LONDRA
È la Vigilia di Natale quando Dusham rivede Ruby dopo nove anni di silenzio. Eppure, tutto ora sembra diverso: da povero immigrato di origini serbe, lui è diventato un facoltoso imprenditore nel mondo del design e dell’arte, mentre lei, da ricca ragazza piena di ambizioni e interessi, si è ridotta a consegnare pizze, a lavorare per un call center e a vivere in una stanza senza finestre nell’appartamento di un amico.
Nonostante l’odio e la diffidenza che provano l’uno per l’altra, è impossibile per loro non appiccare di nuovo l’incendio che era esploso poco prima del diploma, una fiamma che si era consumata in una sola notte. Nove anni di lontananza non sono bastati a Dusham e Ruby per dimenticare l’attrazione, i sentimenti, il male che si sono fatti. Un odio reciproco ha alimentato la rabbia così come il fuoco che provano l’uno per l’altra e che continua spietatamente a consumarli. Riusciranno a smantellare l’impalcatura di bugie e omissioni che si sono costruiti attorno come la più rassicurante delle prigioni? Saranno in grado di trasformare il loro livore in un amore senza più condizioni?
Un’intricata ragnatela di inganni, incomprensioni e ricatti li ha tenuti separati per troppo tempo, ma ora nessuno dei due sembra più essere in grado di ignorare ciò che avevano provato e che continuano a provare, un amore che disintegra e ricompone, un’attrazione che li divora senza scampo.
Cari Rumors,
eccomi di nuovo in vostra compagnia, nello specifico oggi vi parlo di Love Will Tear Us Apart di Elle Eloise, un’autrice che già conoscevo ma che era da un po’ che non mi deliziavo con un suo romance. Beh, ringrazio fin da subito il blog Il Rumore dei Libri perché tornare tra le pagine di una sua storia è stato veramente impareggiabile, la consideravo già una bravissima autrice, ora posso solo confermarlo dicendo che la sua penna è sensazionale. Sono veramente rimasta senza fiato dall’inizio alla fine, è impossibile dire un numero preciso dei battiti forsennati del mio cuore, così come non so dirvi la quantità di lacrime che ho versato, emozioni incredibili, brividi sulla pelle, l’anima distrutta e ricomposta in continuazione, e ho adorato Dusham e Ruby, li ho amati, li amo e li amerò all’infinito, li porterò sempre con me, perché stare senza di loro, al momento, non è contemplato. Sono sicura che tornerò sulla loro storia diverse volte, non può essere altrimenti.
Metti un ragazzo serbo immigrato, segnato dal passato, che cerca il suo posto nel mondo ed una ragazza ricca chiusa in se stessa, dedita unicamente a prevalere su tutto pur di compiacere la sua famiglia; metti la stessa scuola, gli stessi compagni, gli stessi problemi relazionali, lo stesso carattere scontroso, rabbia, odio e disprezzo da un lato, contro irrazionalità, desiderio e attrazione. Rimane un unico grande problema: difficoltà di parlarsi e di andare oltre le apparenze, superando i pregiudizi e le malelingue. Ingrediente stonato: quella persona di reciproca conoscenza che muove i fili delle loro vite come se fossero dei burattini, ingannandoli e raggirandoli a loro insaputa.
Dusham ha sofferto tanto nella sua vita, la sua crescita è stata segnata da un ambiente familiare malato, contorto e deplorevole, un padre che non è mai stato tale, che lo ha indotto a strumentalizzare se stesso, una madre sottomessa e succube del marito al quale, nonostante tutto, ha donato amore senza essere ricambiata, ricavandone dolore e disperazione, almeno fino a quando non ha deciso di mettere un punto a tutto e di salvare se stessa e suo figlio da morte certa. E’ così che Dusham arriva Londra, trasferitosi da Belgrado e inizia un nuovo capitolo della sua vita, il suo riscatto da tutto quello che ha dovuto subire insieme a sua madre fino a quel momento. C’è solo una cosa che non riesce a cambiare: non sa cosa significa amare, nonostante il suo cuore si comporti in modo strano ogni volta che incrocia una certa ragazza sopra le righe, con due occhi verdi scintillanti e meravigliosi capelli biondo miele.
Ruby ha sempre avuto tutto dalla vita, i suoi genitori non le hanno mai fatto mancare niente ma non per questo si è sentita mai superiore, le altre persone l’hanno sempre vista fuori dagli schemi, sempre troppo precisa e impettita, considerata troppo perfetta e supponente e proprio per questo tenuta a debita distanza da tutti. Ha sempre avuto un solo amico, Chet che non ha mai badato alle chiacchiere e che, a differenza sua, non ha mai messo etichette a nessuno, per questo le ha voluto bene fin da subito, ricavandone a sua volta un immenso affetto e una profonda stima. Ruby non ha mai respinto le persone, semplicemente si impegna in quello che fa, studio, sport, costruire il suo futuro pur di compiacere la sua famiglia, soprattutto suo padre, lo stesso padre che di lì a poco avrebbe ridotto in cenere il suo bel castello dorato. Ruby non è mai stata una principessa nonostante la sua condizione sociale, è sempre stata umile e sensibile nell’animo, a tal punto che l’unico ragazzo che le ha toccato il cuore fin da subito è stato Dusham, lui che la punzecchia in continuazione e al quale deve tenere testa nel migliore dei modi, nonostante l’attrazione che prova nei suoi confronti.
Si odiano e si vogliono, si avvicinano e si allontanano, si desiderano e si amano senza neanche saperlo, basta un bacio a stravolgere ogni loro convinzione, soprattutto quelle di Dusham, perché Ruby è fin troppo consapevole di quello che prova. Quando si lasciano andare all’unica notte di passione, tutto crolla, gli errori commessi vengono a galla e il destino decide di distruggere ogni loro speranza. Ruby se ne va, delusa e arrabbiata, non può fare altrimenti dopo quello che succede alla sua famiglia, Dusham rimane con l’amarezza di essere stato usato ancora una volta e abbandonato alla prima occasione.
Per lei ero stato solo un bel ragazzo grazie al quale si era liberata di un ostacolo, il povero immigrato senza padre e senza futuro. Nulla di più e nulla di meno. L’avevo odiata e forse la odiavo ancora, nonostante l’avessi invitata a restare.
Ciò che mi aveva concesso era stato solo un assaggio, una goccia di miele che mi aveva lasciato ubriaco per anni. All’epoca forse avevo meritato solo quello. In fondo io ero lo scarto della società, mentre lei era la regina del regno.
Avevo fatto l’amore per la prima volta con un ragazzo che credevo di amare. Un ragazzo che credevo mi amasse. Invece per lui non ero nessuno. Ero solo una ragazza un po’ matta che aveva voluto perdere la verginità con lui per togliersi il pensiero e poi sparire nel nulla. Era questo che forse credeva di me.
Ero intelligente, lo pensavano tutti. Ero sveglia… tranne quando mi trovavo vicino a quel ragazzino che guardava tutti come nemici da debellare e che, con quei piercing e quei tatuaggi, sembrava appena uscito dal riformatorio. E ora quello stesso ragazzino brontolone era diventato un uomo di un metro e novanta.
Ma se il fato li ha divisi, lo stesso li riunisce nove anni dopo, quando Ruby, facendo il suo lavoro di consegna pizze, suona al campanello dell’appartamento dell’unica persona che non si sarebbe mai immaginata di ritrovarsi davanti, Dusham che le apre la porta e con la mente, e il cuore, fa un salto temporale di nove anni, anzi il salto lo fanno entrambi ed ogni emozione torna a galla prepotentemente, odio, amore, rabbia, passione, follia e stordimento. E da quel momento riparte tutto, ma le situazioni si sono invertite, Dusham ora è un uomo d’affari, la start-up che ha avviato a suo tempo con i suoi amici Ron e Ben non è solo decollata, ha spaccato alla grande, facendoli diventare ricchi ed importanti. Mentre Ruby ha fatto parecchi passi indietro da quando suo padre è stato arrestato, lei e sua madre hanno dovuto reinventarsi quando, dopo che hanno perso tutto, si sono rifugiate a Brighton dai nonni, ed ora che è tornata a Londra da qualche anno ormai, si mantiene consegnando pizze e vendendo materassi al telefono. La ragazza perfettina attacca-etichette, come la definiva Dusham disprezzandola, ora è una giovane donna che lotta con le unghie e con i denti pur di rimanere a galla e non perdere totalmente se stessa un pezzo alla volta. La forza e l’impegno che ha sempre messo in quello in cui credeva, quando poteva sperare ancora in un futuro, si sono sgretolate tra le sue mani riducendosi in polvere, il giorno prima aveva tutto, sogni e speranze, il giorno dopo non aveva niente, aggiungendoci il fatto che ha dovuto anche subire pressioni e cattiverie della peggior specie da quel qualcuno che l’ha sempre tenuta d’occhio, aspettando il momento giusto per vendicarsi.
Dusham non si fida più di Ruby da quell’unica lontana notte finita nel peggiore dei modi, eppure quando se la ritrova davanti, non può ignorare il suo cuore che batte in modo diverso dal solito e le vibrazioni che lo investono anche solo respirando la sua stessa aria. Dusham è innamorato di Ruby ma non lo ammetterà mai a se stesso, si nasconde dietro al rancore piuttosto che andare oltre e lasciarla entrare nella sua vita, nel suo cuore. Ruby non ha mai smesso di amare Dusham, lo amava a scuola, in silenzio, trincerandosi dietro la sua freddezza, lo ha amato a distanza quando tutto il suo mondo è crollato, e lo ama adesso che se lo ritrova nella sua realtà complicata, ammaccata e tormentata, una realtà dalla quale non riesce a rialzarsi, non riesce a voltare pagina.
Non volevo che mi vedesse fragile, gelosa, insicura. Non volevo che avesse tutto questo potere su di me. Ancora.
Lo odiavo con ogni cellula del mio corpo, eppure continuavo a credere che sotto tutta quella scorza esistesse un essere umano. Sotto quell’acciaio c’era ancora il bambino che era stato picchiato dal padre. Il ragazzino che aveva difeso sua madre. L’uomo che mi aveva salvato la vita sei giorni prima. Doveva esserci per forza, non me l’ero solo immaginato.
Con la mia bocca sulla sua finalmente avevo capito cosa significasse respirare. Finalmente avevo capito cosa significasse vivere. Non l’avrei mollata fino a che non l’avessi consumata…
I miei occhi si fissarono
sui suoi. Aveva sempre avuto uno sguardo ammaliante, Ruby Turner. Giudicante ma
intrigante. Deciso eppure timoroso. Forte e allo stesso tempo in procinto di
spezzarsi. Era uno sguardo pieno di contraddizioni, come se non fosse mai
completamente sincera.
La loro storia sarà un sali e scendi continuo di emozioni, potenti, profonde, incontrollate, distruttive e devastanti, emozioni che non sapranno gestire fin da subito e che saranno difficili da accettare e metabolizzare, perché sono tante le cose che non si sono detti prima e che non si dicono adesso che si sono ritrovati, sono tanti i segreti e le bugie dietro le quali si nascondono per paura, per insicurezza, per orgoglio. Ma si sa, non c’è odio senza amore, Dusham e Ruby ne sono la prova lampante, loro non si odiano, sono solo arrabbiati con la vita, con il destino, con se stessi e con l’amore che provano da sempre, fin da quando i loro sguardi si sono incrociati la prima volta e una strana scintilla è esplosa legandoli l’una all’altro in modo indissolubile. Il problema non è solo trovare il coraggio di andare oltre i propri limiti e mettere in discussione ogni loro certezza, il problema è affrontare ancora una volta quel passato che è diventato presente, quella mano cattiva che muove i fili delle loro vite e che devono cercare di distruggere prima che il loro futuro, se insieme è ancora tutto da vedere, venga condizionato ancora una volta, schiacciandoli in modo definitivo.
Nella storia di Dusham e Ruby c’è tanto da vivere, tanto da capire, tanto da analizzare e non giudicare, perché quello che hanno vissuto nelle loro vite li ha messi a dura prova, facendoli crescere troppo in fretta, spezzandoli in modo ignobile, e togliendogli la spensieratezza e la leggerezza tipiche dell’adolescenza. Hanno dovuto ingoiare tanti rospi amari, al punto tale di ritenersi non meritevoli di un sentimento unico come l’amore che hanno conosciuto solo quando si sono incontrati, reprimendolo negli anni di lontananza per un certo verso forzata, e riscoprendolo ancora forte e puro quando si sono ritrovati.
Dusham era stato, in un modo o nell’altro, tutte le mie prime volte. Aveva avuto un ruolo importante nella mia crescita, anche se mi aveva fatto del male. Erano state ferite che, rimarginandosi, mi avevano resa più forte, più donna.
Lui mi aveva lasciato senza vestiti, senza pelle. Mi aveva costretta a guardarmi allo specchio, a mettermi a giudizio.
C’era qualcosa in quella ragazza che non mi permetteva di lasciarla andare. Pensavo a lei. Spesso. Troppo spesso a dir la verità. Pensavo ai suoi occhi che mi scrutavano nel buio di una stanza, al profumo della sua pelle, alla morbidezza dei suoi capelli biondi tra le mie dita.
La scrittura di Elle Eloise mi ha lasciato senza parole ancora una volta, mi ha travolto come un fiume in piena, semplice, diretta, incalzante, coinvolgente, attenta, appassionata e stimolante, le sue parole mi hanno conquistata ed incantata, sono riuscita ad entrare in connessione con Dusham e Ruby fin da subito, ho fatto miei i loro sorrisi, i loro sospiri, le loro lacrime, ho vissuto in prima persona tutto quello che hanno provato loro direttamente ed è stato veramente bellissimo.
Complimenti veramente a questa autrice sensazionale che ancora una volta ha creato un vero capolavoro.
Consiglio ovviamente la lettura di questo romance a tutti e, naturalmente, la mia valutazione può essere solo di cinque stelle, niente di meno, anzi se solo potessi, ne darei molte, ma molte di più.
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