Titolo: Tutta colpa del karma
Autore: Paola Alesso
Editore: Alcheringa
Genere: Contemporary Romance
Prezzo: € 3,99
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La vita a volte prende una piega inattesa. Ad Agata succede quando scopre che Fausto, l'eterno fidanzato, Leonardo, l'irrinunciabile "amico di letto", e Marco, dirimpettaio e confidente, hanno un accordo per frequentarla a turno, senza rinunciare ai vantaggi della vita da single. Disgustata e offesa, decide di chiudere con gli uomini, senza però mettere in conto gli imprevisti del karma: a un seminario di ipnosi regressiva conosce Christian, ragazzo insopportabile con un tatuaggio sul polso come quello dell'uomo che ha visto nella regressione e di cui si innamora subito. Sola e depressa, si fa convincere dall'amica Mina, sostenitrice dell'influenza del karma, a partire per una vacanza in Tailandia. Ma cosa ci fa Christian nello stesso Resort? Perché vederlo le fa ricordare l'uomo della regressione? Complici l'ambiente esotico e la luna piena, Agata e Christian accantonano l'antipatia e tra loro scocca la scintilla, ma tutto precipita quando nel resort arrivano anche Fausto, Leonardo e Marco. Tra situazioni al limite del catastrofico ed equivoci esilaranti, di fronte all'evidente fallimento della storia con Christian, Agata è certa che solo il karma possa decidere del suo destino.
L’uomo è artefice del
proprio destino o tutte le scelte della
vita, in apparenza compiute liberamente, sono in vero già state stabilite dalla Divina Provvidenza?
Un quesito che per secoli
è stato oggetto di furiosi e violenti scontri dialettici e non solo tra opposti
schieramenti pronti a tutto pur di dimostrare la supremazia della rispettiva
Idea e Credo.
Tale disputa religiosa,
esistenziale ed intellettiva appare ormai stonata e priva di senso nell’attuale
società, avendo l’umanità cambiato radicalmente esigenze, aspettative e
approccio riguardo la vita ultra terrena e trovato altre forme d’ispirazione e
meditazione interiore per risolvere gli affanni e nevrosi della quotidianità.
Non possiamo né
vogliamo ovviamente stabilire se questi nuovi strumenti per il raggiungimento
della “pace interiore” siano davvero autorevoli ed efficaci.
Ci piace sottolineare, semmai, che per merito
del brillante romanzo “Tutta Colpa del
Karma” di Paola Alesso abbiamo scoperto come sia possibile ironizzare con garbo
ed intelligenza di chi frequenta con assiduità e convinzione corsi di yoga e
meditazione. E come la ricerca di sé stesso e del proprio ruolo nel mondo siano
ancora degli “evergreen” anche nel 2018.
“Tutta colpa del Karma”
è una commedia romantico-esistenziale capace di raccontare in modo semplice,
diretto e lineare come i trentenni d’oggi siano, ahimè, una generazione
bloccata ed inespressa sul piano emotivo, esistenziale e professionale.
Una generazione non in
grado di compiere il decisivo salto nell’età adulta, comportandosi, in molti casi,
da inaffidabile adolescente.
Paola Alesso mette in
una scena una storia dai risvolti comici con alcuni passaggi dolorosi e tragici
avendo come protagonista la trentenne torinese Agata, di professione supplente e
con una vita sentimentale piuttosto affollata e caotica.
Infatti Agata, pur presentandosi
nei modi e nello stile come la classica e docile ragazza della porta accanto,
porta avanti una doppia relazione sentimentale: quella ufficiale da oltre dieci
con il noioso ed avaro fidanzato Fausto e da sei mesi una clandestina con il
divertente e più focoso Leonardo.
Così il lettore pronto a calarsi e gustarsi un
bizzarro e curioso “ménage a trois” in salsa torinese, deve fare i conti con
netto ed inaspettato cambio di registro drammaturgico da Truffaut a “Toto e
Peppino e La Malafemmina”, quando la protagonista scopre che i suoi amanti sono
in realtà due vecchi amici.
Non è più uno scabroso triangolo
“, bensì la “pratica Agata” è stata razionalmente divisa tra i due uomini
potendo contare sull’omertoso ed inopportuno sostegno di Marco, vicino inglese
della ragazza nonché migliore amico.
Agata, tradita 2 volte sia
donna che come amica, decide di frequentare un corso d’ipnosi regressiva in cui
trovare serenità e soprattutto il giusto Karma per risolvere la propria crisi
esistenziale/emotiva.
Ma anche l’invocato “Karma”,
a volte, si “diverte” a giocare con i propri adepti e così durante la prima
concitata seduta d’ipnosi Agata scopre che il vero amore della sua vita non è
altro che lo scorbutico e fascino Christian, anche lui allievo del corso.
Agata, sempre più
confusa e scioccata, accetta il consiglio della fidata e bella amica Mina “regalandosi”
una vacanza chiarificatrice in uno splendido resort della Thailandia
La seconda parte di
“Tutta Colpa del Karma rievoca, seppure nelle evidenti differenze narrative e stilistiche,
il celebre romanzo “Mangia, Prega ed Ama” di Elizabeth Gilbert.
Ma a differenza della collega
Gilbert, Paola Alesso ha il merito di non “prendersi troppo sul serio”
mantenendo nella propria storia, giustamente, un profilo e spirito da commedia
leggera e romantico e riuscendo ad alternare e mescolare in modo efficace e sapiente
momenti più intesi e coinvolgenti ad altri più leggeri e canzonatori.
L’unico rilievo
negativo di una piacevole e spensierata lettura è attribuibile ad un finale
tenero quanto scontato, ma gestito in modo frettoloso
e poco convincente nella soluzione definitiva delle “querelle sentimentali”
della protagonista.
“Tutta colpa del Karma”
è un romanzo moderno quanto classico che sicuramente troverà un positivo
riscontro da parte dei lettori desiderosi d’imitare Agata nella scoperta del
giusto Karma per essere felici a qualsiasi latitudine.
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