Ciao Rumors. Oggi Denise ci parla del nuovo romanzo di Veronica Deanike intitolato Magister, uscito proprio oggi 2 gennaio.
Titolo: MagisterAutore: Veronica Deanike
Genere: Contemporary romance
Editore : Self publishing
Prezzo: € 2.99
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Vincent Gaillard, non ancora quarantenne, è un uomo brillante, colto, straordinariamente affascinante, ma inaccessibile. Discendente di una potente famiglia da sempre impegnata nella politica e negli affari, decide comunque di dedicarsi alla carriera accademica. Professore di filosofia nella prestigiosa Sorbona di Parigi ha ottime probabilità di diventarne il Magnifico Rettore. Sophie Gerard proviene dalla Banlieue, da uno dei tanti agglomerati urbani della periferia francese. Studentessa-lavoratrice di venticinque anni si impegna per inseguire il sogno di un futuro migliore.L’incontro tra l’algido professore e la dolce studentessa avvolgerà entrambi nelle fiamme di una inarrestabile, quanto torbida, attrazione. Il ghiaccio di Vincent inizierà a sciogliersi e il cuore di Sophie sarà presto rapito. Ma Vincent continuerà a essere un uomo imperscrutabile, incatenato a un passato che non riesce a lasciare andare via. La studentessa e il professore, tra passione trattenuta, una tensione erotica che cresce e non dà respiro, avvicinamenti e improvvisi allontanamenti, giocheranno il gioco della passione e forse… dell’amore. Quando le distanze parranno ormai colmate, il destino, crudele, mischierà ancora le carte. A Sophie non resterà altro che aspettare il suo tenebroso professore. Attendere che sia pronto a portarla via… con sé… lontano da tutto quel dolore.
Voglio iniziare questa recensione dicendo che se fino ad ora la scrittura di Veronica mi aveva rapita, con questo libro mi ha completamente ammaliata e conquistata. La sua prosa elegante e mai scontata, ha saputo oltrepassare i confini della mia mente, portandomi quasi in un mondo parallelo. Ambientato nella bellissima Francia del quale ci sembra di essere spettatori, si può immaginare di vedere davanti a noi la magica Tour Eiffel, la splendida Sorbonne, sembra quasi di camminare attraverso le vie affollate, percependo gli odori e le emozioni di questa magica città.
Sophie Gerard è una studentessa di venticinque anni in procinto di laurearsi. Vincent Galliard, il suo splendido professore. Lui è tutto quello che rappresenta il fascino, la passione e la devozione, un uomo che oltre ad essere bello, è dotato di un intelletto capace di stendere qualsiasi donna.
“Non poteva averla, ma nessuno gli impediva di desiderarla, in tutti i modi che meglio lo aggradavano: leciti e non.”
Due poli opposti che si incrociano in un destino bizzarro, in un tempo che sembra non essere adatto a loro, un rincorrersi continuo, una passione pronta a sbocciare come la più bella delle rose. Ma Vincent sa bene che non può essere per lei ciò di cui ha bisogno, il suo essere “uomo a metà” la porterebbe solo alla distruzione, non può darle quell’amore acclamato e magico che ogni ragazza venticinquenne sogna. Il suo amore è solo verso una donna, al quale è devoto ed incatenato con cuore e anima: Simone.
«Si chiama Sophie, ha venticinque anni, è una mia laureanda , la conosco da poche ore e mi ha già incasinato il cervello.»
Forse il destino ha deciso di giocare altre carte con loro due, forse una piccola tragedia li potrebbe avvicinare più di quanto lui pensasse, ed è allora che Vincent fatica a tirare il freno, ci prova con tutte le sue forze, ma a volte la forza non basta. Come si può placare qualcosa che sfocia così prepotente e inaspettata, scatenando in loro un eterea passione che li porterà o alla distruzione oppure… All’amore?
“si rifiutava di darle un uomo spezzato, quello che lui era. Un’anima viva incatenata a un'altra morta.”
Attraverso una scrittura tanto delicata quanto forte, Veronica ci porta nel mondo di Sophie e Vincent, un mondo in cui se mi chiedessero quale colore userei per descriverlo direi rosso, rosso come la passione, rosso come il sangue, rosso come l’amore.
Il romanzo può anche essere letto come autoconclusivo, poiché parla di una storia a sé, ma il mio consiglio è di leggere il primo volume della serie: “Sospesa” dove abbiamo come personaggi Lulú e Gerard, che ritroveremo in questo volume più innamorati che mai, e amici fidati di Vincent.
Come sempre per me Veronica è un tripudio di emozioni assolutamente meravigliose. Anche se il romanzo è scritto in terza persona, la sua scorrevolezza lo fa sembrare tale come fosse scritto in prima persona.
Tutte noi vorremmo un professore come Vincent, e tutte noi, almeno una volta nella vita, abbiamo fantasticato ad occhi aperti su uno dei nostri docenti, e leggere questo romanzo mi ha ricordato quanto sia semplice sognare e sperare.
Spero di leggere presto un altro romanzo dalla penna di Veronica Deanike.
A presto.
Baci, Denise.
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