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sabato 23 gennaio 2021

Recensione "Confidential Affair" di Laura Pellegrini

 
Buongiorno Rumors. Oggi la nostra Giusi M., ci parla del romanzo in Self Publishing di Laura Pellegrini intitolato Confidential Affair. Uscito il 22 Gennaio 2021.
 
Titolo: Confidential Affair

Autore: Laura Pellegrini
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Data di pubblicazione: 22 Gennaio 2021
 

Cosa potrebbe legare un’attrice di Hollywood al verde e sull’orlo di una crisi esistenziale a un Navy Seal tutto d’un pezzo abituato alle missioni più pericolose e impossibili?
Lei lo definisce Seal pauroso. Lui la chiama scassa palle personale.
Chi dei due la spunterà sull’altro e chi per primo cadrà nel tranello dell’amore?
Sullo sfondo di San Diego e Los Angeles, passando per i deserti sconfinati dell’Algeria, tra battibecchi, frasi al vetriolo e sprezzante comicità, Sidney Danfrey e Jack Mitchell vi racconteranno la loro pazza, frizzante e irriverente storia d’amore.
Pronti a farvi travolgere?

 
IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALL'AUTRICE
 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNIAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI
 
 

Eccomi Rumors per parlarvi  del nuovo romanzo di Laura Pellegrini, “Confidential Affair” uscito in versione self il 22 gennaio 2021.

Cosa potrebbe legare un'attrice di Hollywood ad un Navy Seal? Ecco in questa storia troviamo due personaggi estremamente diversi ma che insieme faranno scintille.

Sidney Danfrey è una giovane attrice dal carattere deciso e spigoloso. A prima impatto sembrerebbe la classica ragazzina viziata che adesso si ritrova in un periodo buio della sua carriera a causa anche della sua autocommiserazione. Così il suo agente decide di spronarla a non chiudersi e piangersi addosso ma di reagire e combattere per avere la parte nel nuovo film. Per fare questo e ritrovare la sua autostima deve recarsi presso una base militare ed essere affiancata da veri Navy Seal per addestrarla e renderla forte come un vero soldato e così ottenere la parte.

“Un fucile, io. Io tengo in mano le borsette da sera, il mio cane, il mio telefono, un rossetto, ma non un fucile. Un fucile, Cristo! Che poi neppure si abbina alla mia Louis Vuitton!”

Jack Mitchell soprannominato “Stealth" è un militare che ha dato la sua vita in guerra per combattere i nemici.  Le missioni, stanare i terroristi, e ora l'addestramento, sono il suo pane quotidiano. Il passato da soldato di Jack è duro, crudele e lo ha forgiato rendendolo il migliore Navy Seal. Il suo motto è  L'unico giorno facile era ieri. Non ha radici, non ha paura della morte e crede di non avere niente da offrire se non solo lasciare il ricordo di una notte che svanisce il giorno dopo.

“Perché spesso basta un Seul a scatenare l'Armaggedon. Uno solo. Per questo mi chiamano Stealth, Invisibile. Nessuno è riuscito a trovarmi, sia in quell’occasione che in quelle che si sono susseguite o precedute. Sono un fottuto stronzo che sa fare molto bene il suo lavoro, io. Sono una grandissima rottura di coglioni per chi intralcia il mio cammino. E non accetto perdere.”

Tutto questo sembra vacillare non appena un corpo sinuoso, dei capelli biondi lucenti e due occhi grandi che sembrano dire più di mille parole, fanno capolino nella sua base mettendo a rischio tutte le sue sicurezze.

Tra i due non fila tutto liscio. Continui battibecchi, interminabili  battute al vetriolo e duri soprannomi rendono vulnerabile ancora di più Sid  che non sembra essere portata per la vita militare, anzi è  messa a dura prova per superare i propri limiti.  

“Sono cinque giorni che lo stronzo mi allena senza sosta. Cinque giorni di grida nelle orecchie, fischietti nei timpani, corse, flessioni, squat a non finire. Lo odio. Lo odio come si fa con le mosche, con le zanzare d’estate, con gli scocciatori per la strada. Lo odio perché mi sta togliendo tutte le forze, perché si ostina a mettermi sempre e costantemente davanti a uno specchio, come se Poi lui fosse uno stinco di Santo.”

Ma secondo Jack sono proprio queste situazioni forti a far uscire il vero carattere di Sid e a renderla forte e sicura di se stessa. 

“Porta quel culo su e giù come ti ho spiegato, soldato Biancaneve e fallo come se ne dipendesse della tua stessa vita.” Mi allontano di un passo. “Uno!” conto e lei sgrana gli occhi, non ha ripreso ancora fiato ma non mi interessa.

Ma Sid non molla. Ci rimane male ma non si mostra  scoraggiata, anzi sembra essere sempre più irriverente e punzecchia di continuo Jack. All’improvviso tutto cambia: bastano due birre, una pizza e un giro in moto e tutto tra loro viene messo in discussione…  

“Lei è il terrore che ho sempre combattuto per tutta la vita, con la differenza che non posso sbatterla in una cella e buttare la chiave, anche se ogni cosa di lei dovrebbe essere illegale, a partire dal modo in cui mi guarda.”

Sidney è una ragazza insicura, nonostante sia una nota attrice e si sente spesso sola. Non si è sentita mai amata, e adesso come se non bastasse, deve combattere con chi vuole essere migliore di lei rubandole il lavoro, e anche Jack sembra trattarla male e non avere considerazione di lei per la persona che è aldilà del suo modo di porsi pungente e altezzoso. Del suo personaggio ho apprezzato il suo essere vera, il sentirsi esasperata come capita molte volte nella vita reale, di trovarsi al limite e non resistere più volendo mollare tutto e tutti. Ma soprattutto  ho ammirato la sua forza e la sua determinazione a non crollare  davanti alle dure prove a cui la sottoponeva Jake.  Di lui che dire…oltre a immaginarlo bellissimo e forte sotto la sua dura armatura da soldato mi ha colpito anche il suo essere semplicemente uomo. Non è facile per lui gestire una nuova guerra interiore combattendo con ciò che dice la sua testa e ciò che invece consiglia di fare il suo cuore.

“Non ho più un cuore da così tanto tempo che non ricordo neppure cosa si provi a sentirlo battere.”

Ho trovato questa storia intrigante, divertente e mai banale. I punti di vista dei due protagonisti aiutano a comprendere meglio  i loro comportamenti. Lo stile di Laura è fluido ed elegante e i dialoghi frizzanti e allegri rendono la lettura scorrevole e molto piacevole. Confidential Affair è il primo di tre romanzi stand alone e io sono già pronta a leggere il secondo!

Giusi M.
 
 
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