale ma
anche estremamente romantica e con un tocco di dramma nel finale? Bossman,
il nuovo romanzo di Vi Keeland, pubblicato in questi giorni in America,
è la storia perfetta.
Prendendo come spunto la classica storia d’amore tra il Boss e la sua dipendente,
la Keeland, con il suo stile unico e inimitabile, è riuscita ancora una volta a
creare una storia che mescola perfettamente insieme umorismo, dirty talking, tensione
sessuale e romanticismo, regalandoci un libro che vi farà ridere a crepapelle e
sospirare dalla prima all’ultima pagina e che difficilmente riuscirete a
dimenticare.
Avete presente quando vi trovate in una situazione estremamente
imbarazzante e incontrate casualmente l’uomo più bello e sexy su cui vi sia mai
capitato di posare lo sguardo? Beh questo è quello che capita a Reese, nel
corridoio del bagno di un ristorante, mentre cerca di fuggire da un terribile
appuntamento al buio con uno degli uomini più noiosi del pianeta.
Chase Parker, che a prima vista sembra l’ennesimo bastardo arrogante,
si rivelerà essere improvvisamente uno degli uomini più affascinanti che le sia
mai capitato di incontrare, dotato di una incredibile capacità nell’inventare le
storie più improbabili, riuscirà a salvarla dal suo noiosissimo appuntamento,
regalandole una serata indimenticabile.
Nel mese successivo Reese si troverà più volte a pensare a lui, ma
quali potrebbero essere le probabilità di incontrarlo nuovamente in una città
come New York, con più di otto milioni di abitanti? E se oltre ad incontrarlo casualmente
nella piscina della palestra del suo nuovo ragazzo, Reese scoprisse che Chase altri
non è che il proprietario della nuova compagnia in cui sta per essere assunta?
“Allora siamo a posto? Io mi sono
scusato e tu hai accettato? Tu stai per spaccare al colloquio ed essere
assunta, poi io cercherò di entrarti nelle mutande, e tu non me lo lascerai
fare.”
Chase è il boss che tutte noi sogniamo di avere. Intelligente,
arrogante e impertinente. Di una bellezza sconvolgente, tanto da sembrare
appena uscito dalla copertina di una rivista di moda, e dotato di un corpo sexy
e peccaminoso, con tanto di piercing sul capezzolo e un tatuaggio che dice: La paura non ferma la morte. Ferma la vita.
Guardarli interagire tra loro è quanto di più divertente ci
possa essere. Quello a cui assistiamo pagina dopo pagina, è una vera e propria guerra
senza esclusione di colpi. Da una parte Chase è disposto a mettere in atto
tutto quello che è in suo potere pur di riuscire a ottenere quello che vuole,
dall’altro Reese, pur essendo incredibilmente attratta da Chase, cerca di
restare fedele a quello che è diventato il suo motto principale: mai andare a
letto con un collega di lavoro. Figuriamoci se poi questo è anche il tuo capo!
Vedere Chase adoperarsi nell’abbattere tutti i muri che
Reese cerca di erigere e assistere alla loro inesorabile caduta sotto i colpi
incessanti delle sue battute, è quanto di più bello ed esilarante si possa
leggere in un romanzo. Entrambi si desiderano intensamente, ma entrambi adorano
alla follia giocare al gatto che rincorre il topolino.
“Ti piace lavorare fino a tardi?”
“Do il meglio di me la notte”
“Stavo giusto dicendo che anch’io do il meglio di me la
notte…Sono molto creativo quando spengo le luci e mi metto a letto. Forse
dovremmo provare a farlo insieme? Probabilmente produrremmo dei risultati
incredibili-certamente doppiamente creativi”
La storia è narrata dal POV di Reese e in contrasto alla
loro relazione sexy e divertente che si svolge nel presente, la Keeland alterna
il POV di Chase al passato, in cui veniamo a conoscenza di un suo lato più
intenso e drammatico, che non farà altro che rendere la storia molto più profonda,
lasciandovi con il cuore colmo di commozione, e con gli occhi a cuoricino.
Ho amato questo libro. L’ho letteralmente divorato dalla
prima all’ultima pagina. È uno di quei libri da leggere assolutamente. Come
abbiamo già detto in passato, speriamo vivamente che una delle nostre CE porti
al più presto in Italia questa fantastica autrice, perché abbiamo assolutamente
necessità di trascorrere del tempo in compagnia di personaggi meravigliosi come
Chase Parker.
Vanessa
Chase: Stavo pensando al nostro piccolo accordo
Reese: Quale accordo? Non ricordo di aver acconsentito a
nulla.
Chase: Esattamente. Motivo per cui dobbiamo metterci seduti.
Per negoziare i termini.
Reese: Termini? Stiamo discutendo un accordo di affari?
Chase: Trascorrere del tempo nel mio letto è ancora fuori
discussione perché sono il tuo capo?
Reese: Si.
Chase: Allora voglio del tempo al di fuori della stanza da
letto.
Reese: Ci vediamo in ufficio tutti i giorni.
Chase: Voglio di più.
Reese: Di più quanto?
Chase: Credo che questo richieda una conversazione a tavolino
faccia a faccia.
Reese: Come un appuntamento?
Chase: Non penserei a questo come a un appuntamento. Pensa
piuttosto a un incontro di affari dove negoziamo i termini che portano in
futuro alla realizzazione completa del contratto.
Reese: E la realizzazione completa sarebbe…
Chase: Tu nel mio letto, naturalmente.
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