Rubrica Self "ALL IN – O tutto o niente" di Rossella Gallotti

Ciao Rumors. Oggi Erika ci parla del nuovo romanzo di Rossella Gallotti intitolato ALL IN – O tutto o niente
Titolo: ALL IN – O tutto o niente
Serie: ALL IN
Autrice: Rossella Gallotti
Editore: Self-Publishing
Genere: Romantic Suspense

“…stringere fra le mani quel mazzo di carte vergine, annebbia la mia mente come una droga…”

Per Jackson Hale scommettere è una sfida contro il destino, colpevole di avergli assegnato carte che hanno influenzato la sua esistenza fin da bambino.
Vivian è sofisticata, distante, si muove veloce e silenziosa come una libellula in volo, andando a toccare le pareti di un cuore che non vuole amare, ma adora le sfide. Conquistare Vivian, ben presto lo diventa.
La felicità di Jackson viene messa alla prova dal suo orgoglio, dalla sua certezza di essere più forte di qualsiasi scommessa.
L’unica speranza per salvarsi è trovare e raccogliere ogni briciola di ferrea volontà dentro di sé. Jackson sarà abbastanza determinato e coraggioso per riuscire a farlo?

Dall’autrice di Lo Scrigno di Sam, All In – O tutto o niente è il primo romanzo conclusivo di una serie inedita, che vi lascerà senza fiato, perché la vita non è sempre facile e per affrontare i propri demoni ci vuole coraggio e tanta forza di volontà.

 Ciao Rumors,

oggi vi parlo del nuovo romanzo di Rossella Gallotti, All In – O Tutto O Niente.

Ho capito che basta poco perché la vita passi dall’essere bella al diventare uno schifo, senza che si possa fare nulla per impedirlo. Un po’ come quando lanci i dadi: basta un niente, un unico tiro sbagliato per rovinare una sera vincente.

Jackson Hale ha imparato a proprie spesse quanto possa essere crudele la vita, spazzando in un effimero secondo tutto le sue certezze; un po’ come la Dea Bendata, ti dà e ti toglie nella stessa misura, strappandoti via ogni centesimo, ogni affetto, fino a rovinarti.

Jax è un personaggio molto complesso, la cui vita è stata segnata fin dalla tenera età e il risentimento e la rabbia l’hanno spinto a scaricare la sua inquietudine nei modi più sbagliati: scommesse, gioco d’azzardo.

Costretto a ferri corti dal padre a intraprendere la vita militare, diventa un poliziotto mettendo da parte la sua predilezione per le carte e i dadi, finché il destino gli gioca un brutto scherzo e lo conduce in un night per scoprire la verità su un caso che gli sta cuore. Si troverà costretto a inserirsi in una vita che potrebbe stuzzicare le sue debolezze e dovrà fare attenzione a tenere lontano la voglia di sedersi a un tavolo per assaporare l’adrenalina della scommessa.  

Sicuro di sé e determinato nelle sue scelte, ha sempre pensato di avere tutto nella sua vita, un lavore, un amico fidato, l’oceano e la sua inseparabile moto, ma appena posa gli occhi su Vivian un’emozione mai provata prima lo colpisce dritto al petto. Lei lo respinge con la sua fredda indifferenza e per lui diventerà una deliziosa sfida da conquistare, ma sarà proprio così?

Vivian è una ragazza che si riveste di una corazza per tenere la gente lontana, riluttante ad aprirsi e a mostrare le proprie emozioni, ma appena incontra gli occhi di Jax le sue difese vengono incrinate.  Proverà in tutti i modi di non lasciarsi sopraffare dalle emozioni per non essere delusa dal momento che è più che certa di non avere speranze di sognare un futuro insieme a lui. Chi mai vorrebbe avere a che fare con una come lei?

Jax e Vivian sono due personaggi molto diversi. Lui ama l’adrenalina, si fa guidare dal proprio istinto e dall’impulsività creando parecchi problemi a chi gli sta accanto; va contro le regole e finisce sempre per mettersi nei guai avendo il brutto vizio di non chiedere mai aiuto, è sarà proprio questo suo modo di agire che lo condurrà nel buio della disperazione.

Vivian dal canto suo è un personaggio fragile, insicuro, che per non soccombere alla vita di tutti i giorni e costretta a nascondere le sue debolezze dietro una maschera dalle movenze sensuali e maliziose. Di fingersi fredda e distaccata, quando vorrebbe solo urlare per liberarsi dalle catene che la tengono prigioniera. Eppure, dietro ai suoi atteggiamenti manipolatori e calcolatori, Jax riesce a scorgere la ragazza vulnerabile e piena di paura, porgendole una mano d’aiuto.

Saranno in grado di lasciarsi andare a un sentimento che spiazza e spaventa entrambi?

Tutto scorrere in modo pacato e tranquillo, ma come in un gioco di dati non sai mai che numero potrà uscire. Si vince o si perde. O prendi tutti o perdi tutto.

A Jackson basterà l’amore per mettere a tacere i suoi demoni o dovrà toccare il fondo per ritrovare il coraggio di rialzarsi?

La storia di Jackson e Vivian è caratterizzata da momenti rudi e attimi di inaspettata tenerezza; spero di poter leggere presto il seguito per sapere come si svolgerà la loro storia e avere le risposte agli interrogativi che rimangono in sospeso.

Ammetto di aver prediletto molto più la prima parte del romanzo, forse perché il genere rispecchia più quello che preferisco, senza nulla togliere alla seconda parte, che affronta una tematica molto importante: la dipendenza dal gioco. Ho molto apprezza il modo in cui l’autrice ha affrontato lo stato d’animo del personaggio maschile, delineando i problemi che lo hanno avvolto e si riflettono inesorabilmente nel suo rapporto con le persone che gli stanno accanto.

Mi è parso di avvertire una netta differenza tra le parti narrati, come se la seconda fosse più una parte a sé stante, forse perché ho trovato la narrazione un po’ veloce in certi punto e poco dettagliate; ovviamente è una mia riflessione che non deve assolutamente influenzarvi nella lettura, che vi consiglio caldamente.

L’autrice intriga il lettore con una narrazione da entrambi pov che li porta a divorare pagina dopo pagina con entusiasmo e interesse senza cadere nell’assurdo e nella banalità. Le emozioni sono scritte nero su bianco ed è impossibile non farsi travolgere in pieno dall’amore, dalla paura, dalla rabbia che entrambi nutrono, vivono e percepiscono sottopelle. Una storia da toni dolceamaro, che con il cuore in gola vi terrà incollata fino all’ultima pagina.

«Un bacio. È questo che voglio come ricompensa. Voglio ancora le tue labbra, desidero possederle fino a toglierti il fiato o fino a che tu non lo toglierai a me.»