Primo volume di una prossima serie, Il Ritorno dell'Arcivento è un libro diretto a un pubblico young- adult, che in pochi istanti catapulterà il lettore nel magico mondo del continente di If e lo porterà al centro dell'azione, rendendolo protagonista di un'incredibile esperienza “in 4d”. Diverso da tutti gli altri fantasy epici, Il ritorno dell'Arcivento introduce alcune novità nel genere come la forte presenza delle figure femminili, il protagonismo della natura e della musica, che diventano parti attive e determinanti nella vicenda, ma soprattutto una spiccata attenzione alla non violenza. Ne risulta un avvincente inno alla saggezza, una moderna “Odissea” fantasy ricca di personaggi insoliti da leggere tutto d'un fiato.
Fabio Lastrucci
Il ritorno dell'Arcivento
Illustrazioni di Roberto Toderico
Settembre 2015
Collana Milena Ragazzi
Pag. 170 - 12,90 €
Formato 13x20
ISBN 9788898377398
SINOSSI
Una figura mutilata riemerge da un vulcano in eruzione al sopraggiungere del terrificante Vento Tagliente di nord-est. E’ il rinnegato Mork A-Dem, tornato dal mondo sotterraneo degli Oscuri con l'intento di far tacere per sempre la Musica, fonte occulta di tutta la magia nel continente.
Potenziando le armi dei barbari e spaventosi Orgass, confinati da sempre nelle loro terre, lo stregone li guiderà alla conquista delle città degli Elfi Marini e dei mezzosangue di pianura.
Senza il sostegno della Musica nessun regno riuscirà ad opporsi alla sua offensiva. Toccherà quindi a Rehman, guerriero-ragazzo, Simeon il bardo e un Elfo marinaio difendere l'ultimo baluardo ancora salvo, la Piana Mater, viaggiando in cerca di aiuto fra foreste albine, paludi allucinogene e mari che mangiano il tempo, accompagnati dal Mago Listrikhorn che, infiacchito dall’alcool, insegue un difficile riscatto nella mistica isola di Eughen.
Ma sarà solo la saggezza della Regina Alacorvina che ribalterà le sorti della guerra con un anomalo scontro senza violenza.
QUARTA DI COPERTINA
Cattivo, affilato come le lame di una doppia ascia, il Vento Tagliente calava giù a tradimento portando con sé una rabbia antica, un odore di guerra, un invincibile sentimento di rancore. Ospite mai gradito, il Tagliente spuntava fuori dal nulla e nel nulla faceva ritorno. Era il vento delle sciagure.
L’AUTORE
Fabio Lastrucci nasce a Napoli nel 1962. Scultore e illustratore, ha lavorato per le principali reti televisive nazionali, il teatro lirico e di prosa con i laboratori Golem Studio, Metaluna e Forme, mentre attualmente porta avanti il progetto artistico "Nuages - morbidi approdi" con il fratello Paolo. Nel 1987 disegna l'albo a fumetti "La guerra di Martìn", su testi del drammaturgo Francesco Silvestri. Come autore di testi ha messo in scena lo spettacolo teatrale "Racconti Salati" (con Fioravante Rea e Fulvio Fiori), inoltre ha pubblicato numerosi racconti in riviste e antologie edite tra gli altri da Il Foglio Letterario, CS_libri, Perrone, Montag, Delos Books, Ciesse e Dunwich. Nel 2012 presenta con le Edizioni Scudo il saggio "I territori del fantastico", una raccolta di interviste semiserie con autori italiani e stranieri e nel 205 il saggio sul fumetto “Fantacomics” con Delos Digital. Nel 2014 pubblica l’e-book di fantascienza "Utopia Morbida" con Asterisk edizioni. Con Milena Edizioni pubblica il suo primo romanzo "Precariopoli - come trovare lavoro a Napoli mentre cerchi di svignartela senza pagare il conto". Con Dunwich edizioni pubblica l'horror "L'estate segreta di Babe Hardy." Collabora con interviste e articoli con le riviste "Delos Science Fiction" e "Rivista Milena”.
Posta un commento