Ciao a tutti eccoci a presentare la quarta tappa del blog tour dedicato a Lo specchio del tempo di
Silvia Devitofrancesco. La nostra tappa è dedicata a un breve estratto del primo capitolo.
Lo specchio del tempo
Silvia Devitofrancesco
Pagine: 150
Prezzo EUR 0,99
Editore: libro aperto international publishing
Genere: romance/storico
Link di acquisto: (sul sito dell'editore, in tutti gli store on line e in libreria)
Booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=7EMikB5VeU4
Sinossi «Avvertivo strane sensazioni. Avevo paura di ciò che sarebbe potuto accadere e avevo paura per me.» Due donne diverse dai destini intrecciati, l’una lo specchio dell’altra. Un manoscritto le farà incontrare mettendo così a confronto due epoche diverse e due donne simili, vittime di un padre padrone, ancorate a un amore romantico, capaci di lottare per la vita. Due storie legate dallo specchio del tempo, dove il passato incontra il presente e in cui due donne lontane eppure vicine, lottano per rivendicare il diritto di scegliere il proprio destino e il loro sogno d’amore.
BIOGRAFIA: Silvia Devitofrancesco è nata a Bari nel 1990. Ha conseguito la maturità classica e successivamente la Laurea triennale in Lettere (Curriculum “Editoria e giornalismo”). Sin da piccola ha coltivato la passione per la scrittura che ha sempre considerato affettuosamente una sorta di compagna di vita.
Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati in antologie. Si ricordino, a tale proposito, i racconti: “Semplicemente Elisabetta” nella raccolta “Senti_menti” (Libro aperto international publishing); “Nero” contenuto nel volume “Scritture in libertà” (Il violino edizioni); “Amore, stupido amore”nella raccolta “L'amore è un'erba spontanea” (Alcheringa edizioni), “Sola” posto al termine del romanzo di Monica Portiero “Nora e il bacio di Giuda” (Butterfly edizioni), il racconto“Qui c'è qualcuno di troppo!” pubblicato nell'antologia “Romanticamente chick” (Libro aperto international publishing”.
“Lo specchio del tempo” è il suo primo romanzo pubblicato a cura della casa editrice Libro aperto international publishing.
Piccolo estratto:
Estratto capitolo I
"Una vita che cresce nel ventre di una donna è uno dei misteri più affascinanti ed entusiasmanti che si possano vivere. Un piccolo seme che pian piano prende forma.
Le gambe, le braccia, il cuore che batte con tanta energia, con tanta voglia di vivere. Si plasmano sogni, desideri, aspettative e ogni vita che nasce è un piccolo fiore su un prato, una stella pronta a brillare, un’entità capace di provare e regalare emozioni. Si suol dire che il destino di una persona sia scritto nel nome che porta. Nomen omen come dicevano gli antichi romani.
Oggi, da madre, devo ammettere che scegliere il nome per il proprio figlio è davvero difficile. È una responsabilità. È un’azione alla quale, in caso di errore, non si può porre rimedio. Portare un nome che non piace a se stessi, a volte, può diventare un vero problema psicologico e per certi versi, è quello che ho provato io sulla mia pelle.
Il mio nome è Erminia. Fu scelto da mio padre Dante, professore di letteratura italiana ed esponente di una delle famiglie più importanti di Bari. Mio padre era un uomo austero, d’altri tempi.
Da piccola lo definivo affettuosamente “uomo grigio”, poiché il colore dei suoi capelli ben si abbinava a quello dei suoi abiti. Serio, rigido e inflessibile, non sorrideva mai..."
wow deve essere proprio carino è da un pò che lo tengo d'occhio
Si è molto carino (ma io sono di parte!) Tralasciando gli scherzi, sta avendo buoni riscontri. Un caro saluto.
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