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venerdì 2 settembre 2016

Rubrica Self " Incontri in maschera" di Monica Schianchi

Ciao Rumors! Oggi la nostra Emme X per la nuova Rubrica Self, ci parlerà di un romanzo dalle sfumature erotiche, " Incontri in maschera" di Monica Schianchi.
Titolo: Incontri di maschera
Autore: Monica Schianchi
Editore: Self Publishing
Genere: Erotico
Prezzo: Ebook 1,20 € - Cop. Flessibile € 11,61 Gratis su KindleUnlimited
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 Torino 2030. "Incontri in maschera" è uno dei migliori punti di ritrovo per tutti coloro che abbiano voglia di incontri sensuali nella massima sicurezza e discrezione. Per Altea, professoressa universitaria, è l'occasione ideale per liberare i propri istinti senza avviare una relazione sentimentale. La vita l'ha scottata troppe volte perché lei abbia voglia di esporre di nuovo il suo cuore. Forse, però, un incontro che non aveva previsto le farà cambiare idea. Forse il suo cuore è pronto ad aprirsi di nuovo.






Altea Bianchi è una docente universitaria di ventinove anni. È una donna intellettuale, cinica ma passionale. Ha una visone dell’amore piuttosto grezza, prosaica, deludente. In pratica non si fida degli uomini. Per questo motivo, relazioni sentimentali pari a zero, si iscrive in un club esclusivo “Incontri in maschera”, dove potrà fare sesso con sconosciuti che indossano delle maschere per non farsi, eventualmente, riconoscere. Sesso allo stato puro, in modo da preservare il cuore.
 “Non si sta bene da soli, Altea, non sempre.” 
Le parole di sua madre sono sempre delle piccole perle di saggezza, su cui la ragazza si trova a riflettere. Altea ha un’amica che la pensa esattamente al contrario. Claudia è estroversa, creativa, romantica e predisposta a incontrare uomini sbagliati.
Nonostante questo non si arrende. Al club, Altea conosce un uomo con cui ha un ottimo approccio sessuale. Di comune accordo, decidono di rivedersi. Lì dentro saranno Al e K, perché non possono rivelare i loro rispettivi nomi. Chi si nasconde dietro a una semplice lettera? Chi è K? Io lo avevo capito ma, nonostante questo, il finale non è stato rovinato perché contiene tutte le rivelazioni che vengono accennate durante la lettura. Altea spiegherà perché ha paura di innamorasi, perché non si fida del genere umano maschile. 
Il romanzo contiene alcuni pregiudizi comuni: l’omosessualità (la sorella di Altea è sposata con Beatrice e la sua nipotina viene allontanata da alcune compagne di scuola perché ha due mamme); l’altro pregiudizio è che le donne fanno carriera perché vendono il loro corpo ai superiori (questo pensiero è motivo di litigio tra lei e il suo collega Stefano, che spesso e volentieri l’accusa di essere stata a letto con il suo relatore, mandando Altea su tutte le furie). 

I personaggi sono ben descritti, sia nell’aspetto che nel carattere e questo da modo ai lettori di farsi un’idea ben chiara. L’autrice spiega, alla fine, perché ha deciso di ambientare il romanzo nel futuro: anno 2030. Lo stile è abbastanza fluido, si alternano scene di sesso a sentimenti e amicizia. Una parte essenziale del romanzo è Atar, il gatto di Altea che adora. Solo con lui e sua nipote riesce a dimostrarsi affettuosa. Quando Atar ingerisce veleno per topi, lei lo porta d’urgenza dal veterinario. Lì, incontrerà Francesco, un uomo già conosciuto in altre occasioni. La sua passione per gli animali lo rende piacevole ai suoi occhi e guadagna un sorriso spontaneo da parte della donna. Forse è il momento di abbandonare le remore del passato e ricominciare ad amare. 
Buona lettura.
Emme X

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