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lunedì 27 dicembre 2021

Review Tour: Recensione "Trick me Twice - Un gioco diabolico" di Becca Steele

Ciao Rumors. Oggi per il Review Tour, la nostra Mariaelena, ci parla del nuovo romance edito Kiss Publishing, intitolato Trick me Twice - Un gioco diabolico di Becca Steele. Uscito il 17 Novembre.
 

Titolo: Trick me Twice - Un gioco diabolico
Autore: Becca Steele
Editore: Kiss Publishing
Genere: New Adult
Data di uscita: 17 Novembre 2021
 
Tenere la testa bassa e affrontare l’ultimo anno di scuola senza attirare l’attenzione. Questo era il mio piano. Ma
il problema dei piani è che, in qualche modo, cambiano. Il giorno prima ero una ragazza invisibile. Quello dopo, il
mio nome era sulla bocca di tutti. Perché? Perché ho attirato l’attenzione della persona sbagliata. Ho ingannato
Carter Blackthorne, il re della Alstone High. Lui lo ha scoperto. E adesso ha intenzione di farmela pagare.
“Pronta o no, eccomi…”
 
IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE
 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI


Eccomi Rumors,
oggi vi parlo di “Trick me Twice – Un gioco diabolico” di Becca Steele, una storia che può sembrare la solita vicenda tra due ragazzi che prima si odiano e poi scoprono l’amore, ma in realtà in questo libro c’è molto di più, ne rimarrete colpiti esattamente come è successo a me.

I protagonisti della storia sono Raine e Carter, entrambi all’ultimo anno della Alstone High, quasi pronti per il college, lui è il capitano della squadra di calcio e un futuro sicuro nello sport, lei è una ragazza pacata, poco appariscente, il suo unico scopo è concludere la scuola e andarsene il più lontano possibile dalla sua città, fa parte del club di teatro e ama creare vestiti.

Carter e Raine sono agli antipodi in tutti i sensi, lui è l’idolo dell’intera scuola, lei è l’invisibile, la non considerata. Sono vicini di casa, lui vive con i suoi genitori, lei vive sola con la zia dopo che quest’ultima è stata lasciata dal marito, che non ci ha pensato due volte ad abbandonarle e rifarsi una vita. Raine è elogiata dai genitori di Carter per i suoi successi scolastici e Carter per questo non l’ha mai sopportata, si è sempre sentito quasi surclassato dalla sua semplice presenza solo perché i suoi genitori la adorano. E qual è la migliore arma per far soccombere il nemico? Rendere la vita di Raine un inferno ed è quello che Carter fa da sempre, ma la situazione peggiora dopo la notte di Halloween, durante quella festa al luna park succede di tutto. In un gioco al quanto diabolico, Raine si ritrova tra le braccia di Carter, ma mentre lui non sa l’identità della ragazza mascherata da Poison Ivy, lei sa benissimo che dietro quella maschera a led inquietante si cela il suo tormento, il ragazzo che nonostante tutto desidera e con il quale si lascia andare anche se questo significa soffrire, anche se lui con i suoi gesti e i suoi atteggiamenti continua a farle del male. Quando Carter scopre l’inganno la situazione precipita. Gli scherzi, le ingiustizie, le malelingue nei confronti di Raine si amplificano, aumentato a dismisura, al pari del suo sentirsi inadeguata e sconfitta. Quello che non è chiaro a Raine, è il motivo dell’atteggiamento di Carter nei suoi confronti, ma ciò che lui le dice la fa sprofondare ancora di più nell’insicurezza e quello che le viene inflitto a scuola la fanno tornare indietro negli anni, a quando era piccola e veniva costantemente bullizzata. Il modo di agire di Carter è motivato solo dalla paura, paura di quello che, inconsciamente, Raine gli fa provare.

«Tu…» Deglutii. «Perché mi odi così tanto?» L’oscurità intorno a noi diventò pesante e soffocante, e si riflesse nei suoi occhi. Allungò una mano verso il mio volto e all’improvviso lo afferrò, le dita che penetravano nella carne. «Sai cosa provo per te? Indifferenza. Per odiarti dovrebbe importarmi qualcosa, ma tu non sei niente per me. Solo insignificante.» Niente per me. Insignificante. Avrei dovuto essere felice di quelle parole, ma con orrore sentii le lacrime bruciarmi negli occhi e il labbro prese a tremarmi. Uscii di corsa dall’auto liberandomi dalla sua presa e spalancando la portiera.

Non avevo assolutamente idea di cosa fosse appena successo tra noi. Non riuscivo più a essere razionale quando si trattava di quella ragazza. Tutto quello che sapevo era che mio padre doveva lasciarmi in pace e lei doveva stare molto lontana da me.


Più Carter tiene a distanza Raine e più la vuole, più cerca di umiliarla e più la avvicina, più la ignora e più i suoi occhi la cercano in continuazione.
Raine è destabilizzata dai repentini cambiamenti di Carter nei suoi confronti, quando si ritrova tra le sue braccia si scioglie, quando la allontana sprofonda nella più totale apatia e non c’è nulla che possa risollevarla.
L’attrazione che tra i due crepita, è quasi torbida, proibita, Carter vuole dominare Raine e lei, anche se è palesemente stupido, ama farsi dominare.
Raine ha tante ferite nell’anima, è difficile per lei reagire a chi le fa del male ed è per questo che anche a scuola è semplice prendersela con lei. Più Raine inciampa nella quotidianità di Carter e più le cattiverie nei suoi confronti aumentano. Cerca di farsi forza ogni giorno, con non poca difficoltà, ed uscire dal suo guscio per essere superiore e far vedere quanto vale, spronata anche dai pochi amici che la appoggiano, in particolar modo la sua migliore amica Lena.

Cos’altro potevo dire? Come potevo spiegare le voci nella mia testa che mi dicevano in continuazione che non ero abbastanza? Che mi nascondevo? Così nessuno avrebbe potuto farmi del male o farmi sentire inferiore.

Per me era davvero molto difficile lasciare che qualcuno si avvicinasse a me, ma volevo far entrare Lena nella mia vita. Avevo bisogno di un’amica, di qualcuno con cui confidarmi, con cui essere me stessa.


Come si sa, a furia di tirare la corda questa si spezza…. Carter, ad un certo punto, cede, eccome se cede, perché stare con Raine, desiderarla con tutto se stesso, è qualcosa che lo elettrizza e lo sconvolge, perché quello che lei gli fa provare gli tocca nel profondo il cuore. Purtroppo essere il capitano della squadra di calcio ed essere idolatrato da quasi tutta la scuola, lo mette in una posizione scomoda, non può rischiare nulla, stare con Raine alla luce del sole non è semplice, soprattutto se le cattiverie nei confronti di lei aumentano ogni volta che si avvicinano. Anche se l’ha sempre presa di mira, Carter non vuole essere la causa di altre sue sofferenze. Carter rinuncia a Raine ancora prima di averla.

Il sesso era sempre stato un piacere reciproco, ma non c’era mai stata una connessione come quella che avevo sentito tra me e Raine. E, dopo, avevo avuto un bisogno improvviso e istintivo di prendermi cura di lei. Volevo stare con lei, assicurarmi che stesse bene. Non avevo mai provato una cosa del genere prima. A essere onesto, l’intera faccenda mi aveva scosso.

Nonostante la confusione dei miei sentimenti nei suoi confronti, non volevo che venisse ancora ferita a causa mia. Era meglio così.


Raine all’ennesimo insensato rifiuto da parte di Carter, sfodera gli artigli, se così si può dire per una ragazza tranquilla come lei, lui vuole che le stia lontana ed è quello che fa, lo accontenta. Non lo cerca, lo respinge, non cede al cuore e alla scintilla che arde dentro di lei ogni volta che incrocia il suo sguardo, ogni volta che le si avvicina. Raine si è lasciata andare con Carter, è uscita dal suo guscio, ha osato e cosa ha avuto in cambio? Un dietro front, Carter prima la prende in giro, poi la vuole, la possiede e alla fine scappa. Raine è stanca di lottare contro di lui, contro tutti coloro che la deridono, contro chi vuole farle del male. Se Carter la desidera e ne è convinto, senza incertezze, deve dimostrarglielo, deve farsi avanti una volta per tutte, senza remore e senza rimpianti.

Il modo duro e disperato in cui Carter mi aveva baciata mi aveva dimostrato che provava ancora qualcosa per me, ma sarebbe stato abbastanza? Ero abbastanza per lui? La foto lo avrebbe spinto ad agire? Avrebbe ancora trovato ragioni per allontanarmi?

Avevo così tante domande, ma quello che sapevo era che se lui voleva qualcosa da me, io non mi sarei accontentata. Se mi voleva, era lui che doveva prendere la decisione di stare insieme come si deve. Adesso toccava a lui.


Cosa succederà tra Raine e Carter? Carter si deciderà una volta per tutte a scegliere Raine nella sua vita? Raine si fiderà totalmente di Carter scagionandolo da tutti gli scherzi che le sono stati inflitti? Chi c’è dietro tutte le ingiustizie nei confronti di Raine? Gli amici che si professano tali sono veramente onesti o sono peggio di altri? Tante sono le domande e le risposte, ma non sarò di certo io a dirvi cosa succederà alla fine tra Carter e Raine, sta a voi scoprirlo e vedere se si daranno una possibilità o meno, se le loro strade continueranno in parallelo o se si divideranno definitivamente. Vi assicuro cari lettori che leggere questo libro ne vale la pena, la vicenda di Carter e Raine è intensa, difficile, tratta temi delicati tra cui il bullismo, l’abbandono, l’ossessione, questioni che spesso ignoriamo se non ci toccano da vicino. L’autrice devo dire che ha saputo muoversi egregiamente, la sua scrittura è scorrevole, semplice ma d’effetto, rispettosa e conforme a quanto viene narrato, riesce ad arrivare a toccare le giuste corde del lettore in modo che quest’ultimo sia coinvolto a pieno dalla vicenda. Sono tante le questioni affrontate in questo libro, alcune dolorose sotto certi punti di vista ma che danno modo di riflettere di come dietro le apparenze di una vita felice, possa nascondersi insicurezza, tormento e paura. Fortunatamente ci sono anche tante cose piacevoli che arrivano a chi legge questa storia: i valori della famiglia e del volersi bene appoggiandosi e sostenendosi l’un l’altro; l’amicizia quella vera, autentica e sulla quale si può sempre contare; l’amore quello potente, sofferto ma passionale che da dipendenza, una dipendenza buona, non malata, sincera e che riempie tutti i buchi neri e spazza via ogni dubbio.
I libri sono qualcosa di magico, che fanno evadere chi è appassionato di lettura come me, ma fanno anche riflettere su quelle che sono le realtà che ci circondano nella vita di tutti i giorni. Insomma leggere fa sì volare ma fa anche restare con i piedi ben piantati a terra.
Vi saluto cari readers e, che dire, leggete Trick Me Twice, non ve ne pentirete. 

Mariaelena
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