Autore: Kleis Wolf
Genere: Romance
"Biondo con gli occhi azzurri. Un cliché, l’evergreen d’eccellenza, il principe di tutte le fiabe. Con un profilo del genere, meraviglia, praticamente si vendeva da solo."
Un bordello non era nei piani del giovane maggiore Heidelbeer, succube degli eventi che gli hanno stravolto la vita fino a ridurlo a "Eis". Un soldato che fa l'amante, un idiota illuso dall'idea che l'Amore possa salvare l'anima di chiunque, persino la sua. Il ragazzo è disposto a vendersi il cuore pur di espiare una orribile colpa, ma fino a che punto può sopportare?
Questo libro ha un solo protagonista. Difficilmente ho letto di romanzi dove la controparte maschile o femminile non è un protagonista, pur evidenziando che tutti i personaggi secondari sono indispensabili perché la storia funzioni. A dire il vero l'intero romanzo difficilmente si può catalogare come un libro tradizionale.
Lysandeer è lui il romanzo. L'intera storia gira intorno ai suoi sentimenti, ai suoi pensieri, alle sue emozioni. Un uomo deluso dalla vita che fugge da sé stesso ma anche dal suo passato. La sua disperazione sarà la nostra, ogni sua scelta sarà dettata dal destino e non dai suoi atti.
Come dicevo prima, ogni personaggio secondario nel momento in cui si presenta è un protagonista; a partire da Bernadetta sino a Madame. Non c'è un buono o un cattivo, non esiste un bene o un male esiste solo EIS.
Quando Lysandeer arriva a Parigi è un’ombra, un reietto di sé stesso che sa di essere scappato perché non poteva sopportare di vedere tanti soprusi; non sa ancora cosa sia l'amore, sarà Bernadette che gli insegnerà ad amare e sempre lei lo abbandonerà al suo destino spezzandogli il cuore e lasciandolo inconsapevolmente nelle avide mani di Madame.
Più che un erotico lo definirei un romanzo drammatico, dove ritroviamo momenti di perversione, pazzia paura e crudeltà, a dire il vero non riesco proprio a catalogare le diverse emozioni che ho provato leggendolo. E' un esplosione di sentimenti contrastanti.
Il giovane cuore si contrasse, lo stomaco levò con veemenza una nauseante protesta. Lo sguardo vagava sui fili d'erba alla disperata ricerca d'un segno che si trattasse di un incubo, ma Bernadette gli prese una mano sorridendo meravigliosa e si sporse per catturargli le labbra con un casto bacio. Era così bella, cosi bella da potersi permettere di essere frivola.
Nonostante la giovane età a Lysandeer pare che gli si voglia dare diverse opportunità di vita, ma di fatto la sua condizione non migliora. Sino a che lui si lascerà guidare da altri la sua vita rimarrà incastrata in un loop di arrendevolezza. Vita che oramai a lui pare non interessare più.
Una serie di coincidenze lo porteranno a fare delle scelte, giuste o sbagliate che siano, e ci porteranno a percorrere un viaggio introspettivo nella mente di colui che non sa più se ne valga o meno la pena.
... Madame aveva una bilancia da orafo al posto del cuore, perché il tempo è denaro e non c'era nulla che i quattrini non potessero comprare. Compreso l'amore. Compresa una notte. Compreso l'amore di Eis per una notte.
Complimenti all'autrice che ha voluto rischiare. La trama non scontata è particolarmente articolata ma ben sviluppata. Nulla è lasciato al caso, ogni descrizione è finalizzata a un risultato.
Ho ammirato l'accuratezza con cui sono stati scelti termini piuttosto che altri. Questo però, a mio avviso è anche un’arma a doppio taglio. Sicuramente non è una lettura leggera, non aiuta inoltre la scrittura in terza persona con un lessico ricercato, che ci riporta ai romanzi della letteratura classica. Tutti questi aspetti fanno diventare questo libro non adatto a tutti.
Una scelta azzardata, ma immagino, consapevole dell'autrice che ha voluto dare un taglio diverso a quello che siamo soliti leggere.
La cover mi ha lasciata spiazzata, non perché non sia bella, anzi l'ho trovata molto attraente e che di fatto non rappresenta l'essenza del libro. L'immagine pare troppo attuale rispetto a quello che mi aspetterei dopo la lettura del romanzo. Ricordiamoci che siamo negli anni '40 ed è inverosimile trovare un uomo di quei tempi vestito in tale maniera.
Tanto per cominciare Eis non era più lo stesso e non lo sarebbe stato mai più. Amava, ma con l'animo di uno che sapeva di non poterne fare a meno. Era vittima e carnefice in un circolo vizioso di cui, ora, era consapevole.
In conclusione, a chi piacciono i grandi classici questo è un romanzo imperdibile, a chi non è abituato a leggere questo genere, invoglio a provarci perché la trama è un qualcosa di unico e non scontato con tanti colpi di scena, appassionante e travolgente, questo libro si distingue… non lasciatevelo scappare!
Buona lettura Rumors,
Cinzia
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