Recensione "L'odore del sesso" di Irene Catocci

Buongiorno Rumors. Oggi la nostra Cinzia ci parla del romanzo edito ODE Edizioni di Irene Catocci intitolato L'odore del sesso. Uscito il 16 Dicembre.

 

Titolo: L'odore del sesso
Autore: Irene Catocci

Editore: ODE Edizioni
Genere: Thriller, con sfumature dark romance.

Data di pubblicazione: 16 Dicembre 2020

 

 
La sodomia è peccato.
L’odore del sesso è peccato.
Davide Profeta non può ignorare la voce della coscienza, quella stessa che l’ha accompagnato fin dall’infanzia. La belva dentro di lui è assetata di sangue e darle libero sfogo è quanto di più appagante ci sia al mondo. Almeno fino all’incontro con Noah.
Un angelo dai capelli biondi che riuscirà a controllare la belva, ad ammansirla.  
Può l’amore prevalere sull’istinto? Possono l’acqua santa e il diavolo innamorarsi a tal punto da diventare una cosa sola?

 

 

 

 

 

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALL'AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNIAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

 

Non guardarmi. Ho tanti scheletri  da non voler riesumare. Ho tante colpe che mi attanagliano la gola, che mi ghermiscono con i loro artigli di fuoco. Non scrutarmi da sotto le ciglia, non osservarmi  saccente di te stesso. Io resisterò ai tuoi sguardi. E ti odierò per avermi amato. E ti amerò per avermi visto veramente.
Oltre la mia rabbia, la mia ossessione di te. Oltre te.

Davide è un brillante avvocato, un uomo impeccabile agli occhi di tutti, ma è risaputo, spesso ciò che appare non coincide con la realtà. Chi mai penserebbe che colui un esperto professionista ed esperto di diritto è anche un temibile serial killer???

Davide ha avuto un'infanzia terribile, una madre bigotta ed esasperante che ha segnato irrimediabilmente l'uomo di oggi facendolo diventare un mostro, un angelo vendicatore, un killer seriale. Lui è colui che deve liberare il mondo dal peccato, dal sesso deviato e innaturale.

Tutto fila liscio per anni, Davide riesce a nascondere la sua indole assassina convinto che quello che fa non è altro che un gesto liberatorio e di purificazione dell'anima, un richiamo a cui lui non si può sottrarre. Lucido, attento a non commettere errori attrae le sue vittime una ad una con calma e come un serpente avvolge le sue prede e le uccide senza alcun risentimento. 

 

Tutto cambia quando si innamora di Noah un giovane ragazzo, biondo come un angelo... il suo angelo. Un amore morboso, asfissiante che farà perdere la lucidità del nostro protagonista con la conseguenza che molti errori verranno commessi. Noah, un ragazzo sensibile, con una situazione famigliare alquanto discutibile, una mamma che si prostituisce e che non è in grado di trasmettere affetto. E' solo, triste, depresso, spesso penserà di farla finita, di compiere gesti estremi. 

 

Davide riuscirà a conquistarlo, il mistero che percepisce lo attrae, lo ama, lo fa sentire amato e per un uomo che non sa cosa significhi questo sentimento non può che rappresentare la sua liberazione. 

 

Per la prima volta in tutta la sua vita si sente protetto e amato. La deviazione di Davide sarà tutta concentrata su Noah, nessuno dovrà essere una minaccia, nessuno dovrà mai far del male al suo angelo.

"Ho messo a tacere la coscienza e, nell'attimo esatto in cui ho lasciato che Noah mi vedesse, mi sono infettato di un virus micidiale e di cui non c'è cura. Qualcuno potrà chiamarla cotta ma, per me è il Male che cerca di instillare il suo veleno nel mio cuore. Ora basta."

Direi che il nostro protagonista non possiede una doppia personalità, lui ha un'unica personalità che si libera solo con gli omicidi. Non ho mai letto niente del genere. Questa volta la scelta è stata azzardata, non amo i thriller e per quanto mi reputi una persona aperta non sapevo se una storia Mm mi sarebbe piaciuta. Dalla prima pagina ho percepito la potenzialità di questo romanzo. Un libro che appassiona e che ti tiene incollato sino all'ultima pagina; non ne possiede tante, circa 165. L'ho letto in meno di 24 ore tanto mi ha coinvolto.

La scrittrice è stata geniale, ha un potere di scrittura che in poche hanno, è riuscita a non farmi odiare Davide anzi direi che nonostante le atrocità commesse quasi riuscivo a giustificarlo, ho sperato sino alla fine che mai potesse essere scoperto, ho sperato in una liberazione della sua tormentata anima. 

 

Irene è stata talmente brava che alla fine del libro io stessa sono rimasta incredula delle emozioni che provavo. Come potevo giustificare degli omicidi? Io che odio qualsiasi tipo di violenza... Un romanzo empatico che ti porta alla riflessione. Un thriller totalmente coinvolgente, direi quasi avvolgente che non da tregua ai sentimenti. Poteva essere una storia d'amore tra due etero che il mio giudizio non sarebbe cambiato. Non pensi a 'chi' ma a come la storia si evolve. Davide in un unica parola è disarmante, tanto spaventoso quanto dolce con il suo angelo, tanto crudele quanto affettuoso.

"Vorrei scaraventare il bicchiere al muro e vederlo frantumarsi in mille pezzi, come vorrei fare con la testa di Chiara. La mia fidanzata mi sta con il fiato sul collo, si è accorta di qualcosa, e sono stanco di fingere che mi interessi di lei, stanco di recitare"

Scritto con Pov alternati. Davide in prima persona e Noah in terza. Direi splendida scelta. Scrittura fluida e di facile lettura che renderà il libro ancora più appetibile. 

Cover azzeccatissima e intrigante che riassume l'essenza del libro. Anche sforzandomi non trovo nessuna critica da fare alla scrittrice. La trama non scontata rende tutto più intrigante. La scelta di dividere il libro in una duologia lo trovo azzeccato, per quanto mi ritenga una persona con poca pazienza non posso dire che non sia una decisione accorta, il mistero che avvolge il finale lascia spiazzati e increduli. Sfido chiunque abbia letto il primo a non voler leggere il proseguo.

Che dire... se non lo avete ancora fatto fatevi stringere dalle spire di Davide, lasciatevi avvolgere dai sentimenti contrastanti e lasciatevi trasportare dalle emozioni, Noah ha bisogno di voi.

P.S. Irene ci sono caduta con tutte le scarpe....

In fondo Davide aveva ancora tanto da dire. E tanto ancora ne avrà. E' un minaccia.

 

Buona lettura Rumors,

 

Cinzia