Titolo: 99 giorni
Autrice: K.A. Tucker
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Prezzo: Eur 4,99
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Serie Burying Water:
1- 99 Giorni
2- Becoming Rain
3- Chasing River
4- Surviving Ice
Abbandonata nella campagna dell’Oregon, dove la credono morta, una giovane donna sfida ogni previsione e sopravvive, ma quando si sveglia non ha alcuna idea di chi sia, o di cosa le sia successo. La donna si dà il nome di Acqua, per un piccolo tatuaggio che scopre sul suo corpo, il solo indizio di un passato che non ricorda. Accolta da Ginny Fitzgerald, una signora irascibile ma gentile che vive in una fattoria, Acqua comincia lentamente a ricostruire la propria vita. Ma mentre cerca di rimetterne insieme i frammenti, altre domande si fanno strada nella sua mente: chi è il vicino di casa che in silenzio lavora sotto il cofano della sua Barracuda? Perché Ginny non gli fa mettere piede nella sua proprietà? E perché Acqua sente di conoscerlo? Jesse Welles non sa quanto tempo ci vorrà prima che la memoria di Acqua riaffiori. Per il suo bene, Jesse spera che non accada mai. Per questo cerca di tenersi alla larga da lei. Perché avvicinarsi troppo potrebbe far riemergere cose che è meglio lasciare sepolte. Ma si sa, l’acqua trova sempre una strada per tornare in superficie…
Dopo Dieci piccoli respiri e Quattro secondi per perderti, finalmente ho potuto leggere in anteprima, grazie alla Newton, il tanto atteso 99 Giorni.
Questo contemporary romance, è in assoluto il migliore che ho letto dell'autrice. Un romanzo che ti coinvolge fino a farti male, ti strappa l'anima e poi te la ricuce a pezzetti tra pianti e gioie.
Come sarebbe svegliarsi in un letto d'ospedale e non ricordasi nulla? Come sarebbe svegliarsi con cicatrici esteriori e interiori? Jane Doe/ Acqua/Alex, non ha idea di chi sia, non ha idea di quale sia il suo vero nome, non ricorda nulla della sua vita. Viene trovata mezza morta tra la neve nel deserto dell'Oregon.
Si ritrova in un letto d'ospedale con delle orribili, terribili ferite. Jane, come l'hanno chiamata in ospedale, è disorientata, frastornata e sfigurata. La famiglia Welles, le dà una mano, la porta in campagna, nella fattoria della vecchia Ginny Fitzgerald. Scopre di avere un tatuaggio e decide di ricominciare la sua vita; inizia così col cambiare il suo nome, facendosi chiamare Acqua.
Lei non ricordare nulla del suo passato, ma una persistente sensazione di familiarità, l'avvolge ogni volta che cattura gli occhi di Jesse, il figlio del dottore e dello sceriffo Welles. Jesse è misterioso con gli occhi penetranti e la osserva da lontano senza dirle nulla.
Lei lo conosce? Quegli occhi lei li ha visti, li ha percepiti, li ha voluti, li ha amati. Ma perché non ricorda nulla?
Jesse e Acqua si innamorano due volte. Una volta in passato e l'altro nei tempi attuali. La storia è a doppio Pov. Da una parte è raccontata da Jesse che narra gli eventi passati, la violenza che Victor ha fatto subire ad Alex, la prima volta che l'ha baciata, la prima volta che ha fatto l'amore con lei, il suo sentimento, il loro dolore, la loro vita passata.
Acqua/Alex narra gli avvenimenti attuali. La vita in campagna, il silenzio nella sua testa, la sua vita senza memoria, il suo amore improvviso verso un ragazzo che sente così vicino, i flashback della notte che qualcuno l'ha massacrata. Fino al risveglio da un incubo.
Non mi sono ancora neppure vista allo specchio e nessuno sembra volersi affrettare a portamene uno vicino al letto, nemmeno per vedere se questo possa scatenarmi qualche ricordo. Continuano a dirmi che dovremmo aspettare “qualche altro giorno”.
Un amore con la A maiuscola. Un eroe senza armatura, una ragazza fragile ma coraggiosa. Mi sono innamorata di Jesse. Ho odiato il passato. Ho provato talmente tante emozioni che è difficile spiegarle. Anche questa volta, l'autrice, è riuscita a farmi emozionare, arrabbiare, gioire e poi arrabbia ancora. "99 giorni" racchiude in sé tantissimi sentimenti. Ha la forza di far esplodere il cuore di chi lo legge, ti trascina pagina dopo pagina emozionandoti, intrigandoti, facendoti soffrire, affrontando certi argomenti con delicatezza e in punta di piedi. Un colpo di scena che mi ha fatto gelare il sangue e ancora tuttora mi fa tremare. Una bellissima storia d’amore, bellissimi paesaggi, bellissimi personaggi. Questo romanzo mi ha incollata al Kindle con patos ed emozioni. Era da parecchio tempo che non mi facevo coinvolgere da una storia, la Tucker, è riuscita a farmi esplodere il cuore e l'anima. E' incredibile come un romanzo ti possa portare a toccare la profondità del tuo io. Un romanzo prezioso, profondo, che si legge tutto d'un fiato, che ti fa fermare solo per respirare.
Uaoooooo sembra emozionante e se lo dice la Ottelli ci credo ....La Tucker è sempre una garanzia bellissima recensione sarà presto anche nel mio kindle
Sono molto curiosa di questo romanzo, grazie per la bella recensione! ;)
adoro i libri di questa scrittrice e questo sembra molto interessante
Questo libro mi è piaciuto moltissimo
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