Autore: Daniela Volonté
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporay Romance
Prezzo: € 2,99
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Sabina Villa ha trent’anni, fa due lavori per pagare il mutuo e coltiva una grande passione: la scrittura. I libri che pubblica sono il suo orgoglio. Mette se stessa nelle storie che scrive, perché sa bene quanto le parole abbiano il potere di far emozionare. Un giorno, alla ricerca di informazioni per il suo romanzo, scrive un post sui social in un gruppo di appassionati di moto. L’unico a risponderle è un certo Jacopo, che la contatta sulla chat privata e si dimostra disponibile ad aiutarla. Con il tempo i messaggi tra i due diventano sempre più assidui, costellati di battibecchi, battute al vetriolo, ma anche di piccole confidenze e consigli. Ma chi è davvero Jacopo? E perché si è lasciato coinvolgere così da una conversazione virtuale cominciata per caso? La curiosità per un possibile incontro è forte, ma Sabina sa bene che non basta qualche battuta dietro a uno schermo a rendere un rapporto sincero. E allora, come è possibile che quando legge quei messaggi le batta così forte il cuore?
IL
LIBRO CI È
STATO DONATO DALLA CASA EDITRICE
SENZA
ALCUNO SCOPO DI LUCRO
LE
IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI
APPARTENGONO AI PROPRIETARI
Sabina è una donna semplice: durante la settimana lavora in un’agenzia, nei weekend in un pub. Quasi ogni notte, però, dedica le sue ore di sonno alla scrittura. Ha scritto e pubblicato diversi romanzi ed è molto amata dalle lettrici, sebbene lei sia reticente alle presentazioni, al mostrarsi in pubblico e a sfoggiare ovunque il viso. Le sue esperienze amorose, l’hanno segnata profondamente. È delusa, fatica a fidarsi, aggredisce prima di essere aggredita a sua volta e protegge il cuore.
Jacopo è un uomo di 38 anni, chirurgo affermato, che sta passando un brutto periodo a causa di alcune denunce crudeli sul suo ruolo di medico. In attesa che il processo finisca, abita in casa del fratello Adam. Jacopo è sperato e ha una figlia di diciassette anni che abita a Londra.
Un giorno, Sabina, chiede informazioni per una scena del libro che sta scrivendo, ma nel gruppo Facebook “Moto, che passione!”, non le risponde nessuno. Dopo qualche giorno, annoiato, Jacopo entra sul social tramite il profilo del fratello Adam e così, per passare il tempo, risponde a Sabina in chat privata.
Lei si mostra subito aggressiva, diffidente, perfino scorbutica. Pensate che Jacopo si sia lasciato intimorire? No, perché nonostante tutto, quando chatta con Sabina dimentica i suoi problemi, può essere se stesso senza badare all’etichetta.
“Ho voglia di sentirla, di ridere delle sue battute spinose e di cercare tra le parole quella dolcezza che concede solo nei suoi libri”.
Jacopo non è mai stato veramente innamorato. L’ex moglie, madre di sua figlia, è la sua migliore amica. La donna con cui viveva, scappata appena sono iniziati i guai giudiziari, non era la sua anima gemella. Perderla non è stato un grosso trauma, in fondo, sa che avere una relazione con un chirurgo della sua fama, prestigio e con un buon conto in banca, può essere molto allettante per le donne superficiali.
Le chat con Sabina, diventano una necessità, un attimo di pace e spensieratezza, una reciproca comprensione che allenta lo stress della vita quotidiana.
Quando gli argomenti diventano seri, Sabina sa trovare le parole giuste per confortare, se necessario, sdrammatizzare. In ogni caso, sa dare il consiglio giusto.
Tra i due, però, non mancano le incomprensioni, i litigi, le promesse infrante. In questi frangenti, Sabina si mostra eccessivamente intransigente. Ostile. Farle cambiare idea è un’impresa titanica.
“Perché la vita non può essere un libro in cui posso scrivere la mia storia come meglio credo?”
La vicenda si svolge in Italia, a Milano. In qualche breve episodio, a Londra.
La storia è narrata in prima persona, a POV alternati, dai protagonisti: Jacopo e Sabina.
Ci troviamo di fronte a un romanzo “Interattivo”, in quanto è possibile vedere sul canale YouTub, alcune chat del libro.
I personaggi principali sono descritti bene, sia nel fisico sia nel carattere. L’autrice non si sofferma sui particolari circostanti, ma sulle parole.
Spesso, sentiamo dire che i fatti contano più delle parole. D’altro canto, però, sappiamo che le parole possono ferire, deludere, spezzare. Questo accade anche quando chi le dice (o le scrive), non ha un volto, non lo conosciamo, è nascosto da un computer.
Le parole non si possono sottovalutare, hanno un loro peso, è un dato di fatto.
Sebbene non ci siano grandi emozioni, questo romanzo è uno spaccato di vita vera. Le emozioni ci sono, intendiamoci, ma sottili, percepibili tra le frasi, le parole, le virgole, i puntini.
Per quanto mi riguarda, anche i litigi provocano emozioni. A tratti, ho detestato l’intransigenza di Sabina, sebbene dettata dalla sua paura di essere ferita. Ho amato di più Jacopo, la sua storia è stata una piacevole scoperta. Mi ha toccato il suo modo di reagire, il modo in cui era trattato dalle donne, il rapporto con l’ex moglie e la figlia. E poi lei: l’arrivo di Sabina ha messo sotto sopra la sua vita.
Jacopo è un uomo pulito, onesto, buono che di certo amerete.
La scrittura è fluida, piacevole, lineare. Il romanzo si legge con interesse e curiosità, facendo il tifo per i due protagonisti.
Nota: Con l’acquisto di questo romanzo, potete partecipare a un Contest Fotografico dal 24 gennaio. In palio ci sono 2 cartacei autografati e gadget. Dovrete semplicemente postare una foto del libro usando #imperfettisconosciuti e tag Daniela Volontè, su Instagram e Facebook.
Emme X
DANIELA SARA' PRESENTE AL FESTIVAL ROMANCE ITALIANO
A MILANO IL 29 GIUGNO 2019
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