Titolo: Impossibile
Serie: Impossible
Autore: Julia Sykes
Traduzione: Mary Durante
Editore: Quixote Edizioni
Genere: Dark Erotic Romance
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Claudia...
La mia vita è cambiata inesorabilmente quella notte; la notte in cui mi hanno rapita. Ho salvato la vita di un uomo, ma cosa mi è costato? Posso convincerlo a salvarmi a sua volta?
Lo odio per ciò che mi ha fatto, ma più a lungo rimango intrappolata con lui, più difficile mi risulta aggrapparmi a quel sentimento. È un enigma di uomo, arrogante in modo sconvolgente, a volte contrito, altre spaventosamente aggressivo a seconda dei momenti. E il dolore nei suoi occhi è come uno specchio per il mio.
Più a lungo resto nelle sue mani, più divento confusa.
La mia libertà vale abbastanza da tradirlo?
Sean...
La mia prigioniera è bella, intelligente e ribelle. Questo connubio attraente piace al mostro che è in me. Voglio conquistare quella ribellione e prendere possesso della sua bellezza. Bramo di reclamare la sua innocenza e tenerla per me.
Ma l'uomo che sono sa che non ci sarebbe nulla di più sbagliato.
Devo decidere chi è più forte: il mostro o l'uomo? In un caso o nell'altro, ho una sola certezza: non la lascerò mai andare.
Ciao Rumors.
Ho passato la notte con questo romanzo,
che ha vinto il sonno e la stanchezza, ha messo a tacere la coscienza che mi
diceva di dormire che dovevo andare al lavoro… e ora vi scrivo questa
recensione mentre sto per svenire dal sonno e spero che abbia senso.
Impossibile è un romanzo che fin dalle
prime battute parte con l’acceleratore ed è questo che ho amato di più, questo
senso di acqua alla gola, adrenalina, paura. Non è uno di quei libri che
partono in sordina facendoti conoscere i personaggi per tanti capitoli prima di
entrare nel vivo dell’azione. No, impossibile ti ci catapulta dentro con la
forza devastante di un uragano, mostrando l’inizio di una situazione altamente
pericolosa ma anche plausibile… sono un po' stanca dei rapimenti del dark
romance per vendetta… finalmente qui assistiamo a un rapimento con un senso e
un motivo reale. Un rapimento che permetterà a due universi apparentemente
differenti di scontrarsi l’uno contro l’altro. È questo l’impossibile, due
mondi diversi che si sfiorano per destino in così tanti modi strani, unici, a
volte perversi, che un’unione non può essere possibile.
In questi due mondi si incontrano Sean e
Claudia, il male e il bene, il mostro e la salvatrice, eppure dietro tante
dicotomie sono simili e complementari. Lì ho amati entrambi tantissimo anche se
a volte avrei voluto che l’autrice scavasse di più e meglio nelle loro
personalità, ma la storia era così adrenalinica che compensava tutto il resto.
Entrambi nascondono
strati e strati di segreti sconvolgenti e dolorosi che li rendono più simili di
quanto possano credere.
Intorno a loro si
muovono tanti altri personaggi che nel bene e nel male hanno avuto una bella
caratterizzazione, a tal punto che mi sono piaciuti un pò tutti, anche quelli
apparsi per pochissimi istanti, anche quelli che avresti voluto odiare, tipo il
miglior amico di Sean.
Il personaggio
secondario che ho amato di più e che mi ha fatto piangere un pò troppo è l’agente
del FBI.
Per le amate delle
relazioni BDSM, Impossibile offre a questo questo. Non è l’aspetto che mi ha
conquistato anche se ha una parte veramente determinante insita proprio nelle
loro nature dei personaggi. Uno che vive una vita in cui non ha nessun
controllo, l’altro che ha fatto del controllo tutta la sua esistenza.
Ciò che rimaneva del
mio terrore era stato ormai completamente sovrastato dalla razionalità logica.
L’autrice sfiora
tematiche importanti come la sindrome di Stoccolma, fa riflettere i suoi
personaggi su questa sottomissione volontaria al carnefice. Diciamo che BDSM e
la storia mafiosa si intrecciano in un modo quasi indissolubile, unico e a
tratti posso dire che si intrecciano anche molto bene, in un modo che sembra
dire che solo così poteva andare, spingendo al nascere di tanti altri dubbi.
“Ma io voglio che tu
lo faccia,” aggiunse rapidamente. “Mi piace. E’ solo… A volte le mie reazioni
mi confondono. Il modo in cui mi sento quando sono con te non si allinea
affatto con l’idea che ho di me stessa. (…) Va contro a tutto ciò che sono, non
mi riconosco più quando sono con te.”
Può l’amore nascere
in mezzo a tanta nefandezza e atrocità? Può essere vero amore o è solo effetto
di questa sindrome di Stoccolma?
Io vorrei dire tanto
altro ma qualsiasi altra parola potrebbe rischiare di scardinare tanti piccoli
segreti che si nascondo nelle pagine. Posso solo dirvi che Impossibile ha tante
sfumature che si adattano un po' a ognuno di noi, è un mafia romance, c’è intrigo,
c’è la passione e il BDSM, ci sono i sentimenti per chi ama il romanticismo, c’è
tanta adrenalina, c’è dolore e qualche lacrima, c’è la ricerca di fiducia che è
un filo sottile che rischia di sbriciolarsi sotto il peso del silenzio e dei non
detti, ci sono i mostri da tenere a bada, c’è quel senso distorto di amore che
può far compiere azioni assurdi e poi c’è l’amore che è disposto a qualsiasi
sacrificio. Insomma Impossibile è un po' un misto tra un dark e una favola
moderna, Sean e Claudia sono un po' come i nuovi Romeo e Giulietta, divisi dall'odio di due mondi diversi e dai demoni interni.
Io ve lo consiglio! E
poi Sean è tanta tanta roba, bello, sconvolgente, dal fisico statuario,
orgoglioso, rosso di capelli e irlandese di origini.
Fabiana
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