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venerdì 16 marzo 2018

Seconda tappa "Uno di noi sta mentendo" di Karen McManus

Ciao Rumors. Il 6 marzo è uscito un intricatissimo Thriller/Young Adult targato Mondadori. Si tratta di Uno di noi sta mentendo di Karen McManus.  Il nostro Blog, sta partecipando ad un gioco a puntate organizzato da Mondadori, che consiste in una lettura condivisa a tappe, durante le quali ogni blog coinvolto dovrà fare un nome e motivarne la scelta, del loro assassino. La prima tappa prevedeva la lettura delle prime 90 pagine e nella seconda tappa siamo a 137! Leggete le nostre teorie posate in fondo al post e giocate con noi.

Tutti abbiamo un segreto da nascondere. Qual è il tuo?

Cinque ragazzi -Addy, Bronwyn, Cooper, Nate e Simon - sono costretti a trascorrere un’interminabile ora di punizione nella stessa aula. Si conoscono tutti, ma non possono definirsi amici. Sopratutto non lo sono di Simon, l'emarginato della scuola che per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato l'app Senti Questa con la quale rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti.

Chi di loro può dirsi totalmente privo di segreti e al riparo dalla smania indagatrice di Simon?

Simon Kelleher 

17 anni, l’emarginato, lo strano, che, per vendicarsi di chi lo ha trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti.

  Dicono di Simon: «Simon era strano. Prendeva in giro la gente, diceva che erano tutti pecoroni, però desiderava le stesse cose che desideravano loro. E voleva essere ammirato.»

Dice Simon:
«Se la gente non mentisse e non fosse disonesta, io dovrei chiudere.»



Nate Macauley 

 17 anni, capelli disordinati, occhi azzurro scuro e un giubbino di pelle malandato. È in libertà vigilata per spaccio di erba. E a un passo dall’andare completamente alla deriva.

Dice Nate:
«Io sono una persona che mente ogni volta che gli torna comodo e che lo farebbe senza un attimo di esitazione se servisse a salvargli il culo.»




Bronwyn Rojas 

17 anni, carina, anche se non appariscente, è una studentessa modello che non ha mai infranto le regole in vita sua. Vive per essere ammessa a un’università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori.

Dice Bronwyn:
«Io non ero mai comparsa nella app di Simon; sono troppo irreprensibile. C’è solo una cosa che Simon avrebbe potuto scrivere di me, ma era quasi impossibile che la scoprisse.»






Addy Prentiss 

17 anni, chioma bionda e viso grazioso, è una delle ragazze più popolari della scuola. Vive in simbiosi con il fidanzato Jake. Sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita.


Dice Addy:
«Sono stata stupida. Ero insicura. Ho fatto un errore. Farei qualunque cosa per rimediare. Se solo potessi tornare indietro e cancellarlo, lo farei.»

Cooper Clay 

 17 anni, è il ragazzo d’oro con cui tutte vorrebbero stare. Star della scuola, sogna l’ingaggio in una grande squadra di baseball.

Dice Cooper:
«Mi fa abbastanza paura quello che Simon potrebbe scrivere su di me, se ci si mettesse…»


Rumors! La vicenda si sta scaldando e più di va avanti con la lettura, più la questione diventa intricata. Leggete qui la prima analisi Prima tappa

Carmela è sempre più convinta che la morte di Simon, sia stata progettata proprio da lui.
Più legge, e più è convinta che Simon si sia suicidato con l'aiuto di altre persone (Addy e Jake). Secondo Carmela, il fanatismo di Simon lo ha portato a un gesto così eclatante, una sorta di "SONO E SARO' SEMPRE IO IL VERO E UNICO PROTAGONISTA".
Sempre secondo lei, Simon era un megalomane e ha voluto uscire di scena in grande stile.


Io invece penso e confermo, che Jake sia il cattivo di turno. Non mi convince la sua gentilezza. Non mi convincono certi atteggiamenti e queste ultime pagine, hanno rafforzato la mia idea. 
La gelosia, il tradimento, la scoperta, mi fa pensare a lui come colpevole. 

Alla prossima tappa giovedì 22 marzo!
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