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giovedì 13 febbraio 2020

Rubrica Self "Troppo poco amore" di Valentine Bovary

Ciao Rumors. Oggi Luisa, per la Rubrica Self, ci parlerà di Troppo poco amore di Valentine Bovary
Titolo: Troppo poco amore
Autore: Valentine Bovary
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Prezzo: € 2,99
Amazon

La vita è impietosa, colpisce là dove meno dovrebbe accanirsi e nel farlo non si dà pena.
Questa è l’amara riflessione del giovane Adrien, quando un evento tragico getta nel baratro la sua famiglia. Ed è in quel frangente che il ragazzo fa una promessa a se stesso: non sarà mai più vittima dei colpi bassi che la vita sferra a tradimento.
Quasi un ventennio dopo, l’incontro con Juliette, così differente sotto ogni punto di vista dal genere di donne alle quali Adrien è solito accompagnarsi, risveglia l’uomo dal torpore e lo sconvolge nel profondo. Juliette è una tavolozza variopinta. Tutto, di lei, lo affascina. La donna è un fulmine a ciel sereno nella cruda realtà di Adrien, dove ogni cosa ha il suo tornaconto.
Con Juliette, travolto da un sentimento potente che non gli darà scampo, lui volgerà nell’uomo che mai pensava di poter diventare.
E quando la vita si prenderà gioco di lui, il primo pensiero di Adrien sarà che quello scherzo del destino possa essere il contrappasso per una vecchia colpa mai espiata.

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA CASA EDITRICE 
 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

“Aprimi il tuo cuore e lasciami entrare, non te ne pentirai. Fatti amare Juliette e fidati di me. Non sei un capriccio, ma la donna che aspettavo e che per niente al mondo mi farò scappare. Ti prego, getta le armi”.

Ho avuto modo di apprezzare lo stile di Valentine grazie al suo primo lavoro Cuore Imperfetto, il suo è uno stile che rompe gli schemi e che non a tutti può piacere però le sue storie convincono e coinvolgono.
I suoi protagonisti non si discostano dalla realtà, conosciamo uomini che fanno del proprio orgoglio un vanto, esaltano il proprio ego senza farsi ammansire da niente e nessuno.
Ma anch’essi sono esseri umani, destinati a soccombere quando trovano la luce che li esalta in ogni forma.
Adrien sarà l’amore in ogni sfumatura, vi travolgerà e vi lascerà basite. Per la sua Juliette farà di tutto.

“Le donne, o almeno la mia Juliette, possiedono quella marcia in più di cui gli uomini sono sprovvisti. Mia moglie ha quella luce fiera negli occhi, capace di annichilirmi; di espandermi il torace, dilatarlo così tanto da richiedere ai polmoni due respiri anziché uno. Juliette è minuta, ha l’ossatura di una gazzella, il suo vitino viene completamente soggiogato dai miei fianchi mentre la placco, lasciandole segni di passione sulla pelle nivea. Le sue gambe sembrano ramoscelli tra le mie robuste il doppio. Godo nell’immobilizzarla così da poter estrapolare il massimo piacere dal suo corpo che sgroppa, mentre le artiglio e impasto le natiche.”

Juliette l’adorerete per la sua freschezza, la sua voglia di vivere con piccole cose, per il suo amore infinito ad Adrien.
Non dico altro sulla storia, perché sapete che è una cosa che non mi piace fare, dovete essere voi a scoprire la bellezza di questa sinossi, l’amore incommensurato di Adrien per la sua Petite.
Valentine mi ha scombussolata dall’inizio alla fine, lasciandomi senza fiato arrivata all’epilogo.
Anche con Troppo poco amore lo stile della Bovary mi ha intrigato e allo stesso tempo incantato. Uno stile che non si nasconde dietro nasi all’insù capaci solo di giudicare e credersi superiori, ma chiaro, deciso, senza fronzoli. Io vi consiglio di cuore la lettura di questa storia e mi permetto di suggerirvi anche di non perdere la lettura di Cuore Imperfetto.
Buona lettura, alla prossima.

Luisa.
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