Titolo: Pain, colpa del dolore
Autore: Ashley Jade
Editore: Hope edizioni
Genere: New Adult
Prezzo: ebook 4,49
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Il dolore.
Ci ferisce. Ci spinge ai limiti. Ci punisce.
Oppure, per le anime miserabili come me, ci definisce.
Non sono una brava persona.
Non ho delle qualità che possano redimermi, non più. Quelle che avevo, le ho donate al diavolo la notte in cui è cambiata ogni cosa.
La notte in cui la mia sorellina è morta.
La notte in cui ho ucciso il suo assassino.
Sì, ho tolto una vita e lo rifarei ancora, senza pensarci due volte.
E mai e poi mai avrei provato un briciolo di rimorso per essere ciò che sono.
Poi, è arrivata lei.
Mi chiamo Jackson Reid. Ci sono due cose che dovete sapere di me. La prima: sono innamorato di Alyssa Tanner.
La seconda: sono un assassino.
Mi chiamo Alyssa Tanner, ma è probabile che mi conosciate come la sgualdrina che ha fatto perdere al suo patrigno le elezioni a sindaco di New York.
E avreste ragione, perché il giorno in cui il mondo mi ha etichettata come puttana, ho deciso che lo sarei diventata davvero.
Pensate di conoscere tutto di me perché mi avete visto nuda.
Credetemi, non avete nemmeno scalfito la superficie.
Quello che non conoscete è il mio passato, perché sono stata costretta a tenerlo segreto per la mia stessa sicurezza.
Quello che non conoscete è il mio dolore.
Perché se lo conosceste, sareste morti.
Scommetto che pensate di sapere come si dipanerà questa storia...
Fidatevi, non ne avete proprio idea.
IL
LIBRO CI È
STATO DONATO DALLA CASA EDITRICE
SENZA
ALCUNO SCOPO DI LUCRO
LE
IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI
APPARTENGONO AI PROPRIETARI
Salve Rumors,
oggi vi parlo di Pain, colpa del
dolore. Già dalle prime pagine di questo libro ci
imbattiamo nei due protagonisti con storie
diverse ma piene di dolore. Dolore per la morte
dei propri cari e per la violenza che le ha
generate.
Jackson, ventidue anni ha nel sangue la voglia di
combattere e dopo tanti sacrifici arriva a
diventare un lottatore professionista MMA e
condivide questa passione con il suo migliore
amico Mike. Vive per proteggere la sua sorellina
Lilly più piccola di quattro anni. Da quando sono
rimasti soli lei è diventata tutta la sua famiglia. Le
cose cambiano quando Mike chiede a Jackson il
permesso di frequentare Lilly ormai maggiorenne
perché sono innamorati. All’inizio Jackson molto
protettivo non sembra essere entusiasta di
questa storia ma poi per la felicità di Lilly
approva questa relazione ma avvertendo Mike
che se la farà soffrire ne pagherà le conseguenze.
“Falle del male e sei morto. Mettila incinta
prima dei 30 e sei morto. Se la tradisci sei
morto…se la fai piangere sei morto.”
E così la sera del gran combattimento che aprirà
le porte ad entrambi al successo che Jackson
nota l'assenza di Lilly, strano perché lei non
perdeva mai di vedere un incontro, e dello stesso
Mike. Combatte e vince nonostante avesse un
brutto presentimento. Alla fine si precipita a casa
loro dove assiste a quello che non credeva mai
possibile. Mike ha ucciso Lilly. Jackson mantiene
la sua promessa e uccide Mike. Da qui tutte le
prove sono contro Jackson, visto la nota famiglia
di Mike, che finisce in prigione con l'accusa di
duplice omicidio. Ma poi dopo tre anni qualcuno
di potente, il mafioso DeLuca fa cadere ogni
accusa su di lui facendolo uscire dalla prigione a
patto che lavori per lui nel suo fight club di lotte
clandestine per 10 lunghi anni. Qui in questo
illegale cammino incontra Alyssa.
Alyssa giovane e bella ma imprudente ventenne
ha commesso un grave errore che si porterà
sempre dietro. Iniziamo dalla sua infanzia.. aveva
solo 10 anni era una bambina felice, aveva una
famiglia unita e come tutte le bambine era
innamorata del suo papà ma si sentiva spesso
trascurata dal suo lavoro. Una mattina proprio
per seguirlo a lavoro si nasconde in macchina.
Quando suo padre se ne accorge è troppo tardi
per riportarla indietro e le intima di rimanere
nascosta ma dolorosamente assiste alla tragica
morte della persona che ama di più. Rimasta con
la madre alcolizzata e il suo nuovo compagno
candidato a sindaco non del tutto onesto, Alyssa
conosce un ragazzo, figlio del secondo candidato.
Passa la notte con lui per fare un dispetto al suo
patrigno non sapendo che il ragazzo di nascosto
filma tutto mettendolo in rete. Alyssa rimasta da
sola vuole cambiare vita e non lo fa nei migliori
dei modi e questo video rimarrà su di lei come
un etichetta. Convincendosi che gli altri vedono
in lei solo una ragazza facile. Era rimasto solo
Ford, amico fraterno e collega del padre, a
prendersi cura di Alyssa ma alla fine lui spezza
anche l’ ultima piccola parte della sua anima
rimasta pura perché credeva in lui. Jackson
incontra Alyssa in uno dei suoi incontri in quanto
lei è la nuova ragazza cartello. Due occhi nocciola
richiamano l'attenzione di Jackson e vedendola
in difficoltà in lui scatta il suo istinto di
protezione per questa ragazza problematica e
indifesa. Alyssa prova ad allontanarlo ma poi
sente la necessità di aprirsi con un amico che non
vuole solo portarla a letto. Cosa hanno in
comune Jackson e Alyssa? Sicuramente sono due
anime lacerate dal dolore ed entrambi hanno
chiuso il loro cuore perché credono che per un
assassino e una ragazza facile non esistono
seconde possibilità. Ma tra loro c'è qualcosa che
va oltre la semplice attrazione che non vogliono
ammettere perché credono che non possono
provare niente oltre al proprio dolore.
“Quando ami una persona la prendi per mano
se è troppo spaventata per andare avanti,
perché magari ha un passato pieno di
disperazione e vuoto. Quando ami qualcuno ti
rendi conto che è valsa la pena sopportare ogni
momento di dolore perché hai trovato la
persona che è la parte migliore della tua vita.”
Tutte le sensazioni che proviamo forgiano la nostra vita e anche provare dolore ci aiuta a diventare la persona che siamo. Jackson e Alyssa sono la dimostrazione di come già da bambini si vive in un contesto pieno di sofferenza dove tutte le sensazioni più belle che si debbano provare da piccoli lasciano spazio solo a questa forma estrema di dolore.
“Se non troviamo un modo per andare oltre il
dolore, finiamo per perdere l'occasione di vivere
le parti migliori della nostra vita.”
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