A rafforzare questa convinzione ci pensa il suo capo, commissionandole il primo servizio, l’occasione di dimostrare quanto vale. In vista di San Valentino, dovrà volare ad Aspen per intervistare il famoso snowboarder Weston Law e la sua storica fidanzata. Peccato che quel selvaggio dai capelli lunghi e dalla pelle ricoperta di tatuaggi altri non è che il suo primo grande amore e, sebbene siano diversi anni che Seven ha lasciato il Colorado per rifugiarsi a New York, non l’ha mai dimenticato.
Tornare laggiù significa ritrovarsi faccia a faccia con questioni irrisolte e, se la iella ci mette lo zampino, la catastrofe è assicurata.
Scrivere un articolo sull’amore non è mai stato tanto difficile…
Ho letto tutto di Daria e Brunilda, ogni loro storia ha scombussolato le mie sinapsi e il mio povero cuore, ma ho amato tutto ciò che è uscito dalle loro mani e dalla loro testa.
Con Ritorno ad Aspen per San Valentino, le nostre due tesorine si sono superate, perché ho avuto modo di conoscerle sotto una veste frivola, divertente e spensierata, farlo vedere a tutti, proprio, in occasione del giorno dedicato all’amore è stato un surplus.
Dalla prima all'ultima parola ho lacrimato per le risate, la fluidità dello stile è stata magnifica, ogni scena descritta, certosinamente, al punto tale da sentirsi parte viva dei luoghi.
Come pure visualizzare su carta la figura di Weston, così come descritta da Seven è stato un qualcosa di strepitoso:
Weston di spalle, a torso nudo, la maglietta infilata nel bordo dei jeans sdruciti. Non è mai stato un tipo freddoloso. A me sta per venire un blocco intestinale solo a guardarlo. I muscoli della schiena si flettono ogni volta che solleva in aria l’ascia per poi lanciarla con forza sul coccio di legno. Posa i pezzi sopra il mucchio sistemato con ordine in un angolo del giardino, riparato da tela cerata, poi prende un altro ceppo dalla catasta e lo rompe con altrettanta forza. Rimango imbambolata a fissarlo, mi manca solo la bava alla bocca e allora sì che sarei l’esempio perfetto della guardona depravata. Prima di strapparmi via da questo incanto, memorizzo ogni più piccolo particolare. Perché quest’immagine rubata sarà tutto ciò che mi porterò a casa.
Ora sfido chiunque a non avere già davanti agli occhi sto gran figo che, sommandolo alle foto della Begaj, non fa altro che sconvolgere l’intero essere femminile.
Quindi donne, eh sì, mi rivolgo soprattutto a voi, cosa state aspettando?
Correte a leggere le disavventure di Seven e come lei sognare tra le muscolose braccia del nostro bellissimo e amato SNOW MAN.
Pur constatando di poche pagine, c’è tutto, per cui il mio voto è 5 stelle!
Buona lettura e a presto.
Luisa
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