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martedì 30 giugno 2015

Presentazione “HUL-Hampton University Life” di Simona Diodovich

“HUL-Hampton University Life” di Simona Diodovich 

Terzo capitolo della saga Hampton

Gli altri due sono:

HHS-Hampton High School (volume 1)
HUP-Hampton University Pirates (volume 2)
 Genere: Romance Sportivo
Editore: Self Publishing
Pagine: 161
Prezzo Ebook: € 3,66
Uscita: 28 Giugno 2015 
Pagine Cartaceo: 190
Prezzo Cartaceo: € 11,37
Uscita: 29 Giugno 2015
 Sinossi:
Norman è felice. Sembra passato molto tempo da quando le sue disavventure gli hanno spezzato il cuore. Colin è l’unico che deve ancora sistemarsi. Logan trema ancora una volta.
Tre ragazzi che, prima non erano amici, ora sono come fratelli. Vincere il campionato nei Pirates diventa un loro dovere di giocatori eccezionali mentre le loro vite buttano le fondamenta per un futuro migliore. Siamo alle battute finali. Colin cederà al fascino del matrimonio come i suoi amici?
Logan sarà finalmente tranquillo con sua moglie? I Pirates hanno un campionato da vincere, contro ogni pronostico, li danno perdenti. Per cui in piedi signori, il touchdown è alle porte. Volete sapere come finiranno le loro storie?
Bentornati, per l’ultima volta, nel mondo dei Pirates. Tre ragazzi, tre amori, un solo cuore unito per vincere.
Link Amazon Ebook:
 cartaceo
 Link Kobo:

L’autore:
Nasco a Milano il 17 Aprile 1969, studio come grafica pubblicitaria diventando poi illustratrice a Canale 5 disegnando cover di cd e dvd per A. Valeri Manera. Ho ventisette anni d’esperienza lavorativa nell’editoria.
Ho lavorato con Arnoldo Mondadori per il Tv sorrisi e Canzoni, con le cover dei cd dello zecchino d’oro. Per la Medusa Video le cover delle videocassette di Lupin III. Persino con la LysoForm per un giornalino per i bambini sull’igiene, oltre le varie case editrici italiane. Ho avuto fortuna di partecipare a un training in Disney di una settimana imparando a disegnare ciò che pubblicavano loro, cioè le Witch, quando la mia mano era completamente differente dalle loro esigenze. Proseguo la carriera come fumettista disegnando il dottor sorriso per conto della Fondazione Garavaglia, che si ispira alla fondazione americana di Patch Adams. Come grafica pubblicitaria mi divido tra case editrici e comuni, dove realizzo da sola volumetti sull’educazione stradale, manifesti, giochi, usando ogni mia conoscenza acquisita negli anni. Per amore dei disegni, e per il fatto che adoravo inventarmi personaggi e storie, il passo dal disegnare storie e scrivere un libro è stato molto breve.
Il mio nome è Carlie, della “Saga Deathless”, è il mio libro d’esordio. A seguito Sangue Perenne, Il re dei demoni il terzo.
Per la “saga Hampton”, saga romance-sportivo, il primo libro è uscito l’anno scorso, HHS-Hampton High School il secondo della stessa saga HUP-Hampton University Pirates è uscito ad Aprile. Hunters, collezione racconti Horror-Fantasy.
The Queen, fantasy new-adult e, l’ultimo appena uscito, Masquerade romanzo d’amore.
E l’ultimo uscito HUL-Hampton University Life, ultimo della saga Hampton.
Tutti i libri hanno la copertina disegnata da me

Estratti:
  “La telecamera era puntata sul Coach Bass proprio in pieno volto. Nemmeno fosse un interrogatorio della Gestapo. Il cameraman non aveva nessuna intenzione di abbassare l’attrezzo e, la luce a fianco puntata su di lui, lo faceva sudare tanto quanto bruciare gli occhi. Quella cosa doveva essere? Un’intervista?
  «Siamo in onda tra cinque minuti, Coach Bass, nervoso?» il giornalista televisivo trafficava con il microfono e non lo guardava in volto, per essere sinceri.
  «Un po’, a dir il vero» alle sue spalle i giocatori erano nel bel mezzo di un allenamento e la televisione era arrivata senza preavviso. Si tolse il cappellino e si asciugò il sudore, mancavano pochi giorni a dicembre, la temperatura si era notevolmente abbassata nell’arco di poco tempo, ritornando ai suoi valori standard, eppure lui sudava. Abbozzò un sorriso che sembrò una smorfia di dolore.
  «Oh, non si preoccupi. Lei risponda alle domande con sincerità e andrà tutto bene. Le ruberemo solo pochi minuti» continuava a ignorarlo incurante delle difficoltà che quella intervista gli poteva creare. Armeggiava tra microfoni e signorine carine che, con grazia e professionalità, si davano da fare sulla sua figura per renderlo perfetto prima del collegamento, tipo togliergli la fronte lucida che, di sicuro, ora aveva. Orribile, si sentiva un’attricetta alle prime armi.
  «Sembra una frase della Gestapo e guardi che più passano i secondi, più mi sembra reale» borbottò Bass passandosi una mano tra i capelli.
Il cronista sorrise, una fila di denti bianchi e perfetti in un volto attraente ma cinico, fecero bella mostra di sé «Respiri, siamo in onda al cinque…»
  «…quattro, tre, due…» ora la voce arrivava da un ragazzo alle spalle del reporter.
  «Buongiorno gente! Chi vi parla è Greg Philips Jr. e siamo qui con il Coach Bass. Oggi è lunedì. Mancano quattro giorni alla partita contro gli Golden Eagles dal Tennessee Tech University, sappiamo che vi state preparando. Abbiamo raccolto delle perplessità e ottimi giudizi dalle persone comuni: ve li faccio ascoltare, prima di porle la domanda che tutti si aspettano» sorrise.
L’allenatore dei Pirates pensò di sprofondare sotto terra pur di sparire dalla telecamera, invece si ritrovò a sorridere. Cercò di non tremare con un singolo movimento del suo corpo.
  «Sono Jack da Hampton. Il nuovo allenatore dei Pirates mi lascia perplesso. No, dico, vi rendete conto? Ha messo in panchina Morgan Bastian, il miglior giocatore dei Pirates, per far giocare i due novelli finti quarterback. Ok sì, se la sono cavata piuttosto bene, hanno giocato per tutta la partita il doppio ruolo, running back e quarterback, ma questo giochetto non potrà durare per sempre.»
  «Ciao, sono Phil, ero nei Pirates all’università. Io credo che il Coach Bass abbia avuto un colpo geniale, altroché! Chi mette in campo due giocatori di quel calibro che sono in grado di giocarsi il doppio ruolo con quella maestria? Ci vuole un gran sangue freddo, e non si può certo dire che Sherman e Beenson non ne abbiamo!»
Un’altra voce entrò nell’aria «Sono Chuck. Finalmente Colt è tornato a giocare il suo ruolo nel modo giusto, perché abbiamo rischiato di perdere la partita con i Fighting Leathernecks da Western Illinois University l’ultima volta. Poteva metterlo in panchina. Il Coach ha rischiato tanto.»
Il cronista sorrise. Stava per entrare in scena e sembrava un predatore feroce.
  «Buonasera a tutti, sono Brian, ma sbaglio o c’è una truppe televisiva che segue il Coach Bass ovunque a ogni allenamento? Ecco, capisco che è favoloso dimostrargli che per noi il football è molto importante, ma non credete di metterlo doppiamente sotto pressione?»
Questo fu l’attimo in cui Bass si sentì meglio. Il cronista sorrise maggiormente, mentre un guizzo selvaggio gli attraversò lo sguardo. Alzò un dito per interrompere le voci. «Da qui la mia domanda Coach Bass, venerdì vinceremo contro i Golden Eagles dal Tennessee Tech University? Per ora ci è andata bene. Abbiamo vinto delle partite nonostante le pecche della squadra e siamo ancora in gara per il campionato, soprattutto per il nostro girone. Ma ora si fa sul serio. Ce la faremo?» gli puntò il microfono verso la bocca.
Bass guardò per una frazione di secondo quel mostro vicino alle sue labbra e poi annuì «Faremo del nostro meglio per non mollare. Mai.»
Il cronista non parve molto soddisfatto della sua risposta. Quando, nel giro del campo, Morgan Bastian passò da lì, lo fermò piantandogli addosso il microfono.
  «E tu cosa dici Bastian: vincerete?»
Il ragazzo si tolse il casco «Vinceremo. Noi rimarremo imbattuti fino alla fine del campionato, soprattutto finché in campo ci sarò io, che pretendo e regalo sempre il massimo per la mia squadra» il suo sguardo di fuoco lasciò senza risposta anche il reporter che si voltò verso la telecamera sorridendo imbarazzato.
  «Non ci resta che intervistare i due giocatori che fan tremare il ruolo del quarterback. Beenson e Sherman.»
Li bloccarono durante la corsa e, dato che erano vicini, fu semplice intervistarli nello stesso momento «Allora ragazzi, avversari al liceo e compagni di squadra al college. Cosa mi dite, esiste ancora rivalità tra voi, ora?»
Colin sorrise «Mi sta chiedendo se io sono più bravo di lui? Certo che sì.»
  «E se lo chiede a me, probabilmente le risponderò la stessa cosa» aggiunse Logan. Anche lui con un sorriso aperto di fianco all’amico.
Il cronista li guardò costernato, per poi scoppiare a ridere «Dicono che avete avuto vicissitudini che vi hanno fatto scontrare, e che voi siate diventati amici in seconda battuta, nessuna rivalità in campo?»
  «Forse, amico, si doveva limitare alla risposta spiritosa che le abbiamo dato tre secondi fa, che ne dice?» Colin lo guardò di traverso.
Logan lo trattenne per un braccio e poi, facendo finta di nulla, sorrise falsamente al cronista «No, non c’è rivalità tra noi, ora. Siamo amici e lo siamo per davvero. Noi vogliamo che la squadra vinca. Per cui, se oggi giochiamo in un ruolo, o in un altro, il nostro obiettivo è quello del fine ultimo: una squadra vincente» aveva allargato il suo sorriso da spaccone.
Il cronista se n’era accorto, tanto che ebbe un attimo di esitazione «E cosa mi dite di Bastian? Riuscite ad andare d’accordo anche con lui?»
  «Ah, per favore, ma lei è qui solo per farci dire qualcosa di brutto? È questo lo scoop?» Colin, esasperato dal tizio, lo spiazzò con quest’espressione e poi, come se niente fosse, lo lasciò lì a bocca aperta e riprese a correre.
  «Ehm, lo scusi, non ha visto la sua ragazza ieri sera» e così dicendo corse dietro l’amico ridendo a crepapelle.
Ripresosi dall’esplosione di maleducazione di Colin, il giornalista televisivo bloccò Norman che, a malincuore, fu costretto a fermarsi «E lei signor Colt, cosa mi dice? Ha fatto delle partite non troppo belle, riuscirà a reggere il ritmo elevato che promette la squadra?»
Norman si tolse il casco, con la coda dell’occhio vedeva Colin che, a modo suo, gli suggeriva di tagliare la conversazione, con un chiaro segno netto del dito che passava sulla gola in orizzontale.
Gli venne da ridere «Ho avuto dei problemi personali che hanno influito sul mio rendimento sportivo, cosa che per altro è stata superata. Ora né lei, né tantomeno i fan dei Pirates, si devono preoccupare di ciò. Sono tornato in gran forma, più deciso che mai a vincere il campionato.»
  «Si dice che abbia fermato un noto mafioso.»
  «Esatto. Era un problema ben più importante del football in quei giorni.»
  «Ma ora Signor Colt…» tentò di fermarlo il cronista mentre la luce della telecamera li seguiva passo per passo.
  «Ora, se non le dispiace, finisco i miei cinquanta giri di corsa» e così dicendo raggiunse gli amici che, poco più in là, ridevano a crepapelle.”

 “Mancava poco, poteva farcela. La spalla stava bruciando, dovevano essere saltati i punti durante gli assalti, o si era riaperta da sola la ferita. Inconvenienti del mestiere.
Per qualche secondo entrò nel panico. Lui che faceva la cosa giusta per la squadra era una cosa mai vista, ma che si trovava nel panico per non riuscire a portare a termine la partita per il dolore era ancora peggio. Scrutò il bordo campo. Logan lo scrutava serio da seduto. Sembrava essere entrato nella sua anima, incitandolo.
Tra il pubblico, dietro di lui, Violet era in piedi negli spalti. I suoi occhi erano sgranati e incrociava le mani sul petto. Ricordava una conversazione avuta con lei prima di scendere in campo.
  Come farai con il braccio?
  Me la caverò. Aveva risposto lui.
  Se pensi di non farcela, guarda me. Io sono lì. Ultimi secondi, ce la puoi fare, tesoro.
  «Ultimi secondi, tesoro. Ce la posso fare» replicò lui come se Violet fosse davvero lì con lui.
Da lontano la vide sorridere. Alzò il braccio ferito per muoverlo un po’. Logan alzò il pollice.
Lui annuì. D’accordo, ultimi secondi, doveva farcela.
Si voltò verso la squadra «Allora ragazzi, usciamo da questo campo da vincitori. Brian, stai pronto, dovrai correre e molto amico: più veloce del vento.»
Mancava poco, poteva farcela. La spalla stava bruciando, dovevano essere saltati i punti durante gli assalti, o si era riaperta da sola la ferita. Inconvenienti del mestiere.
Per qualche secondo entrò nel panico. Lui che faceva la cosa giusta per la squadra era una cosa mai vista, ma che si trovava nel panico per non riuscire a portare a termine la partita per il dolore era ancora peggio. Scrutò il bordo campo. Logan lo scrutava serio da seduto. Sembrava essere entrato nella sua anima, incitandolo.
Tra il pubblico, dietro di lui, Violet era in piedi negli spalti. I suoi occhi erano sgranati e incrociava le mani sul petto. Ricordava una conversazione avuta con lei prima di scendere in campo.
  Come farai con il braccio?
  Me la caverò. Aveva risposto lui.
  Se pensi di non farcela, guarda me. Io sono lì. Ultimi secondi, ce la puoi fare, tesoro.
  «Ultimi secondi, tesoro. Ce la posso fare» replicò lui come se Violet fosse davvero lì con lui.
Da lontano la vide sorridere. Alzò il braccio ferito per muoverlo un po’. Logan alzò il pollice.
Lui annuì. D’accordo, ultimi secondi, doveva farcela.
Si voltò verso la squadra «Allora ragazzi, usciamo da questo campo da vincitori. Brian, stai pronto, dovrai correre e molto amico: più veloce del vento.»”
  
“Logan camminava al fianco di Candis che, tranquilla, non aveva detto una sola parola.
  «Rammenti quando non volevi essere al centro dell’attenzione e nessuno ti conosceva?» Logan spezzò il silenzio all’improvviso.
  «Sì. Certo.»
  «Non ce la farai mai, mia meravigliosa moglie. Sei troppo bella e tutti ti vogliono. Sarò costretto a picchiare un mucchio di ragazzi, ma dato che ti difendi bene, non posso nemmeno fare quello. Direi che a volte è frustrante» Logan si mise le mani in tasca. Non la guardava in volto.
Candis lo fermò in mezzo al corridoio. «Io voglio che tu stia al mio fianco sempre. Voglio sentirmi protetta da te, sempre. Però non voglio vederti in panchina per colpa di un cretino, se lo picchio io a te non succede nulla, io non sono in punizione. Se lo fai tu, ti giochi la carriera.»
Logan le accarezzò il volto. La fissò con grande intensità «Te e i bambini, venite prima della carriera, sempre.»
Candis lo baciò lentamente sulla bocca «Quanto ti amo io?»
  «Non lo so, tanto?» Logan sorrise guardando i suoi occhi meravigliosi.
  «Sì, tanto Logan. Adoro sentirti dire cose così carine…»
  «Te le dirò più spesso, allora.»
  «Davvero?»
  «Sì, promesso. Però posso picchiare io Morgan la prossima volta?»
Candis scoppiò a ridere «Affare fatto.»
Suggellarono l’accordo con un bacio dolcissimo, incuranti di essere guardati, con interesse, da molti ragazzi di passaggio.”

“Colin si alzò in piedi con aria imbarazzata. Molly lo abbracciò. Durò solo un attimo. Per quanto perplesso, Colin ricambiò. Si risedette imbarazzato.
Poi Molly si avvicinò alla porta finestra. Stava per andarsene.
  «Ha l’ultima gara, poi andrà in quella scuola a New York. È finita, Molly. Non posso competere con il sogno di una vita.»
L’amica si girò lentamente «Àncora di salvezza, non sogno. Sii la sua àncora, allora» così dicendo uscì, lasciandolo seduto tra le lenzuola sfatte in silenzio, a rimuginare su ciò che quelle parole rappresentavano. Aleggiavano nell’aria da tempo, e lui non si era ancora mosso.”

“ «Green eight four, green eight four!» Logan urlò con quanto fiato aveva in gola. L’acqua che scendeva come una valanga, non faceva sentire la sua voce al suo compagno vicino mentre parlava.
  «Ed ecco di nuovo in campo Sherman. Cosa farà per superare quel muro enorme che sono i suoi avversari?» la bocca del cronista finì sul microfono ansioso. «L’azione parte, ma solo il running back si muove, corre come un fulmine mentre Sherman si sposta a sinistra, poi schiva un suo avversario e si sposta a destra di scatto, lancia la palla alta e lunga. Mai visto un tiro così poderoso che supera i suoi alti avversari e finisce nelle mani libere del running back che corre verso la meta. Ed è touchdown! Signori, chiunque abbia creato questa mossa ha dato scacco matto alla partita. Una gran mossa vincente. Bravo Sherman.»
Il boato della gente si fece sentire in tutto il posto, tutti si alzarono in piedi. Logan andò a picchiare il pugno, in segno di saluto, a Colin seduto in panchina «A quanto sembra, era un’idea di Beenson! Quei due giocatori da avversari si sono tramutati in splendidi compagni di squadra» aggiunse il cronista.”

“«Io e te siamo amici, vero Colin?» cambiò discorso lei.
  «Sì, che lo siamo. Perché me lo chiedi?»
  «Quando io avevo bisogno di sostegno, e nessuno riusciva a capire che cosa mi stava succedendo, io avevo te che ti presentavi per portarmi al lavoro. Io avevo te che mi spiegavi perché Norman si stesse comportando così, mi davi almeno la speranza che non lo facesse perché non mi amava. Capisci?»
  «Sì, certo, ma cosa c’entra ora?»
  «Io ti considero il mio miglior amico Colin Beenson, lo sei diventato perché tu sei speciale. Vorrei essere io ad aiutare te per una volta.»
Colin si voltò verso di lei, aveva uno sguardo tenerissimo «Molly…»

  «Guarda la strada, ricordati che sono incinta e che Norman ti spaccherebbe la faccia se mi succedesse qualcosa. Tu guidi, io parlo.»”

Presentazione "La legge del desiderio" di Martin Milk

Amarganta annuncia l’uscita de La legge del desiderio, un romanzo LGBT dalle tinte fortemente erotiche dominate dalle dinamiche del desiderio. Il bisogno di amore di Mario, un giovane sardo, si riversa su don Gianni, un parroco dotato di una forte personalità. Don Gianni, un uomo avvenente, gestisce il ministero con determinazione e con la convinzione di poter circoscrivere i propri impulsi. La passione di Mario, che il tempo trasforma in ossessione, renderà continua la sua presenza nella vita del prete con un alternarsi sempre più pericoloso di sentimenti e di stati d’animo. 
La legge del desiderio di Martin Milk 
In un afoso pomeriggio estivo, il giovane Mario rivela a don Gianni, il suo confessore, le morbose passioni che lo tormentano. Scopre così che il prete condivide il suo stesso segreto e con lui inizierà un percorso dominato dall’erotismo e dal soddisfacimento della lussuria più sfrenata. Don Gianni insegnerà al ragazzo come assecondare brama e dedizione, come lui ha conciliato pulsioni, ministero e vita sociale. Verranno ben presto risucchiati in un vortice perverso alimentato dal desiderio. Il desiderio è sempre in agguato, pronto a irretire le coscienze e a regalare gioie effimere ma pure è governato dalle sue leggi ed esige un prezzo che tutti devono pagare. 
Pagine: 190 Prezzo 
cartaceo: 13,00 
Euro Prezzo ebook: 2,99 euro
Uscita : 3 Luglio
booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=9qUot_eeCpc 
Martin Milk è lo pseudonimo di qualcuno che ha dei motivi ben precisi per mantenere l’anonimato. È sardo e si vanta di appartenere alla categoria bear (ma lui preferisce definirsi un orso italiano), ha più di trent’anni, si ritiene attraente (ma fa finta che non sia vero) e ama i maschi, gli Orsi e i diritti civili. Ha lasciato qua e là qualche traccia nel web, ma del suo passato isolano, delle sue motivazioni e del suo viso, non si conosce nulla. Solo un dettaglio è risaputo: ci si continua a interrogare se i suoi racconti siano solo frutto della sua fantasia, o se davvero quel che dice è stato vissuto in prima persona. Esordisce nel 2012 e pubblica con costanza racconti singoli e raccolte di genere omoerotico. La legge del desiderio è il suo primo romanzo di genere omoerotico. www.amarganta.eu redazione@amarganta.eu

Presentazione "Orient Express" di Erielle Gaudì

Buonasera. Stasera vi presento un nuovo erotico storico edito Delos intitolato  Orient Express
Autore Erielle Gaudì

Titolo: Orient Express
Autore Erielle Gaudì
Editore Delos Digital Collana Senza Sfumature
Genere: Erotico-storico
pagine circa 30
Prezzo € 1,99
Formato E book
Uscita: Giugno 2015

Trama
Un viaggio sull'Orient Express può essere una grande avventura. Soprattutto quando si parla di amore e passione... Jackson Travis è un facoltoso uomo d'affari deciso a vendicarsi di Gabrielle, giovane vedova in difficoltà, colpevole ai suoi occhi di averlo respinto e umiliato in passato. Con un ricatto, la costringerà a viaggiare con lui sull'Orient Express e subito la tensione fra i due diventerà esplosiva. Forse anche più di quello che immaginavano...

Presentazione "Un amore formato cupcakes" di Elisa L. Gautier

Buonasera vi presento "Un amore formato cupcakes"
Autore Elisa L. Gautier
Titolo: Un amore formato cupcakes
Autore: Elisa L. Gautier
Self-Publishing-Formato Ebook
Prezzo: 2,99
Pagine: 556
Genere: Contemporary romance - Chick lit
Data uscita: 24 Giugno 2015
Link Amazon: Amazon
Qui il blog della serie: http://loveshapedcupcake.blogspot.it
Qui il blog autrice: http://elisalgautier.blogspot.it
Trama:
Diana Thompson ha venticinque anni, lavora al Love Shaped Cupcake, una pasticceria di Londra, e condivide il pianerottolo con la sua migliore amica, Milena Davis, e il ragazzo di quest'ultima, Victor Adams. Ha un caratterino tutto suo, anticonformista ed eccentrico, e la strana attitudine ad attirare la gente più strana. Come l'uomo misterioso e burbero che, entrando in pasticceria, fa breccia nel suo cuore. Ma tutto sembra destinato a cambiare quando, inaspettatamente, il fratello maggiore di Victor torna in città. Brandon Adams è un tipo particolare, per nulla incline alle classiche relazioni tra esseri umani. Arrogante e saccente, abituato ad avere tutte le donne ai suoi piedi, troverà pane per i suoi denti con Diana, che sembra del tutto indifferente alla sua carriera di modello. Ma l'apparenza spesso inganna, e il ragazzo nasconde un segreto. Un segreto troppo grande perché rimanga nascosto ancora a lungo.
In un connubio di dolcezza, amore, segreti e comicità, può un cupcake far nascere l'amore?

Presentazione "Una Notte di Ordinaria Follia” di Alessio Filisdeo

Titolo: "Una Notte di Ordinaria Follia”
Autore: Alessio Filisdeo
Editore: Nativi Digitali Edizioni
Sito web editore: www.natividigitaliedizioni.it
Email editore: marco@natividigitaliedizioni.it
Data di uscita: 29 aprile 2015
Genere: Urban Fantasy, Thriller
Collana: NSF – Non Solo Fantasy
Prezzo: 2.99€
Formato: ebook (epub, mobi, pdf)
Lunghezza: 150.000 caratteri (circa)
Link per acquisto e altre info: bit.ly/notteordinariafollia
“Viaggiare su una limousine in compagnia di un russo della mala e di un teenager non
morto deve per forza significare che, da qualche parte, in un momento specifico che ora
mi sfugge, la mia vita è andata inevitabilmente a puttane.”

Sinossi: Manhattan: risvegliatasi nel bel mezzo di Central Park, una caparbia killer a contratto scopre di aver mancato clamorosamente il suo ultimo bersaglio. Non solo ha fallito, ma a stento ricorda quello che le è successo negli ultimi giorni. E le cattive notizie non sono ancora finite: uno sfacciato diciassettenne le confessa candidamente di averla uccisa pochi istanti prima. Il resto è... complicato. Tra night club, società segrete, improbabili complotti e sparatorie a cielo aperto, benvenuti alla notte delle notti! In compagnia dell'irriverente vampiro Nik, della mafia russa e di galloni di sangue caldo! “Una Notte di Ordinaria Follia” di Alessio Filisdeo, autore di “Le Memorie Oscure”, ci presenta un XXI secolo in salsa gotica, tra pulp e umorismo nero, mischiando insieme generi differenti e mantenendo un ritmo di narrazione serrato: sembra un cocktail, ma si “beve” come uno shot. 

L'Autore: Alessio Filisdeo - Nato ad Ischia nel 1989, Alessio Filisdeo vive a Barano d'Ischia. Diplomato perito d'azienda, oggi si divide tra la passione per la scrittura e svariati lavoretti part-time. Grandissimo estimatore del genere gotico, in particolar modo del filone ottocentesco, ha negli anni partecipato a numerosi concorsi ed iniziative
domenica 28 giugno 2015

Presentazione "Voglio Guardarti" di Jennifer Queen

Buona domenica. Vi presento un nuovo romanzo "Voglio Guardarti"
di Jennifer Queen. Un romance erotico tutto da scoprire.
Titolo: Voglio Guardarti
Autore: Jennifer Queen
Casa editrice: auto-pubblicato
Genere: Romance/Erotico
Pagine: 162
Prezzo: 2,99 e Kindle Unlimited gratis
Formato: Ebook
Data di uscita: 20 Giugno 2015
Store: Amazon

Trama: Il senso di colpa può cambiare radicalmente una persona. Ricercare l’espiazione però, non rappresenta sempre la strada giusta da seguire, specialmente quando si nuoce a se stessi e al prossimo. 

L’amore è in grado di guarire, apportare un mutamento, trasformare la visione delle cose, lenire l’anima più di qualsiasi punizione, ma la strada è in salita e Jennifer questo, lo scoprirà a sue spese, esponendosi al lato oscuro della passione e dei sentimenti, costretta in bilico tra la soglia del piacere e del dolore. 
Marco diventerà la sua ossessione, martirio e diletto, il suo paradiso e il suo inferno. 
Sì l’inferno, nel girone dei lussuriosi. 
Jennifer verrà stravolta, sbaragliata dall’eccitazione, avvolta dalla spirale della carnalità, completamente in balia dall’uomo che ha incontrato. Lo desidererà talmente tanto da perdersi nell’estasi del suo fascino, drogata dal suo corpo e dalle sensazioni intense che la invaderanno, sensazioni mai provate prima. 
Scoprendo i suoi desideri più reconditi, così come i limiti del suo corpo e della sua accondiscendenza… si ritroverà costretta a rispondere a se stessa su cosa desideri veramente da una relazione. A quel punto, quando ormai tornare indietro non sarà più possibile, dovrà decidere se addivenire a compromessi e accogliere Marco, non solo nel suo cuore, ma anche nella sua vita. 

FB: Jennifer Queen 
PAGINA: Voglio Guardarti

Biografia : Jennifer Queen, è lo pseudonimo di una giovane scrittrice che vive a Milano. Scrive da anni sul web in portali dedicati alla scrittura di emergenti. Nel 2014 ha iniziato a scrivere "Voglio Guardarti" come  racconto a puntate su un noto forum e visto il notevole successo, ha deciso di fallo diventare un romanzo e di auto-pubblicarsi.

Piccolo estratto:
Mi svegliai nella stanza buia, un incubo persistente non mi lasciava dormire. Cercai la lampada accanto al letto ma prima che le mie dita la trovassero, sibilai improvvisamente al bagliore della luce. I numeri rossi sgargianti della sveglia proclamavano le 03:20 del mattino. Ancora avvolto nel sonno, soffocai uno sbadiglio prima di rendermi conto che dall’altro lato c’era Jennifer. La guardai per diversi minuti. Non ero più abituato ad avere una donna nel mio letto. Era stato poco furbo da parte mia lasciarla dormire da me. Ringhiai arrabbiato con me stesso. Il mio cuore inchiodò di botto quando le accarezzai i capelli. Era così bella, così innocente… 

Citazione: “L’amore è una emozione che ti scuote dentro fino a farti del male…” 

Recensione "Amore Illegale" di Emma Chase

Titolo: Amore illegale (Sexy Lawyers Series Vol. 1) 
Autore: Emma Chase 
Genere: Romance Contemporaneo
Editore: Newton Compton
Prezzo Kindle: EUR 4,99
Da bravo legale Stanton Shaw sa come mantenere un atteggiamento freddo e distaccato. Con il suo sorriso disarmante e degli occhi verdi che possono stendere, è un uomo a cui è difficile resistere. Tutti gli appartenenti al sesso maschile vorrebbero somigliargli mentre tutte le donne vorrebbero essere interrogate da lui. Stanton è un tipo con le idee chiare e un obiettivo in mente, e tutto sta procedendo secondo i suoi piani… Fino al giorno in cui riceve un invito al matrimonio della sua storica fidanzata e madre della sua amatissima figlia di dieci anni. Jenny si sta davvero per sposare con qualcuno, ma la notizia è che quel qualcuno non è lui. E questo, sicuramente, non faceva parte dei suoi piani. Sofia Santos è molto determinata, si è ripromessa di diventare l’avvocato penalista più temuto dai tribunali di tutto il Paese e non ha certo tempo da perdere in relazioni o sciocchezze sentimentali. Ma quando Stanton, il suo “amico dalle strabilianti prestazioni”, implora il suo aiuto, accetta di andare con lui – in un posto dimenticato da dio, in Mississippi – e fare tutto il possibile per aiutarlo a riconquistare la donna che ama. La testa le dice che è una pazza… ma il cuore sembra parlare un’altra lingua.
Io amo questa donna! 
Questa volta Emma Chase, ci porta nel mondo degli avvocati. In un mondo fatto di bugie, tradimenti, sesso, amicizia, amore e di un nuovo affascinante personaggio che non ci farà rimpiangere il nostro amato Drew Evans.

Stanton Shaw, è un affascinante avvocato in carriera. Jenny è la sua storica fidanzata (cornuta)da cui ha avuto una figlia. Sofia è l'amica, confidente, collega, non che una delle sue conquiste di letto. Stanton, è il classico uomo che "ama" tutte le donne. Jenny è la fidanzata a distanza che vede poche volte da cui ha avuto una figlia ormai undicenne. Tutto si complica quando Jenny decide di sposarsi. Stanton, impazzisce e vola a Mississippi per impedirle di fare, secondo lui, il più grande sbaglio della sua vita. In questo volo sarà accompagnato dalla sua collega, non che amante, Sofia.
Qui iniziano le vere complicazioni. La fidanzata è decisa a sposare un'altro uomo. Stanton è deciso a rovinare tutto. Sofia è decisa a non ascoltare il proprio cuore.
Chi vincerà questa battaglia? E se il nostro affascinante uomo capisse che forse l'amore di tutta una vita è diventato solo affetto? E come reagirà  Stanton quando aprirà gli occhi su chi veramente ama? 

Anche questa stavolta Emma Chase a colpito nel segno. Divertente, intrigante, sensuale, emozionante e commovente. Non è difficile immergersi in un'emozionante capitolo quando adori lo stile di un'autrice. Sono una fan della Chase dal primo scritto. Ho trovato geniale l'inserimento di un capitolo dove Stanton incontra all'università Drew Evans. Mi mancava e rileggerlo è stato bellissimo. 
Emma Chase mi fa amare tutti i suoi protagonisti e lo fa con la semplicità e l'ironia che la distingue da tutte le altre autrici. 
Scrittura semplice, fluida, ironica e romantica. Un libro veloce che si legge in breve tempo. Una lettura piacevole, una storia d’amore bella, divertente, intrigante. Un libro semplice e spensierato. Mi sono piaciuti i dialoghi frizzanti che distingue lo stile dell'autrice. I colpi di scena non mancano anche se, in qualche passaggio forse, un po' prevedibili.
Spero di leggere presto il secondo capitolo perchè più leggo questa autrice, più ho voglia di leggerla perchè la Chase, non delude MAI!

Recensione "Cercami nel tuo Cuore" di Veronica Scalmazzi

Cercami nel tuo Cuore
Veronica Scalmazzi 
Genere: Romance
Prezzo Kindle: EUR 2,99
Nonostante siano passati tre anni da quando la vita le ha portato via il suo domani, Stella continua a vivere all'ombra del suo passato. Tutto è ormai una costante routine avvolta nella sua bolla di dolore, ma lei ancora non sa che la vita ha deciso di riservarle una sorpresa inaspettata o forse no: Nicholas Cole, bellissimo e arrogante scapolo d'oro londinese dagli occhi color caramello, che saprà arrivare dove nessuno è mai riuscito. Tra malintesi, battibecchi, momenti di pura passione e fughe, riuscirà Nicholas a spezzare quel filo invisibile che tiene Stella ancora legata al suo passato e regalarle, così, un nuovo domani? Una storia d'amore e di rinascita, dove il cuore e la voglia di ricominciare vi porteranno a credere che la vita riserva sempre una seconda occasione, anche quando tutto sembra perso.

"Cercami nel tuo cuore", è un romanzo particolare per molti motivi. Già dalle prime pagine ti immergi in un mondo fatto di cose reali. Un mondo fatto di tristi eventi, di una tragedia che colpisce chi la subirà tanto da far male, tanto da far chiudere il proprio cuore al mondo intero.

Stella è una ragazza  che affronta i suoi incubi, le sue paure, la sua fragilità, la sua sofferenza rinchiudendosi nel proprio mondo. Nicholas è un ragazzo bellissimo, arrogante, un adone. 

Tra battibecchi, tra odio e amore, tra tristezza e allegria, un solo sguardo, un incontro cambierà la vita di entrambi. Non sarà però facile per Nicholas avere la forza per conquistare un amore complicato, fatto di problemi complicati da dei demoni del passato. Riuscirà Stella a lasciarsi andare a un'altro uomo? Riuscirà a riaprire il suo cuore a un arrogante, affascinante futuro?

Questo romanzo entra in punta di piedi in questo mondo letterario fatto di romance, ed  entra per farsi conoscere con una sola parola AMORE. Tutti dentro di noi abbiamo la speranza di essere felici dopo tanto buio. Tutti  cerchiamo qualcuno che ci riscaldi il cuore. Veronica affronta un tema forte come la morte e la sofferenza in modo delicato ed emozionante. 

Come il precedente libro, l'autrice colloca dei temi forti e problemi complicati in maniera semplice e diretta. I buoni sentimenti a la speranza di riuscire ad amare, nonostante tutto, apre uno spiraglio nel cuore di chiunque ha voglia di ricominciare. 
Un libro che si legge veloce, che ti emoziona, ti fa arrabbiare, ti fa ridere, ti fa sognare.
Faccio i complimenti all'autrice per la sua capacità di narrazione e per avermi fatto conoscere il mondo di questi bellissimi personaggi perfetti in tutto anche nella loro fragilità. Consiglio assolutamente questo romanzo a chi ama l'AMORE E A CHI HA VOGLIA DI RICOMINCIARE. Un elogio devo farlo anche alla copertina che ho trovato veramente bella, sensuale, particolare come il libro. 
sabato 27 giugno 2015

Recensione "Prigioniera" di Maria Cristina Torrisi

Titolo: Prigioniera
Autrice: Maria Cristina Torrisi
Per acquisto mail :cristinatorrisi@virgilio.it

SINOSSI DI PRIGIONIERA
Il conte Ferdinando Monforte s’innamora di Edga. La sposa per possederla e proteggerla dal mondo esterno, una società che egli vede corrotta e corruttibile a causa dell’infedeltà della donna.
Edga, dopo la morte dei genitori, cresce con gli zii e, contro il volere della famiglia, sposa l’uomo di cui si è follemente innamorata ma che, dopo le nozze avvenute in gran segretezza, la terrà segregata in casa, “prigioniera”.
Don Ferdinando, che, da marito affettuoso, si tramuterà ben presto in consorte possessivo e austero, cela un terribile segreto che da vittima lo rende carnefice, preda di deliri di un ricordo lontano, quando, ancora giovinetto, assistette all’omicidio della madre fedifraga e al suicidio del padre.
Riuscirà Edga a scoprire i segreti nascosti tra le mura del castello del conte e a fuggire da una realtà opprimente?

DALLA PREFAZIONE AL TESTO
…Cristina Torrisi riesce ad utilizzare la struttura della lingua, sia nell’aspetto propriamente lessicale e sia in quello che riguarda l’organizzazione dell’asse sintagmatico o paradigmatico, con lo scopo di pervenire ad una rarefazione del pensiero, ad una decantazione da ogni ingombro inutile e ripetuto. L’occhio e la mente del lettore scorrono veloci lungo le righe della sua pagina, si mescolano con i significanti, e se vi si soffermano spesso è perché desiderano, indugiando, meglio comprendere le sfumature, i sottintesi, i rimandi analogici, le pause. Perché anch’esse, le pause, hanno il loro ruolo, riuscendo a tenere sospeso il discorso e di conseguenza a catturare l’attenzione di chi legge…

Prof. Alfonso Sciacca

L’AUTRICE
Maria Cristina Torrisi, scrittrice e giornalista, editore e direttore della rivista telematica www.nuoveedizionibohemien.it, ha già pubblicato i romanzi storici:
Le due Primavere (Edizioni Galatea, dicembre 1993)
Oltre la memoria (Edizioni Bonanno, dicembre 1996)
La grande Aquila (Edizioni Greco, giugno 1999)
Gretha (Edizioni Bohémien, ottobre 2003)
La vite e il tralcio, il suo nome era Jesus (edizioni Bohémien, novembre 2009)
In questa sua ultima fatica letteraria, l’autrice propone un romanzo storico, di genere thriller psicologico. E’ un segno di solidarietà rivolto a tutte le donne che subiscono violenza tra le mura domestiche. Liberamente ispirato alla famosa fiaba Barbablù di Charles Perrault.
RECENSIONE A CURA DI VITTORIO DE AGRO'
Giambattista  Vico sosteneva che la storia  sia fatta da corsi e  ricorsi e che  nulla accada per sbaglio.
L’ uomo è spinto dai sentimenti e sono tali a condizionarlo e a renderlo  in fase alterne vittima o carnefice.
L’amore è forse   il sentimento più importante  e forte che si possa provare, ma è anche quello che produce dolore, violenza, morte e dramma.
Ieri, oggi e domani  parafrasando il celebre film di Vittorio De Sica, l’amore nel corso del tempo non ha mai modificato i propri effetti sull’uomo anzi in molti casi li ha cristallizzati.
E’ l’amore che ci fa sognare,illudere, palpitare il cuore e credere di poter  vivere una favola appassionata. Molte donne credono di aver trovato il principe azzurro e invece scoprono di avere affianco l’Orco Cattivo.
La cronaca dei giornali è, aihmè ,piena di storie d’amore che diventano casi di cronaca nera e di violenza.
Maria Cristina  Torrisi valente e brillante giornalista nel suo ultimo romanzo ci dimostra come l’amore possa tramutarsi in violenza e orrore anche  in un tempo in cui le parole “stalker” “violenza domestica” e “ tortura psicologica” non erano conosciute nei testi di diritto e nel linguaggio comune.
L’autrice acese  conduce per mano il lettore  in Piemonte e in particolare nella Torino dei primi del novecento facendo conoscere la bella, giovane e sognatrice Edga che rimasta orfana di genitori vive con gli amati zii e nonostante  viva in un epoca e in un ambiente conservatore e formale, ella ha un animo “liberal” e brama di poter conoscere il vero amore. Un sentimento che la sorprende quando il suo sguardo incrocia quello del fascinoso e misterioso Conte Ferdinando Manforte che assai poco piace invece alla famiglia della ragazza.
Egda è invece colpita dalla passione e dall’entusiasmo e nonostante abbia nell’amico Carlo Alberto un leale e sincero ammiratore, decide di fuggire e di sposare di nascosto il conte Manforte
Potrebbe essere dunque sulla carta l’inizio di una bella storia d’amore, ma ben presto Egda si rende conto che l’amato marito nasconde misteriosi e orribili segreti e che di fatto la  tiene prigioniera nella sua splendida casa guardata a vista dalla vecchia e temibile governante Clarissa.
Un romanzo che racchiude in sé diversi generi letterari: romance, storico e infine thriller,mescolati con sapienza ed equilibrio realizzando così un prodotto gradevole, intenso e  avvincente nella lettura.
Lo stile di Cristina è brioso, curato, elegante capace di raccontare l’ambiente che  ruota intorno alla storia con poche ,dosate e  chiare pennellate proiettando il lettore in una società che non esiste più e soprattutto  descrivendo le diverse personalità e sfumature dei protagonisti dimostrando di conoscere e di maneggiare con fare sicuro la fase introspettiva.
Un libro che si legge con facilità e curiosità grazie a un buon ritmo e crescente pathos narrativo fino a un finale, forse un po’ frettoloso, ma che comunque incuriosisce  il lettore e soprattutto lo fa riflettere su quanto l’amore possa essere nello stesso un bellissimo sentimento e un oscura distruttiva forza.
domenica 21 giugno 2015

Recensione Tutto l'amore della Luna di Manuela Battistelli

Tutto l'amore della Luna
Manuela Battistelli
Visualizza questa vetrina autore
Copertina morbida, 479 Pagine          
Prezzo €17,72

Elisa Teillard , 25 anni, è una laureanda al DAMS nel corso di laurea CINEMA e ARTI DELLA VISIONE. Vive in affitto in una casa nel quartiere Prati, dividendo le spese con la padrona dell’appartamento, una donna di circa 10 anni più grande di lei, Flavia, che in virtù di questa convivenza è divenuta la sua migliore amica. Quest’ultima è reduce da un matrimonio fallito ma nonostante tutto cerca di riprendere in mano la sua vita. Elisa scrive gli ultimi capitoli della sua tesi mentre prepara l’ultimo esame da dare prima della laurea. Per guadagnarsi da vivere, nel pomeriggio lavora in un piccolo bar di Piazza Mazzini, dopo le lezioni all’università. La luna è la figura ricorrente di tutta la sua vita Ha accompagnato tutti gli eventi significativi sia in positivo che in negativo del suo vissuto a partire dal giorno della sua nascita: Lunedì. La luna le si manifesta in tutte le forme, ed è proprio per questo che la ragazza ha deciso di tatuarsela sul fianco destro. Elisa considera l’astro come una sorta di simbolo che illumina e influenza in parte il destino degli esseri umani. Durante le esperienze della sua vita si chiede che senso hanno le coincidenze, se tutto è da imputare al caso oppure le azioni del corpo e dello spirito sono causa e conseguenza di altre azioni così come le persone che incontriamo. Elisa ha incontrato tantissime persone e ognuna di loro ha portato e continua a portare sempre qualcosa di utile, nel bene o nel male, per il proseguimento della suo cammino; un nuovo anello nella catena che si lega al vissuto precedente creando le situazioni per le azioni future. E’ in tutto questo che la luna può influenzare il percorso già scritto, magari deviando le strade per farci incontrare altre persone e farci vedere e comprendere cose che in un primo momento non vogliamo o non possiamo vedere. Elisa cerca di ricostruire giorno per giorno il filo della sua vita e dare un senso agli eventi, vuole vedere fino a che punto il destino rappresenta la scaletta del film della nostra vita e come noi ne siamo gli sceneggiatori e la luna il regista che sa dare quel tocco in più. Una sorta di principio del karma che Elisa cerca di rielaborare in modo originale e veritiero e che le ha insegnato ad apprezzare la vita in tutte le sue sfumature, sorreggendola nei momenti di difficoltà. Le tante coincidenze della sua vita sono legate proprio a questo concetto e la ragazza quindi incentra sull’astro la storia a cui sta lavorando ormai da qualche mese. Il protagonista dialoga con la luna, raccontandole ogni singolo giorno ed ecco che in una sola notte la sua vita cambia di colpo. Gli eventi negativi e le persone che ha incontrato, sono stati comunque importanti. Il protagonista pur avendo perso l’amore della sua vita rinasce e continua a vivere traendo linfa da quell’incontro che gli ha squarciato il petto, per rendere la sua vita straordinariamente semplice e continuando ad inseguire i suoi sogni. Anche la vita di Elisa sta per cambiare. La ragazza lascia in un pomeriggio di ottobre, il ragazzo che credeva fosse perfetto, scendendo furibonda dalla sua auto e si siede piangendo, su un muricciolo sotto al Colosseo, a riflettere sul suo ennesimo fallimento. La ragazza nonostante tutto ha una personalità coriacea che a tratti è dirompente, costruita con fatica e superata la prima impasse sa reagire, come ha già fatto in passato con tutte le situazioni della sua vita, come il divorzio dei genitori, le amicizie sbagliate, le storie d’amore fallite, editori e produttori che hanno sfruttato le sue idee senza dargliene credito. 

Ogni giorno può cambiare in un istante, ogni persona può influenzare il corso della nostra vita, ogni gesto può servire il compimento di qualcosa che è già scritto, e non dovremmo cadere se a volte la vita non va come vorremmo.

Dopo settimane di urban fantasy, in questi due giorni ho avuto l’occasione, grazie all'autrice, di leggere un romanzo particolare. Particolare perchè? Perchè parla di come un avvenimento può cambiare l'esistenza di una persona. Del destino e di come noi lo creiamo.
Nel libro sono descritte le sensazioni e le emozioni della nascita di una storia d’amore che si intreccia con la nascita di uno spettacolo teatrale. Non sono raccontate soltanto le vicissitudini dei due protagonisti Marzio ed Elisa, ma anche di coloro che si muovono attorno a loro, le emozioni e i contrasti di una compagnia teatrale, l’ansia prima di entrare in scena, le regole di una compagnia teatrale e quelle di un set cinematografico che non conducono soltanto a paillets e lustrini del successo ma anche a scatti e flash di un mondo sommerso difficile e scaltro.

Un libro steso bene, una scrittura fluida e ben impostata. Un romanzo che si legge con piacere, colpiscono in particolare gli eventi e i dialoghi che fanno riflettere sulla psiche delle persone e sul nascondere le apparenze. Una storia semplice con un piccolo colpo di scena che ci sta a pennello. La storia di tanti personaggi che si intrecciano l'uno con l'altra senza sapere che quello è il loro destino. 
 e Mezzo

Recensione "Quella notte il vento" di Rossella Romano

Quella notte il vento 
Rossella Romano (Autore), Serena Esposito (Illustratore)
Prezzo Kindle: EUR 2,99 
Per contattare l'autrice: rossella.romano.autrice@gmail.com 

Fani decide di trascorrere l’estate dopo il diploma nella casa della nonna paterna, in collina. 
Cerca pace e riposo, ma non solo. 
Da tredici anni tutta la famiglia ha rotto i ponti con la donna, per una lite di cui, a casa sua, nessuno parla mai. 
La ragazza, un po’ per gioco, un po’ seriamente, si è convinta che la nonna Epifania, di cui porta il nome, nasconda un segreto inconfessabile. 
Fani non lo sa, ma il vento ha già cominciato a chiamarla. Soffia dalle profondità del bosco, di notte, portando fino a lei uno stormo di creature alienate, nate col solo scopo d’impedirle di rispondere al suo richiamo; di seguirlo fino all’accesso ai territori misteriosi, stupefacenti, ma anche pericolosi, da cui proviene. 
Finalmente sono riuscita dopo tantissimi mesi, a leggere e scrivere la recensione di questo libro.
Un altro bellissimo fantasy tutto da gustare.
Epifania, chiamata da tutti Fani, è la protagonista principale del romanzo. Una ragazze come tante che crede che la nonna abbia non so che passato "magico". La famiglia, purtroppo, non vede di buon occhio la vecchia signora e quando la ragazza deciderà di passare l'estate con lei, il padre tenterà di opporsi per poi acconsentire, non entusiasta, alla ragazza di visitare la donna.
Lì, inizieranno strani eventi. Infatti la casa è circondata da boschi al quanto strano. Cosa nasconderà la nonna? Cosa cela dietro a quel paesaggio tanto amato?

Un buon stile e un'ottima trama.  Intrighi, misteri, tutto in un unico bellissimo libro. Questo libro mi ha preso dalle prime pagine, scorrevo e avvolgente, semplice e pieno di suspense. Mi sono piaciuto i personaggi e le ambientazioni ben descritto e con dialoghi che stuzzicano la fantasia. Sono rimasta affascinata dal modo con cui l'autrice mi ha coinvolto nella lettura, certi pezzi, ero in apnea aspettando delle rivelazioni che non arrivavano come il finale tutto da leggere.
Un unban fantasy interessante, piacevole con alcuni colpi di scena che non guastano mai. Complimenti all'autrice. Spero di leggere altro di lei perché mi piace il suo modo fresco di scrivere.
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